Pierre Gasly: un francese con il cuore italiano
Il 7 febbraio 1996, nasce a Rouen, in Francia Pierre Gasly attualmente la prima guida della Scuderia AlphaTauri. Il pilota francese ha bussato alla porta della Formula 1 sin da quando ha vinto la GP2 nel 2016. La passione per le corse iniziò già a 2 anni, quando andava a vedere i suoi fratelli più grandi che gareggiavano sui kart. Ma anche il nonno e il padre avevano la benzina che scorreva nelle vene.
Le prime esperienze
Il giovane pilota di Rouen ha cominciato a gareggiare sui kart dal 2006 al 2010 per poi salire a bordo di una monoposto, nel 2011, quando prende parte al campionato di F4 francese: terminando al terzo posto. L’anno successivo Gasly, passa alla Formula Renault, chiudendo la stagione al terzo posto, prima di aggiudicarsi il titolo nel 2013.
È proprio in questo periodo che la sua velocità e la sua determinazione vengono notate dai dirigenti Red Bull e così entra nel Junior Programme, approdando poi alla Formula Renault, nel 2014, chiudendo al secondo posto, proprio dietro a Carlos Sainz Jr.
Nel 2015 il passaggio in GP2, dove Pierre non brilla, ma diventa il pilota di riserva della Red Bull Racing.
Arriva il 2016 e con il team Prema Power, il giovane francese, riesce a portarsi a casa il titolo.
Data l’assenza di sedili disponibili in Formula 1, alla fine del 2016 gli viene offerta la possibilità di arricchire la sua esperienza gareggiando nel competitivo Campionato Super Formula giapponese.
Il passaggio in Formula 1
L’1 ottobre 2017, Gasly debutta in Formula 1, con la Toro Rosso, al gran premio della Malesia 2017, sostituendo Daniil Kvyat fino al termine della stagione. Il pilota salta però il gran premio degli Stati Uniti, per poter partecipare alla gara finale, poi annullata, del campionato Super Formula, sostituito da Brendon Hartley.
Il pilota francese viene riconfermato per la stagione 2018, che non inizia positivamente. Ma nella seconda gara, sul circuito di Sakhir in Bahrain, Pierre Gasly arriva clamorosamente quarto grazie anche ai ritiri di Kimi Raikkonen, Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Dopo una serie di gare chiuse fuori dalla zona punti, nel principato di Monaco, il pilota francese conclude la gara in settima posizione. Poi arrivano una serie di weekend di gara difficili per poi tornare a punti in Ungheria, nel quale taglia il traguardo in sesta posizione.
Il 20 Agosto 2018 viene confermato il suo passaggio alla Red Bull Racing nel 2019 in sostituzione di Daniel Ricciardo. Ma poi 12 agosto la Red Bull, trasferisce Gasly alla Toro Rosso scambiandolo con il pilota Alexander Albon a partire dal Gran Premio del Belgio.
Tornato a Faenza per il resto della stagione, al fianco di Daniil Kvyat, Gasly ottine cinque piazzamenti a punti su nove gare e una storica seconda posizione al Gran Premio del Brasile dopo un finale in volata contro Lewis Hamilton.
L’anno successivo il pilota francese corre ancora una volta in coppia con Daniil Kvyat, Gasly e fa ancora meglio conquistando la sua prima vittoria in carriera mentre per la Scuderia di Faenza si è trattato del secondo successo nella storia, dodici anni dopo la vittoria di Vettel, sempre al Gran Premio d’Italia.
Nel 2021 Gasly viene confermato alla Scuderia AlphaTauri dove si aggiudica un terzo posto nel GP d’Azerbaigian, bottino magro dopo una bella stagione sempre in lotta tra i piloti.
L’anno seguente viene confermato nel team satellite della Rade Bull con una stagione che inizia con il segno più: punti nel Gran Premi d’Arabia Saudita e Australia. Tuttavia, tra la scarsa competitività della monoposto e sfortunati incidenti, nelle gare seguenti Gasly non riesce più a raggiungere la zona punti. Solo il quarto posto in Azerbaigian risolleva la situazione fino ad arrivare al mese di ottobre dove viene annunciato il suo passaggio in Alpine a partire dal 2023 al posto di Fernando Alonso.
Pierre Gasly sul web
Sito Facebook Twitter InstagramAttività agonistiche
2017: Toro Rosso 21° – punti
2018: Toro Ross – 15° – 29 punti
2019: Red Bull / Toro Rosso – 7° – 95 punti
2020: AlphaTauri – 10° – 75 punti
2021: AlphaTauri – 9° – 110 punti
2022: AlphaTauri – 13° – 23 punti
2023: Alpine