1996: Schumacher vince il suo primo GP d’Italia

Il Campionato del Mondo di Formula 1 del 1996 si avvicinava al GP d’Italia con un clima di grande attesa. La stagione era stata caratterizzata dal dominio della Williams-Renault, con Damon Hill e il giovane talento Jacques Villeneuve a contendersi il titolo mondiale. Tuttavia, il pubblico italiano guardava con speranza a Michael Schumacher e alla Ferrari, desiderosi di riportare la scuderia di Maranello sul gradino più alto del podio. La F310, pur essendo una monoposto competitiva, non sembrava in grado di sfidare costantemente le potenti Williams, ma Monza, con la sua storia e il tifo sfrenato dei tifosi italiani, poteva rappresentare un’occasione speciale.
L’8 settembre, Michael Schumacher riscrisse la storia del Gran Premio d’Italia, conquistando una vittoria tanto attesa quanto inaspettata. Quella di Monza fu la sua prima vittoria su Ferrari nel tempio della velocità, e la prima di cinque vittorie nella sua carriera a bordo della rossa. La F310, nonostante non fosse all’altezza delle Williams-Renault dominatrici della stagione, dimostrò di poter competere su un circuito tecnico e veloce come quello di Monza. Per la Ferrari, questa vittoria rappresentò la fine di un digiuno lungo otto anni, riaccendendo le speranze di un ritorno ai fasti del passato.
La gara fu caratterizzata da colpi di scena fin dai primi giri. I due principali contendenti al titolo mondiale, Damon Hill e Jacques Villeneuve, furono entrambi protagonisti di sfortune: Hill si ritirò a causa di un incidente nelle fasi iniziali, mentre Villeneuve, pur riuscendo a proseguire la corsa, fu rallentato da un danno alla sospensione, compromettendo la sua gara e le speranze di chiudere il gap in classifica con il compagno di squadra.
Sul podio, accanto a Michael Schumacher, salirono Jean Alesi su Benetton-Renault e Mika Hakkinen su McLaren-Mercedes. La sfida decisiva per la vittoria si consumò tra Schumacher e Alesi, un pilota ancora amatissimo dal pubblico italiano per i suoi cinque anni trascorsi alla guida della Ferrari. Il momento chiave della gara arrivò poco dopo metà corsa, quando Schumacher riuscì a superare Alesi grazie a un pit-stop unico e perfettamente orchestrato dal team Ferrari. Questa mossa si rivelò decisiva, permettendo al tedesco di prendere la testa della corsa e mantenere il vantaggio fino alla bandiera a scacchi.
La vittoria di Schumacher a Monza fu molto più di un semplice successo: fu un segnale di rinascita per la Ferrari e un momento di grande emozione per i tifosi. Nonostante la superiorità delle Williams durante la stagione, quel giorno la Ferrari riuscì a far sognare di nuovo gli appassionati italiani, grazie a una performance impeccabile di Schumacher e del team di Maranello.
Le parole di Michael Schumacher
“Non ho mai visto tanta emozione nei tifosi. È una vera follia collettiva ed è possibile soltanto in Italia. È fantastico, sul podio avevo la pelle d’oca: i tifosi hanno atteso tanto tempo per questo risultato e se lo meritano tutto! ”
CLASSIFICA DEL GP D’ITALIA 1996
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | ![]() |
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01:17:43.632 | 53 |
3 |
10 |
2 | 3 | ![]() |
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01:18:01.897 | 53 |
6 |
6 |
3 | 7 | ![]() |
![]() |
01:18:50.267 | 53 |
4 |
4 |
4 | 12 | ![]() |
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01:19:08.849 | 53 |
9 |
3 |
5 | 11 | ![]() |
![]() |
01:19:09.107 | 53 |
10 |
2 |
6 | 10 | ![]() |
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+1 lap | 52 |
14 |
1 |
7 | 6 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 52 |
2 |
0 |
8 | 17 | ![]() |
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+1 lap | 52 |
15 |
0 |
9 | 14 | ![]() |
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Engine | 51 |
12 |
0 |
10 | 18 | ![]() |
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+2 laps | 51 |
16 |
0 |
RIT | 16 | ![]() |
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Spun off | 36 |
19 |
0 |
RIT | 2 | ![]() |
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Spun off | 23 |
7 |
0 |
RIT | 20 | ![]() |
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Engine | 12 |
18 |
0 |
RIT | 19 | ![]() |
![]() |
Engine | 9 |
17 |
0 |
RIT | 15 | ![]() |
![]() |
Spun off | 7 |
13 |
0 |
RIT | 5 | ![]() |
![]() |
Spun off | 5 |
1 |
0 |
RIT | 21 | ![]() |
![]() |
Engine | 5 |
20 |
0 |
RIT | 4 | ![]() |
![]() |
Hydraulics | 4 |
8 |
0 |
RIT | 9 | ![]() |
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Spun off | 2 |
11 |
0 |
RIT | 8 | ![]() |
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Spun Off | 1 |
5 |
0 |