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1980-1989Formula 1On this day

A Piquet il primo Gran Premio corretto

Il Gran Premio d’Argentina 1981 vide apparire sulle Brabham un dispositivo detto “correttore d’assetto”, un escamotage che permise di aggirare un veto previsto dalla Federazione, consentendo alle macchine di abbassarsi in pista fino a ricreare l’effetto suolo.
In prova, solo la Renault del talentuoso Prost riuscì a tener testa alla Brabham corretta, aggiudicandosi la seconda posizione in griglia, o come si diceva sul circuito, la prima posizione tra le macchine regolari.
In seconda fila un coriaceo Alan Jones, a bordo della sua Williams, ripose ogni speranza di vittoria nella partenza.

Al verde, infatti Jones scattò meglio di tutti portandosi in testa alla prima curva, ma il suo dominio fu destinato a durare solo per poco; Nelson Piquet lo affiancò e, superandolo senza nessuna difficoltà, dimostrò come la propria monoposto “corretta” fosse una macchina sui binari irraggiungibile per chiunque.
Dietro al brasiliano si mise in luce Reutemann, che, galvanizzato dall’aria di casa, superò con la sua Williams il compagno di squadra per guadagnare la seconda posizione.
Prost arrivò terzo con le mani piagate per le continue vibrazioni patite dallo sterzo della sua Renault.

La Ferrari in quel Gran Premio fu praticamente assente, Pironi si dovette ritirare dopo 3 giri, mentre Villeneuve, immortalato dalla famosa foto di Ercole Colombo, lottò contro la maneggevolezza della propria monoposto, ma dopo 40 giri dovette arrendersi e fermarsi a bordo pista con un semiasse rotto.

Gilles Villeneuve GP di Argentina 1981 Ercole Colombo
© Ercole Colombo

Subito dopo la corsa Renault e Williams presentarono reclamo contro il dispositivo in uso sulla Brabham, ma la direzione gara lo respinse.
In realtà, dopo il GP di Argentina, tutte le squadre utilizzarono il correttore d’assetto introdotto dalla Brabham, obbligando la Federazione a “chiudere un occhio” per consentire alla stagione di movimentarsi e vedere un vincitore diverso dalla Williams.

L’ORDINE DI ARRIVO del gp d’argentina 1981

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 5 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Brabham 01:34:32.740 53
1
9
2 2 Argentina Carlos Reutemann
United Kingdom Williams 01:34:59.350 53
4
6
3 15 France Alain Prost
France Renault 01:35:22.720 53
2
4
4 1 Australia Alan Jones
United Kingdom Williams 01:35:40.620 53
3
3
5 16 France René Arnoux
France Renault 01:36:04.590 53
5
2
6 11 Italy Elio de Angelis
United Kingdom Lotus +1 lap 52
10
1
7 29 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Arrows +1 lap 52
9
0
8 22 United States Mario Andretti
Italy Alfa Romeo +1 lap 52
17
0
9 30 Italy Siegfried Stohr
United Kingdom Arrows +1 lap 52
19
0
10 23 Italy Bruno Giacomelli
Italy Alfa Romeo Out of Fuel 51
22
0
11 8 Italy Andrea de Cesaris
United Kingdom McLaren +2 laps 51
18
0
12 9 Netherlands Jan Lammers
Germany ATS +2 laps 51
23
0
13 4 Argentina Ricardo Zunino
United Kingdom Tyrrell +2 laps 51
24
0
RIT 27 Canada Gilles Villeneuve
Italy Ferrari Transmission 40
7
0
RIT 33 France Patrick Tambay
Hong Kong Theodore Oil Leak 36
14
0
RIT 7 United Kingdom John Watson
United Kingdom McLaren Transmission 36
11
0
RIT 6 Mexico Hector Rebaque
United Kingdom Brabham Electrical 32
6
0
RIT 21 Brazil Chico Serra
Brazil Fittipaldi Gearbox 28
20
0
RIT 26 France Jacques Laffite
France Ligier Handling 19
21
0
RIT 14 Switzerland Marc Surer
United Kingdom Ensign Engine 14
16
0
RIT 20 Finland Keke Rosberg
Brazil Fittipaldi Fuel System 4
8
0
RIT 12 United Kingdom Nigel Mansell
United Kingdom Lotus Engine 3
15
0
RIT 28 France Didier Pironi
Italy Ferrari Engine 3
12
0
RIT 3 United States Eddie Cheever
United Kingdom Tyrrell Clutch 1
13
0
DNQ 31 Argentina Miguel Angel Guerra
Italy Osella No Time 0

0
DNQ 32 Italy Beppe Gabbiani
Italy Osella No Time 0

0
DNQ 17 Ireland Derek Daly
United Kingdom March No Time 0

0
DNQ 25 France Jean-Pierre Jabouille
France Ligier No Time 0

0
DNQ 18 Chile Eliseo Salazar
United Kingdom March No Time 0

0

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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