1990-1999Formula 1On this day

Australia ’96: di padre in figlio

ll campionato di F1 stagione 96 inizia da dove era terminata: dall’Australia

A partire dai regolamenti è un campionato tutto nuovo, le Formula Uno devono dotarsi di una protezione laterale per la testa dei piloti, sono stati abrogati i plurifrazionati oltre i 10 cilindri e le prove del venerdì non sono più valide per lo schieramento.

La vera novità, quella che fa palpitare i cuori dei tifosi, è il debutto di Schumacher, campione del mondo in carica, sulla Ferrari. La scuderia italiana arriva all’appuntamento australiano col fiato corto, la nuova vettura con l’inedito motore a 10 cilindri, non ha fatto abbastanza collaudi e l’affidabilità rappresenta un problema.

gp australia 1996 Damon Hill

Il tedesco è titubante, sa di non doversi aspettare prestazioni eccezionali, ma appena sceso in pista, il binomio Ferrari-Schumacher regala i primi sorrisi al suo box.

Nell’ora di qualifiche del sabato le Williams sono le più veloci, ma subito dietro ecco apparire le rosse.
In pole position però non troviamo la prima guida Hill bensì il debuttante Villeneuve, figlio del grande Gil.
Al terzo posto a sorprendere è Irvine, la seconda guida Ferrari è più veloce del Campione del mondo.

Alla domenica il nome Villeneuve attira un pubblico delle grandi occasioni, tutti vogliono vedere se il figlio di Gilles saprà emozionare come fece il padre anni prima, allo scattare del semaforo Il canadese va in testa, seguito da entrambe le Ferrari, leste a saltare un indeciso Hill, ma al centro gruppo scoppia il caos le Tyrrel rimangono ferme mentre Brundle su Jordan Peugeot, tampona Coulthard decollando e spezzandosi in due.

La carambola è impressionante ma grazie alle modifiche imposte dal regolamento il pilota esce illeso. L’incidente provoca l’interruzione della corsa con la bandiera rossa e alla seconda partenza Villeneuve mantiene nuovamente la prima posizione davanti al compagno e alla Ferrari di Irvine, pressato da Schumacher. Il tedesco, dopo una manciata di giri passa il compagno e si mette in scia alle Williams. I tre di testa fuggono via e fanno gara a se, giro dopo giro scavando un solco coi diretti inseguitori, Irvine e Alesi, che in costante lotta tra di loro tengono il pubblico col fiato sospeso.

ferrari gp australia 1996

Il carattere fumantino del francese gli fa tentare un sorpasso impossibile col risultato di danneggiare irreparabilmente la propria macchina e dire addio alla corsa.

Dopo i pit stop Schumacher da l’impressione di voler attaccare le Williams, quando un improvviso rallentamento fa presagire dei problemi alla sua vettura, il tedesco entra ai box, ma i meccanici
purtroppo nulla possono fare, a cedere è stato un caliper dei freni.

Sparito il tedesco, la scena è dominata dal duello tra i dioscuri della Williams: Hill e Villeneuve si sfidano apertamente, il canadese, forte dell’esperienza maturata nelle corse in America, passa Hill andando a prendersi il primo posto. Come il padre Gilles, anche Jaques esagera arrivando lungo alla prima curva.

Williams gp australia 1996

Nonostante l’uscita di pista riesce comunque a mantenersi al comando. Forse per l’uscita di pista la Williams comincia ad avere problemi al motore e dai box obbligano il pilota a rallentare fino a farsi passare dal compagno che va a cogliere la prima vittoria della stagione davanti al compagno e alla Ferrari di Irvine.

Dai box Schumacher, nonostante il ritiro, si sente ottimista, per metà gara e riuscito a tenere il passo della Williams, una performance che non si aspettava neppure la Ferrari.

Australia ’96: la classifica finale

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 5 United Kingdom Damon Hill
United Kingdom Williams 01:32:50.400 58
2
10
2 6 Canada Jacques Villeneuve
United Kingdom Williams 01:33:28.420 58
1
6
3 2 United Kingdom Eddie Irvine
Italy Ferrari 01:33:52.971 58
3
4
4 4 Austria Gerhard Berger
Italy Benetton 01:34:07.437 58
7
3
5 7 Finland Mika Häkkinen
United Kingdom McLaren 01:34:25.471 58
5
2
6 19 Finland Mika Salo
United Kingdom Tyrrell +1 lap 57
10
1
7 9 France Olivier Panis
France Ligier +1 lap 57
11
0
8 15 Germany Heinz-Harald Frentzen
Switzerland Sauber +1 lap 57
9
0
9 16 Brazil Ricardo Rosset
United Kingdom Footwork +2 laps 56
18
0
10 10 Brazil Pedro Paulo Diniz
France Ligier +2 laps 56
20
0
11 18 Japan Ukyo Katayama
United Kingdom Tyrrell +3 laps 55
15
0
RIT 20 Portugal Pedro Lamy
Italy Minardi Safety belt 42
17
0
RIT 1 Germany Michael Schumacher
Italy Ferrari Brakes 32
4
0
RIT 21 Italy Giancarlo Fisichella
Italy Minardi Clutch 32
16
0
RIT 11 Brazil Rubens Barrichello
Ireland Jordan Engine 29
8
0
RIT 8 United Kingdom David Coulthard
United Kingdom McLaren Throttle 24
13
0
RIT 17 Netherlands Jos Verstappen
United Kingdom Footwork Engine 15
12
0
RIT 3 France Jean Alesi
Italy Benetton Collision 9
6
0
RIT 12 United Kingdom Martin Brundle
Ireland Jordan Collision 1
19
0
RIT 14 United Kingdom Johnny Herbert
Switzerland Sauber Collision 0
14
0
DNQ 22 Italy Luca Badoer
Italy Forti 107% rule 0
21
0
DNQ 23 Italy Andrea Montermini
Italy Forti 107% rule 0
22
0

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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