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Alain Prost: il Talleyrand della velocità

Parlando del “Professore” a chi va immediatamente il pensiero nel circus della F1?
Ovviamente ad un campione dotato di una classe cristallina: Alain Prost!
L’eroe del volante nasce a Lorette da genitori entrambi insegnanti che non fanno mistero di desiderare per il figlio la stessa carriera accademica.
Il giovane Alain è, in realtà, più attratto dallo sport: si mette in luce nel wrestling e nel calcio, ma il colpo di fulmine scatta per il karting.
Il talento per le quattro ruote lo porta ad abbandonare gli studi e a dedicarsi completamente alla costruzione di una carriera nel motorsport.
A venti anni diventa campione di Kart e la Renault gli affida una sua Formula Addestrativa con la quale il giovane Alain, già al debutto, vince tutte le gare ed arriva a conquistare il titolo della categoria.
Il passaggio in Formula 3 è quasi obbligato e Prost si impone anche in questa categoria vincendo sia il titolo francese che quello europeo!
I risultati ottenuti attirano l’attenzione della McLaren che gli mette a disposizione una su monoposto di Formula 1.
Il team inglese, durante un test privato, resta così colpito dalle prestazioni del campione che decide di farlo debuttare nel campionato mondiale del 1980.
Nonostante la scarsa competitività della macchina il francese riesce a mettersi in luce ed a strappare un contratto con la Renault per il 1981.

alain prost gp olanda 1981
© ANEFO

Prost, emulo di Jabouille, riesce a conquistare una vittoria tutta francese nel Gran Premio di Francia 1981!
Si ripete in Olanda ed in Italia candidandosi così al titolo per la stagione successiva.
L’affidabilità della Renault è, purtroppo, ancora precaria ed il francese si deve accontentare del quarto posto in classifica generale!
Le cose non migliorano nel 1983: Alain Prost viene battuto da Piquet e dalla sua benzina irregolare.
A questo punto è terminato il ciclo Renault, i rapporti con la scuderia francese si sono rapidamente logorati.
Il francese è un numero uno in pista, ma nei box riesce a spaccare l’ambiente creando acredini contro le persone che lui ritiene responsabili dei suoi insuccessi.

alain prost e rene arnoux gp gran bretagna 83
© John Millar

È così che Prost, stanco di perdere, cede alle lusinghe della McLaren che lo vuole affiancare a Lauda.
I due diventano protagonisti assoluti della stagione, lasciando agli avversari solo le briciole.
La sfida tra i dioscuri della McLaren si risolve a favore dell’austriaco per…mezzo punto.
La stagione 1985 è favorevole a Prost: il pilota ingaggia un lungo duello con la Ferrari di Alboreto che conclude favorevolmente con la conquista del titolo iridato!
Prost è ormai conscio dei propri mezzi, ma anche del fatto che la stagione 1986 sarà nuovamente combattuta.
Le Williams motorizzate Honda si prospettano come le vere candidate al titolo!
Alain Prost, come una formichina, massimizza ogni risultato, se non riesce a vincere almeno arriva sempre a podio.
Per contro, i piloti Williams sprecano occasioni d’oro solo per rivaleggiare uno contro l’altro, dimenticando gli interessi della squadra.

alain prost e niki lauda gp australia 1985
© LAT Images

Ad Adelaide, ultima gara del campionato, Prost riesce ad amministrare al meglio la macchina e, approfittando dei problemi delle Williams, va a vincere corsa e titolo: il secondo consecutivo!
La McLaren e Prost a quel punto si giurano amore eterno!
Il terzo incomodo fu la graduale perdita di competitività del motore Porsche che obbligò Ron Dennis, il patron del team inglese, a cercare un altro partner motoristico.
La scelta cadde sulla Honda che, però, impose al team inglese di ingaggiare la stella del momento: Ayrton Senna!
Tra il brasiliano e Prost inizia un duello senza esclusioni di colpi.
Prost non vuole cedere la sua leadership, combatte Senna in pista e lo mette in difficoltà nei test.
Senna risponde in pista con grinta.
Il loro duello è leit motiv della stagione 1988 ed ha il suo epilogo a Suzuka dove il pilota brasiliano ha la meglio.
Prost capisce che in pista Senna è più forte ed allora cerca di guadagnarsi il favore della squadra adottando un atteggiamento assertivo.
Il risultato?
Il team McLaren, pian piano, si ritrova a dover decidere con quale dei due piloti stare…
Nella stagione 1989 tra i due scatta una rivalità davvero feroce, destinata ad entrare nella storia dell’automobilismo.

Senna Prost Suzuka 1990
© McLaren Racing Ltd.

Si sfidano in duelli al limite della correttezza, ma la bomba esplode in Giappone quando a sei giri dalla fine, Prost chiude Senna alla curva del triangolo e…si toccano…
Prost si ritira, Senna prosegue spinto dai commissari attraverso la via di fuga e va a vincere corsa e titolo!
La vittoria dura poco…
Infatti, qualche ora dopo arriva il comunicato dalla direzione gara che il brasiliano viene squalificato per aver tagliato la pista ed essere stato spinto dagli addetti al circuito.
Stante l’impossibilità di creare un qualsivoglia rapporto col brasiliano, Prost, a Monza, annuncia il suo passaggio alla Ferrari per la stagione 1990.
A Maranello porta in dote il numero uno del campione del mondo e conta di poter bissare facilmente il titolo conquistato la stagione precedente.
La stagione, che vede il continuo duellare tra Prost e Senna a tenere vivo l’interesse del circus, ha un epilogo amaro nel GP del Giappone…

gp messico 1990 alain prost
© Ferrari

Il contatto alla prima curva tra i due fuoriclasse impedisce ad Alain Prost di conquistare il secondo titolo consecutivo!
Prost, deluso, ripone le sue speranze di vittoria nel 1991, ma la Ferrari sbaglia progetto…
Ad esacerbare gli animi ci pensa proprio il pilota francese che comincia a tessere una campagna di odio nei confronti di Fiorio, l’allora direttore sportivo, che, ingiustamente incolpato degli insuccessi della vettura, si vede licenziare subito dopo il GP di Montecarlo…
In Giappone, stanco e provato dalla mancanza di competitività della Ferrari, rilascia un intervista in cui definisce la prestigiosa monoposto rossa “un camion”.
La squadra italiana prende spunto dalle parole del pilota e lo licenzia senza pensarci un attimo!
Prost, scontato il 1992 lontano dai circuiti, torna nel 1993 alla Williams dove riesce a conquistare il quarto titolo.
In Australia, ultima gara della stagione, si ritrova sul podio con Senna, il suo nemico di sempre che ha vinto la corsa.

Ayrton Senna e Alain Prost gp Australia 1993

Improvvisamente tra i due scoppia la pace, ma da quel giorno nessuno dei due salirà più sul podio…
Senna volerà verso la leggenda e Prost proverà ad improvvisarsi costruttore, ma senza riuscire a conquistare risultati importanti.
Pilota velocissimo, ha saputo abbinare all’abilità in pista un’importante capacità politica che gli ha permesso di calamitare intorno a lui tutto il team.
La sfida eterna con Senna lo reso immortale: entrambi, sfidandosi, hanno portato la F1 ad essere un fenomeno mediatico ben superiore ai valori sportivi.

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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