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Charles Leclerc: da Monte Carlo alla Ferrari

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charles leclerc gp italia 2019 — © Ferrari

Il 16 ottobre del 1997, nasce a Monte Carlo Charles Leclerc. La carriera del giovane pilota del principato di Monaco inizia a cinque anni nei kart.

Leclerc è stato amico d’infanzia di Jules Bianchi e ha iniziato a correre con i kart sul tracciato di Brignoles, gestito dal padre dello stesso Bianchi.

Le prime esperienze

Ha iniziato la sua carriera nei kart nel 2005 e vinse il campionato PACA francese nello stesso anno, nel 2006 e nel 2008.
Nel 2009 diviene campione cadetto francese, prima di spostarsi nella classe KF3 nel 2010, dove vince la Junior Monaco Kart Cup . Nel 2011, vince la coppa del mondo CIK-FIA KF3., il trofeo Academy CIK-FIA e i Master dell’ERDF Junior Kart.

Leclerc passa alla categoria KF2 nel 2012 con l’ART Grand Prix e vince il titolo WSK Euro Series oltre a chiudere al 2º posto nel campionato europeo CIK-FIA KF2 e nel campionato del mondo di Kart CIK-FIA Under 18.
Il 2013 è l’ultimo anno in cui Leclerc corre nel mondo del karting, ottiene un sesto posto nel campionato europeo CIK-FIA KZ1 e un 2º posto nel campionato del mondo CIK-FIA KZ, dietro all’attuale pilota di Formula 1, Max Verstappen..

Dai kart alle monoposto

Nel 2014, Leclerc passa alle monoposto, correndo nella Formula Renault 2.0 Alps per la squadra britannica Fortec Motorsports. Durante la stagione ottenne sette podi, tra i quali due vittorie, una a Monza mentre l’altra a Jerez, conclude il campionato al 2º posto.
Leclerc partecipa anche all’Eurocup Formula Renault 2.0, di nuovo con la Fortec, come pilota ospite, nelle sei gare che corre, conclude sul podio tre volte.

Nel 2015 partecipa alla Formula 3 europea alla guida di una vettura della squadra olandese Van Amersfoort. Nel primo evento stagionale, tenutosi a Silverstone, Leclerc ottiene la pole position in gara-2 e gara-3 dopo che il poleman originario,Felix Rosenqvist, viene escluso per motivazioni tecniche. Vince la sua prima gara nello stesso weekend, in gara-3, davanti ad Antonio Giovinazzi e Jake Dennis.
La seconda vittoria arriva nel weekend di gara successivo, a Hockenheim, nuovamente in gara-3, Leclerc vince per la terza volta in gara-1 a Spa-Francorchamps, evento che lo vede prendere il comando del campionato; conclude la stagione al 4º posto.
A novembre 2015, chiude al 2º posto il Gran Premio di Macao.
Nel dicembre 2015 Leclerc partecipa ai test post stagionali della GP3 con ART Grand Prix e Arden International.

Campione GP3

A febbraio 2016 Nyck de Vries conferma che Leclerc avrebbe corso nella stagione 2016 della GP3 e la ART Grand Prix lo ingaggia la settimana successiva.

l 26 novembre, si laurea campione della GP3 nonostante il suo ritiro durante la corsa.
La settimana successiva, viene confermato che Leclerc sarebbe salito in Formula 2 per la stagione 2017 con la scuderia Prema Racing, insieme al compagno Antonio Fuoco.
Leclerc domina la prima parte della stagione con 5 vittorie e 7 podi nelle prime 12 gare. Nei primi 7 appuntamenti della Formula 2 ottiene tutte e 7 le pole position, l’ultima però, ottenuta nel Gran Premio di Ungheria, gli viene tolta per una squalifica e viene assegnata al pilota Oliver Rowland alla guida della DAMS .
Questo non permette al pilota della Prema Powerteam di eguagliare il record di pole consecutive nella categoria che condivide con Stoffel Vandoorne.
Nell’appuntamento di Spa-Francorchamps ottiene la pole numero 7 sotto una tempesta d’acqua, e domina tutta la feature race con 36 secondi di vantaggio sul secondo classificato Oliver Rowland. Entrambi verranno però squalificati dalla direzione gara per un’irregolarità al fondo delle vetture.
Nel weekend del Gran Premio di Jerez Charles ottiene la pole numero 8 battendo il record di maggior numero di pole nella categoria detenuto da Stoffel Vandoorne.
In Gara 1 Leclerc ha una buona partenza e mantiene la leadership della corsa, nelle fasi finali entra in pista la Safety car , questo permette a Oliver Rowland di tornare negli scarichi del monegasco e provare a tenere aperto il campionato infatti, a Leclerc basta finire a punti davanti a Rowland per vincere matematicamente il titolo di Formula 2.
Leclerc resiste agli attacchi del pilota della DAMS e si porta a casa il titolo con 3 gare d’anticipo.
In gara 2 parte 8°, per l’elevato degrado delle gomme lui e il compagno di squadra Antonio Fuoco sono costretti a rientrare ai box, Leclerc riesce a recuperare fino alla 4ª posizione ma, nell’ultimo giro, viene superato prima da Luca Ghiotto e poi dal compagno per poi essere beffato sul traguardo da Nyck De Vries; finisce la gara in 7ª posizione.
Nella gara successiva, ad Abu Dhabi, si qualifica soltanto sesto terminando la gara in seconda posizione dopo la squalifica di Oliver Rowland e Antonio Fuoco, in gara 2 parte quindi settimo. Dopo una grande rimonta coronata da un sorpasso magistrale all’ultimo giro, si aggiudica la settima gara della stagione eguagliando il record di vittorie in una stagione di Stoffel Vandoorne.
Conclude il campionato in prima posizione con 282 punti.

