Austria 1987: il GP delle bandiere rosse

Una settimana dopo aver corso a Budapest, macchine e piloti attraversarono il confine per correre nelle bucoliche localitร austriache, piรน precisamente sul veloce circuito di Zeltweg.
La vittoria fortunata di Nelson Piquet in Ungheria gli diede un vantaggio di sette punti nel Campionato del Mondo su Ayrton Senna, con Nigel Mansell e Alain Prost undici punti dietro a Senna.
Il week-end iniziรฒ l’incidente di Stefan Johansson nella prima sessione, quando un cervo attraversรฒ la pista davanti alla sua McLaren, colpendola di lato e provocando l’uscita di pista. L’animale morรฌ immediatamente, mentre lo svedese uscรฌ dall’auto con una frattura a una delle costole, ma potรฉ comunque schierarsi in gara.
Questo evento iniziรฒ a mettere in dubbio la sicurezza del circuito austriaco che stava diventando una questione sempre piรน preoccupante.
Le qualifiche
Prima delle prove per determinare la griglia di partenza, a Nigel Mansell fu rimosso un dente del giudizio prima dell’inizio delle prove, e questo influรฌ sulle prestazioni dell’inglese in qualifica, permettendo al suo compagno di squadra alla Williams-Honda, Nelson Piquet, di conquistare la pole position. Mansell si classificรฒ secondo, seguito da Gerhard Berger in terza posizione con la sua Ferrari, mentre Thierry Boutsen arrivรฒ quarto con la Benetton-Ford, subito davanti al suo compagno di squadra Teo Fabi. Michele Alboreto ottenne il sesto posto con la seconda Ferrari, seguito da Ayrton Senna con la Lotus-Honda, Riccardo Patrese con la Brabham-BMW, Alain Prost con la McLaren e Andrea de Cesaris con la seconda Brabham.

La gara
La partenza del GP d’Austria 1987 fu turbolenta, evidenziando immediatamente come la sicurezza della pista stesse iniziando a essere messa in discussione. Mentre Piquet partรฌ bene, Mansell fu sorpreso dalla Benetton di Fabi e dietro si scatenรฒ il caos: Martin Brundle perse il controllo della sua Zakspeed, finendo contro il muro dei box. La vettura rimbalzรฒ in pista, creando confusione nel gruppo di coda, dove la Minardi di Adrian Campos e la Ligier di Renรฉ Arnoux si scontrarono con la vettura del britannico. Nel tentativo di evitare l’incidente, le due Tyrrell di Jonathan Palmer e Philippe Streiff si urtarono tra loro, mentre la seconda Ligier, guidata da Piercarlo Ghinzani, subรฌ danni.

La partenza venne immediatamente interrotta e le vetture incidentate furono rimosse dalla pista per consentire una nuova procedura di partenza.
Tutti riuscirono a ripartire, e quando ciรฒ avvenne, Piquet scattรฒ nuovamente bene, mentre Mansell ebbe un problema e partรฌ lentamente. Tuttavia, il caos si ripresentรฒ: Berger, vedendo Mansell rallentare, frenรฒ bruscamente, costringendo Patrese a fare lo stesso, ma quest’ultimo colpรฌ l’Arrows di Eddie Cheever.
Subito dopo, Johansson tamponรฒ Cheever, mentre Brundle colpรฌ il retro della McLaren.
Il caos continuรฒ con Ghinzani che frenรฒ bruscamente per evitare la collisione, ma fu poi tamponato dall’Osella di Alex Caffi. Ivan Capelli, con la sua March, Philippe Alliot, con la sua Lola-Larrousse, la Zakspeed di Christian Danner, l’AGS di Pascal Fabre e la Tyrrell di Jonathan Palmer finirono anche loro nel mezzo della confusione, causando una delle piรน grandi carambole della storia della Formula 1. La gara venne interrotta una seconda volta e le vetture vennero rimosse dai box.

