Alonso vince il GP del Giappone 2006 e rimanda la battaglia finale in Brasile
Dopo la tappa cinese e con i due contendenti al titolo, appaiati in testa alla classifica con 116 punti ciascuno, la Formula 1 si spostò nel paese del Sol Levante e più precisamente a Suzuka, per il Gran Premio del Giappone 2006.
LE QUALIFICHE
Per la seconda volta in carriera fu Felipe Massa a conquistare la pole position, a dimostrazione che quando la 248 F1 era competitiva entrambi i piloti della Ferrari riuscivano ad essere veloci, infatti il secondo posto di Michael Schumacher regalò al pubblico giapponese una prima fila tutta Rossa.
Dopo la pioggia che ha caratterizzò l’inizio del fine settimana, il sole iniziò a splendere sopra Suzuka, ma il forte vento rese ancora più difficile la guida su questa impegnativa pista. Con pista asciutta e dietro le due Ferrari si piazzarono le Toyota di Ralf Schumacher e Jarno Trulli, mentre, dietro la coppia della squadra nipponica si qualificarono le Renault di Fernando Alonso e Giancarlo Fisichella in terza fila. La griglia di partenza piuttosto ordinata, una virtù apprezzata dal popolo giapponese, vide una quarta fila costituita da un’altra coppia di compagni di squadra: Jenson Button e Rubens Barrichello su Honda, proprietaria di questo impianto.
LA GARA
Davanti alle tribune di Suzuka, gremite da 161.000 persone, Massa, al via mantenne la prima posizione, seguito dai due fratelli Schumacher, mentre Alonso sorprese Trulli portandosi al quarto posto. Invece Fisichella perse una posizione a favore di Button, scivolando in settima posizione e seguito da Barrichello, Heidfeld e Raikkonen, in decima posizione.
Al terzo giro, la Ferrari del tedesco passò il compagno di squadra, con Ralf Schumacher sempre in terza posizione a seguirli da vicino. Anche Alonso e Trulli non persero di vista i tre piloti di testa, mentre Button e Fisichella accesero un bel duello, vinto poi dal pilota romano della Renault.
Sebbene Schumacher conservasse la testa, Massa gli rimaneva vicino fino al 12° giro, quando il brasiliano decise di anticipare la sosta per un problema ad un pneumatico che lentamente si stava sgonfiando. Al 13° giro si fermavano entrambe le Toyota, lasciando al pilota di Oviedo la terza posizione e precedendo il compagno di squadra e Button.
Dopo 2 passaggi si fermarono le due Renault, con Alonso che si ritrovò al secondo posto davanti a Massa che aveva perso un po’ di tempo dietro a Heidfeld dopo la sua sosta. Il leader della gara effettuò il suo rifornimento e cambio gomme al 18° giro, rientrando al comando con cinque secondi su Alonso, poi si accodarono Massa e Raikkonen, risalito in quarta posizione, ma con una sosta in meno.
Una serie di doppiati, fece perdere molto tempo prezioso a Schumacher, mentre Massa, era impegnato con un set di gomme poco efficiente, inoltre il graining fece perdere al brasiliano circa sette secondi in dieci giri.
Dietro si instaurarono le Toyota davanti a Fisichella, Button e Raikkonen. Arrivati a poco più di metà gara, ripresero le seconde soste: il primo dei top ten a fermarsi fu Fisichella al giro 33, poi Alonso e Massa al giro 35, e rientrando in pista a 10 secondi di distacco l’uno dall’altro. Schumacher effettuò la sua ultima sosta al 36° passaggio ma a metà del 37° il suo motore cominciò a fumare vistosamente, costringendolo al ritiro.
Alonso ereditò così il comando della gara, precedendo Massa e Raikkonen, che però si doveva ancora fermare. Alla tornata numero 41 arrivò il rifornimento per il pilota finlandese, rientrando dietro a Fisichella e Button, rispettivamente terzi e quarti. La corsa finì in questo modo, con Raikkonen quinto, davanti alle due Toyota e Nick Heidfeld.
Ora entrambi i rivali per il Titolo avevano lo stesso numero di vittorie, ma Alonso aveva accumulato 10 punti di vantaggio. In queste condizioni Schumacher per vincere doveva arrivare primo a Interlagos e Alonso non deve prendere alcun punto. In questo caso il campionato sarebbe stato deciso dal numero di vittorie conquistate nell’arco della stagione.
L’ORDINE Di ARRIVO del GP del Giappone 2006
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Fernando Alonso |
Renault | 01:23:52.413 | 53 |
5 |
10 |
2 | 6 | Felipe Massa |
Ferrari | 01:24:08.564 | 53 |
1 |
8 |
3 | 2 | Giancarlo Fisichella |
Renault | 01:24:16.366 | 53 |
6 |
6 |
4 | 12 | Jenson Button |
Honda | 01:24:26.514 | 53 |
7 |
5 |
5 | 3 | Kimi Räikkönen |
McLaren | 01:24:36.009 | 53 |
11 |
4 |
6 | 8 | Jarno Trulli |
Toyota | 01:24:39.130 | 53 |
4 |
3 |
7 | 7 | Ralf Schumacher |
Toyota | 01:24:41.282 | 53 |
3 |
2 |
8 | 16 | Nick Heidfeld |
BMW Sauber | 01:25:08.508 | 53 |
9 |
1 |
9 | 17 | Robert Kubica |
BMW Sauber | 01:25:09.345 | 53 |
12 |
0 |
10 | 10 | Nico Rosberg |
Williams | +1 lap | 52 |
10 |
0 |
11 | 4 | Pedro de la Rosa |
McLaren | +1 lap | 52 |
13 |
0 |
12 | 11 | Rubens Barrichello |
Honda | +1 lap | 52 |
8 |
0 |
13 | 15 | Robert Doornbos |
Red Bull | +1 lap | 52 |
18 |
0 |
14 | 20 | Vitantonio Liuzzi |
Toro Rosso | +1 lap | 52 |
15 |
0 |
15 | 22 | Takuma Sato |
Super Aguri | +1 lap | 52 |
20 |
0 |
16 | 18 | Tiago Monteiro |
Spyker | +2 laps | 51 |
21 |
0 |
17 | 23 | Sakon Yamamoto |
Super Aguri | +3 laps | 50 |
22 |
0 |
18 | 21 | Scott Speed |
Toro Rosso | Steering | 48 |
19 |
0 |
RIT | 9 | Mark Webber |
Williams | Accident | 39 |
14 |
0 |
RIT | 5 | Michael Schumacher |
Ferrari | Engine | 36 |
2 |
0 |
RIT | 14 | David Coulthard |
Red Bull | Gearbox | 35 |
17 |
0 |
RIT | 19 | Christijan Albers |
Spyker | Driveshaft | 20 |
16 |
0 |