Barrichello primo imperatore
Alla vigilia del gran premio di Cina la Ford annuncia che l’intero reparto F1 é in vendita.
I risultati ottenuti non sono accettabili per un marchio cosi’ glorioso ma soprattutto la casa Americana é conscia che per vincere in formula uno sono necessari degli investimenti ingenti E continui a fronte di un ritorno commerciale non adeguato ragione per cui decide di ritirarsi.
Un altro fatto che fa parlare molto nel paddock, è il licenziamento di Trulli dalla Renault.
Briatore, manager del pilota ma anche team manager della squadra francese non ha accettato La firma del proprio pilota per correre con la Toyota senza comunicare nulla al team.
Il primo gran premio di Cina però fa parlare per l’enorme afflusso di pubblico e l’entusiasmo Dimostrato per le macchine da corsa, specialmente per la Ferrari, e il rumore dei motori, aspetto coreografico non secondario nelle corse di F1.
In Cina a farla da padrona è Rubens Barrichello, il brasiliano conquista la sua seconda pole Consecutiva davanti alla McLaren di Raikkonen, considerato a Maranello l erede naturale di Schumacher. E il tedesco campione del mondo? Schumacher durante il suo giro cronometrato Compie un testacoda rientra ai box e deve partire dal fondo della griglia.
Al via del GP di Cina 2004 il brasiliano della Ferrari tiene la testa davanti a Raikkonen e Alonso mentre nelle retrovie Schumacher incontra delle difficolta’ a rimontare sembra per qualche problema di trazione.
Al sesto passaggio si mette in luce Button che si porta a ridosso di Alonso e lo supera andando Ad occupare la terza posizione. Button sembra in forma smagliante, fa segnare diverse volte il Miglior tempo sul giro e si appresta a minacciare la leadership di Barrichello e Raikkonen.
Schumacher con una Ferrari stranamente claudicante si tocca con Klien e deve ricorrere ai Box per riparare i danni dall’urto.
In testa Rubens Barrichello deve sfruttare tutta la sua F2004 per tenere dietro la McLaren di Raikkonen.
Il finlandese riesce a tenersi in scia alla macchina del brasiliano e nemmeno il primo giro Di soste ai box riesce a scompigliare l’ordine di gara; solo Button riesce ad avvicinarsi alla copia Di testa per passare primo quando inizia la seconda tornata di pit stop.
In coda al gruppo, Schumacher fora una gomma e deve abbandonare ogni velleità per la corsa Cinese.
Raikonen al 36 giro effettua la sua terza sosta, tornando in pista alle spalle di Button, passato in seconda posizione e impegnato ad avvicinare il brasiliano in testa alla gara.
Il box Ferrari incita Barrichello a spingere al massimo perché il vantaggio su Button in quel momento
Non è sufficiente a farlo uscire in testa dopo il rifornimento fatto sta che la Ferrari numero 2 comincia A girare su tempi da qualifica e dopo il rifornimento al 42 giro esce ancora in testa.
Gli ultimi giri del brasiliano sono una passerella trionfale, con andamento ad elastico gli avversari Si avvicinano ma mai troppo per insidiargli la posizione e va a vincere davanti a Button e Raikkonen.
Nel gran giorno della Ferrari e di Barrichello, qualche mala lingua nei box dice che il brasiliano ha vinto perché gli hanno dato la macchina di Schumacher…
L’ODINE DI ARRIVO del GP di Cina 2004
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | Rubens Barrichello |
Ferrari | 01:29:12.420 | 56 |
1 |
10 |
2 | 9 | Jenson Button |
BAR | 01:29:13.455 | 56 |
3 |
8 |
3 | 6 | Kimi Räikkönen |
McLaren | 01:29:13.889 | 56 |
2 |
6 |
4 | 8 | Fernando Alonso |
Renault | 01:29:44.930 | 56 |
6 |
5 |
5 | 3 | Juan Pablo Montoya |
Williams | 01:29:57.613 | 56 |
10 |
4 |
6 | 10 | Takuma Sato |
BAR | 01:30:07.211 | 56 |
18 |
3 |
7 | 11 | Giancarlo Fisichella |
Sauber | 01:30:17.874 | 56 |
7 |
2 |
8 | 12 | Felipe Massa |
Sauber | 01:30:32.500 | 56 |
4 |
1 |
9 | 5 | David Coulthard |
McLaren | 01:30:33.039 | 56 |
9 |
0 |
10 | 14 | Mark Webber |
Jaguar | +1 lap | 55 |
11 |
0 |
11 | 7 | Jacques Villeneuve |
Renault | +1 lap | 55 |
12 |
0 |
12 | 1 | Michael Schumacher |
Ferrari | +1 lap | 55 |
20 |
0 |
13 | 18 | Nick Heidfeld |
Jordan | +1 lap | 55 |
14 |
0 |
14 | 17 | Olivier Panis |
Toyota | +1 lap | 55 |
8 |
0 |
15 | 19 | Timo Glock |
Jordan | +1 lap | 55 |
16 |
0 |
16 | 21 | Zsolt Baumgartner |
Minardi | +3 laps | 53 |
19 |
0 |
RIT | 20 | Gianmaria Bruni |
Minardi | Wheel | 38 |
17 |
0 |
RIT | 4 | Ralf Schumacher |
Williams | Collision | 37 |
5 |
0 |
RIT | 16 | Ricardo Zonta |
Toyota | Transmission | 35 |
13 |
0 |
RIT | 15 | Christian Klien |
Jaguar | Collision | 11 |
15 |
0 |