L’ingresso a Maranello

Nel marzo 2016, Ferrari annuncia che Leclerc sarebbe stato uno dei due nuovi piloti inseriti nel Ferrari Driver Academy e che sarebbe diventato collaudatore di Haas e della stessa Ferrari. Proprio nelle vesti di collaudatore, partecipa alla prima sessione di prove libere del Gran Premio di Gran Bretagna dello stesso anno guidando la monoposto della squadra statunitense.
Il 9 maggio 2016 prova la Ferrari F14 T sul circuito di Fiorano: compie 300 chilometri, necessari per l’ottenimento della Superlicenza FIA.

Ad agosto del 2017, Leclerc esegue la prima giornata di test a Budapest a bordo della “SF70H” con la Scuderia Ferrari ottenendo il miglior crono di giornata. Sempre nello stesso mese guida ancora una volta per la Ferrari nei test Pirelli 2018.
Il 22 settembre 2017 viene ufficializzata la sua partecipazione a 4 sessioni di prove libere del campionato 2017 con la Sauber.
Il 29 settembre seguente svolge la prima sessione di prove sotto la pioggia nel Circuito di Sepang con il team Sauber.
Il 29 novembre partecipa al secondo giorno di test nel circuito di Abu Dhabi a bordo della monoposto della scuderia elvetica per ricavare dati sulle mescole Pirelli che saranno in uso nella stagione 2018.

Il debutto con la Sauber

Il 2 dicembre dello stesso anno viene ufficializzato come uno dei due piloti titolari del team Sauber per il Campionato di F1 2018, accanto a Marcus Ericsson che viene riconfermato.
Nella prima gara stagionale ottiene un 18º posto in qualifica e un 13º in gara. Dopo alcuni weekend di gara difficili, nel Gran Premio d’Azerbaigian 2018 conquista i suoi primi punti grazie ad un brillante sesto posto. Nelle gare successive, con l’eccezione del Gran Premio di Monaco, ottiene diversi piazzamenti in zona punti; nel Gran Premio d’Austria, in particolare, si piazza 9º con Ericsson 10º, ottenendo un doppio piazzamento a punti per la Sauber, cosa che non succedeva dal Gran Premio di Cina 2015.

Charles Leclerc

Nella gara successiva, a Silverstone, è costretto al ritiro per una gomma mal fissata al pit stop mentre era ottavo. In Germania, dopo una buona qualifica, termina nelle retrovie, messo in difficoltà dalle condizioni meteo miste. Nel Gran Premio d’Ungheria è costretto al ritiro per un contatto avvenuto durante il primo giro. Si ritira nuovamente nel Gran Premio del Belgio, in cui rimane coinvolto in un incidente alla prima curva, e arriva undicesimo nel Gran Premio d’Italia a Monza.
Nelle gare successive ottiene due piazzamenti a punti consecutivi: il nono posto al Gran Premio di Singapore e il settimo al Gran Premio di Russia.

Nei due Gran Premi successivi, in Giappone e Stati Uniti, si ritira rispettivamente per un testacoda e per i danni subiti a seguito di un incidente con Grosjean, mentre nel Gran Premio del Messico e nel Gran Premio del Brasile giunge settimo al traguardo, permettendo alla Sauber di sorpassare la Toro Rosso e portarsi all’ottavo posto della classifica costruttori. Conclude la stagione 13° con 39 punti.

Il passaggio al Cavallino

L’11 settembre 2018 Ferrari annuncia che il pilota monegasco, a partire dalla stagione successiva, sostituirà Kimi Raikkonen.
La prima vittoria in rosso arriva in Belgio, bissando il successo anche a Monza, davanti al pubblico italiano, in pieno delirio.