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1990-1999Formula 1On this day

Belgio 1994: la vittoria di Hill dopo la squalifica di Schumacher

La stagione 1994 di Formula 1 è ricordata come una delle più intense e controverse; un campionato segnato da eventi drammatici, come la tragica scomparsa di Ayrton Senna a Imola, e caratterizzato da una feroce battaglia tra i team più competitivi. Con il ritiro forzato di Senna, il giovane talento tedesco Michael Schumacher della Benetton si impose come il favorito per il titolo, dominando la prima parte della stagione. Tuttavia, la sua ascesa non fu priva di ostacoli, e il Gran Premio del Belgio a Spa-Francorchamps, undicesimo round del campionato, si rivelò un momento cruciale.

Gp Belgio 1994 Partenza
© Motorsport Images

GP Belgio 1994: vittoria e controversia

Il circuito di Spa-Francorchamps, noto per la sua complessità tecnica e la sua spettacolare configurazione, è da sempre considerato uno dei tracciati preferiti dai piloti. In particolare, Michael Schumacher ha sempre mostrato un’affinità speciale per questa pista, e anche nel 1994 non deluse le aspettative. Il tedesco conquistò la vittoria sul mitico tracciato, consolidando ulteriormente la sua leadership in campionato. Tuttavia, la gioia per la vittoria fu di breve durata.

Al termine della gara, una rigorosa ispezione da parte della FIA rivelò un consumo anomalo del fondo della monoposto di Schumacher, con un’altezza da terra che superava i limiti imposti dal regolamento tecnico. Questo dettaglio, apparentemente insignificante, si rivelò decisivo: l’irregolarità portò alla squalifica del pilota tedesco, una decisione che scosse l’intero paddock.

L’appello della Benetton e la decisione della FIA

La Benetton, consapevole delle gravi conseguenze della squalifica, presentò immediatamente un ricorso. Il team sostenne che il danneggiamento del fondo vettura fosse dovuto a un testacoda subito da Schumacher durante il 19° giro della corsa, un incidente che avrebbe potuto giustificare l’eccessivo consumo. Nonostante la difesa energica della squadra, la FIA rimase ferma nella sua decisione, confermando la squalifica di Schumacher. Questo fu il secondo colpo duro per il pilota tedesco dall’inizio del campionato.

Il nuovo podio: Hill, Häkkinen e Verstappen

Con la squalifica di Schumacher, la vittoria venne assegnata a Damon Hill, rivale diretto nella lotta per il titolo e pilota della Williams. Questo successo ridusse il distacco in classifica tra i due contendenti, alimentando ulteriormente la tensione per le gare successive. Al secondo posto si classificò Mika Häkkinen della McLaren, seguito dal giovane e promettente Jos Verstappen, compagno di squadra di Schumacher in Benetton.

Il Gran Premio del Belgio 1994 non fu solo una gara memorabile per l’esito sportivo, ma anche per le implicazioni che ebbe sul proseguo del campionato. Con la squalifica di Schumacher, la lotta per il titolo si fece ancora più serrata, con Hill che vide riaccendersi le sue speranze di diventare campione del mondo. La stagione 1994 si confermava così come una delle più avvincenti e controverse della storia della Formula 1.

Gp Belgio 1994 Michael Schumacher Benetton
© Motorsport Images

L’ordine di arrivo del GP del Belgio 1994

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 0 United Kingdom Damon Hill
United Kingdom Williams 01:28:47.100 44
3
10
2 7 Finland Mika Häkkinen
United Kingdom McLaren 01:29:38.481 44
8
6
3 6 Netherlands Jos Verstappen
Italy Benetton 01:29:57.553 44
6
4
4 2 United Kingdom David Coulthard
United Kingdom Williams 01:30:32.887 44
7
3
5 4 United Kingdom Mark Blundell
United Kingdom Tyrrell +1 lap 43
12
2
6 10 Italy Gianni Morbidelli
United Kingdom Footwork +1 lap 43
14
1
7 26 France Olivier Panis
France Ligier +1 lap 43
17
0
8 23 Italy Pierluigi Martini
Italy Minardi +1 lap 43
10
0
9 24 Italy Michele Alboreto
Italy Minardi +1 lap 43
18
0
10 25 France Éric Bernard
France Ligier +2 laps 42
16
0
11 32 France Jean-Marc Gounon
United Kingdom Simtek +2 laps 42
25
0
12 12 United Kingdom Johnny Herbert
United Kingdom Lotus +3 laps 41
20
0
13 15 United Kingdom Eddie Irvine
Ireland Jordan Alternator 40
4
0
DSQ 5 Germany Michael Schumacher
Italy Benetton Disqualified 44
2
0
RIT 9 Brazil Christian Fittipaldi
United Kingdom Footwork Engine 33
24
0
RIT 31 Australia David Brabham
United Kingdom Simtek Wheel 29
21
0
RIT 29 Italy Andrea de Cesaris
Switzerland Sauber Throttle 27
15
0
RIT 8 United Kingdom Martin Brundle
United Kingdom McLaren Spun off 24
13
0
RIT 14 Brazil Rubens Barrichello
Ireland Jordan Spun off 19
1
0
RIT 3 Japan Ukyo Katayama
United Kingdom Tyrrell Engine 18
23
0
RIT 11 Belgium Philippe Adams
United Kingdom Lotus Spun off 15
26
0
RIT 28 Austria Gerhard Berger
Italy Ferrari Engine 11
11
0
RIT 19 France Philippe Alliot
France Larrousse Engine 11
19
0
RIT 30 Germany Heinz-Harald Frentzen
Switzerland Sauber Halfshaft 10
9
0
RIT 20 France Érik Comas
France Larrousse Engine 3
22
0
RIT 27 France Jean Alesi
Italy Ferrari Engine 2
5
0
DNQ 34 France Bertrand Gachot
United Kingdom Pacific No Time 0

0
DNQ 33 France Paul Belmondo
United Kingdom Pacific No Time 0

0

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Giulio Scrinzi

Sono nato il 21/04/1993 a Rovereto e fin da piccolo ho sempre avuto una forte passione per tutto ciò che è veloce e che ha un motore. La Formula 1 rappresenta per me un'opportunità come giornalista ma anche il sogno di una vita: diventare un pilota. I miei miti? Michael Schumacher e Ayrton Senna. Il mio motto? "Keep fighting".

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