Per quanto incredibile possa sembrare, quando le vetture si schierarono per la terza partenza, solo la Tyrrell di Streiff non riuscรฌ a ripartire, mentre Brundle, Danner, Fabre e Caffi partirono dai box. Poco dopo, la McLaren di Prost iniziรฒ a dare problemi costringendo il francese a passare all’auto di riserva, facendolo partire dai box.
Anche Alboreto si aggiunse a quintetto, dopo aver sostituito il volante durante il giro di riscaldamento.
Quando il semaforo verde si accese, Senna rimase fermo in griglia, partendo piรน lentamente del resto. Fortunatamente, tutti evitarono la Lotus del brasiliano, mentre Piquet si ritrovรฒ davanti a Boutsen, seguito da Berger, Mansell e Fabi. Dietro, Prost, Senna e Alboreto cercarono di guadagnare posizioni tra i piloti piรน lenti.
Al quinto giro del GP d’Austria 1987, Berger abbandonรฒ la corsa per un problema al turbo, mentre al quindicesimo giro, Boutsen dovette rallentare a causa di problemi al cambio. Questo permise alle due Williams di passare in testa con Fabi che inseguiva in terza posizione. Al ventunesimo Mansell Il britannico si avvicinรฒ e superรฒ Piquet per prendersi la leadership del Gran Premio.

Con Fabi saldamente in terza posizione, l’attenzione si concentrรฒ sulla battaglia per il quarto posto, tra Alboreto e Senna. I due andarono al conttatto, costringendo Senna a rientrare ai box per cambiare l’alettone anteriore. Il brasiliano uscรฌ momentaneamente dalla zona punti, ma riuscรฌ a risalire posizioni quando Alboreto si ritirรฒ a causa di un problema allo scarico e Prost rallentรฒ per un guasto simile. Questo permise a Boutsen di salire in quarta posizione, con Senna quinto e Prost sesto.
Alla fine, Mansell si aggiudicรฒ la vittoria, davanti a Piquet. Teo Fabi completรฒ il podio in terza posizione, mentre le restanti posizioni a punti furono occupate dalla seconda Benetton di Thierry Boutsen, la Lotus di Ayrton Senna e la McLaren di Alain Prost. Prima della premiazione sul podio, ci fu un momento curioso: Mansell, a bordo dell’auto dell’organizzazione, battรฉ la testa contro il muro a causa della bassa altezza del veicolo.

L’ordine di arrivo del GP d’Austria 1987
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | ![]() |
![]() |
01:18:44.898 | 52 |
2 |
9 |
2 | 6 | ![]() |
![]() |
01:19:40.602 | 52 |
1 |
6 |
3 | 19 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 51 |
5 |
4 |
4 | 20 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 51 |
4 |
3 |
5 | 12 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
7 |
2 |
6 | 1 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
9 |
1 |
7 | 2 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
14 |
0 |
8 | 26 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
18 |
0 |
9 | 10 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 49 |
20 |
0 |
10 | 25 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 49 |
16 |
0 |
11 | 16 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 49 |
23 |
0 |
12 | 30 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 49 |
22 |
0 |
13 | 11 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 49 |
13 |
0 |
14 | 3 | ![]() |
![]() |
+5 laps | 47 |
24 |
0 |
DSQ | 9 | ![]() |
![]() |
Disqualified | 48 |
17 |
0 |
NC | 14 | ![]() |
![]() |
Not Classified | 45 |
26 |
0 |
RIT | 7 | ![]() |
![]() |
Engine | 43 |
8 |
0 |
RIT | 27 | ![]() |
![]() |
Turbo | 42 |
6 |
0 |
RIT | 8 | ![]() |
![]() |
Engine | 35 |
10 |
0 |
RIT | 17 | ![]() |
![]() |
Engine | 35 |
11 |
0 |
RIT | 18 | ![]() |
![]() |
Tyre | 31 |
12 |
0 |
RIT | 28 | ![]() |
![]() |
Turbo | 5 |
3 |
0 |
RIT | 23 | ![]() |
![]() |
Electrical | 3 |
19 |
0 |
RIT | 24 | ![]() |
![]() |
Engine | 1 |
15 |
0 |
RIT | 21 | ![]() |
![]() |
Electrical | 0 |
21 |
0 |
RIT | 4 | ![]() |
![]() |
Accident | 0 |
25 |
0 |