Brendon Hartley dalla F1 alla 24 Ore di Le Mans

Brendon Hartley è nato il 10 novembre 1998 a Palmerston North in Nuova Zelanda. Campione del mondo 2015 nel Campionato del Mondo Endurance FIA sulla vettura numero 17 del team ufficiale Porsche con Webber e Bernhard. Nel 2017, a bordo di una Porsche 919 Hybrid, conquista la 24 Ore di Le Mans.
La sua avventura in Formula 1 inizia nel febbraio 2008, all’età di 18 anni viene invitato dalla Red Bull, per uno show a Riyadh. Da lì, sono seguiti 3 giorni di prove per la Toro Rosso con una vettura del 2008. Nel novembre 2008, viene chiamato per dei test, insieme al test driver ufficiale Sébastien Buemi, dopo l’incidente di Mark Webber occorso in bicicletta.
Per la stagione 2009, Hartley viene nominato come riserva ufficiale sia per la Red Bull, sia per il team Toro Rosso. Non essendo stato però in possesso della superlicenza fino all’aprile 2009, il suo ruolo di tester è stato ricoperto, per le prime gare della stagione dal pilota David Coulthard, ritiratosi dalle corse alla fine della stagione 2008. Il pilota neozelandese, dopo aver ottenuto la superlicenza, viene ufficialmente nominato pilota di riserva della Red Bull. Ma dal Gran Premio di Germania viene sostituito da Jaime Alguersuari.
Nella stagione 2010 viene riconfermato come tester oltre a militare nella World Series by Renault. Da luglio 2010 finisce il suo legame con la Red Bull.
Le stagioni 2012 e 2013 viene scelto dalla Mercedes come collaudatore. Va così ad affiancare così i due piloti titolari. In questo biennio svolge test al simulatore ed in pista con la W03 e W04. Al termine della stagione 2013 non viene riconfermato dal team Mercedes.
Nel 2017, a bordo della Porsche 919 Hybrid, conquista anche la 24 Ore di Le Mans, e questa sarà la carta d’ingresso per un rientro in Formula 1 sostituendo Pierre Gasly in Toro Rosso al Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin. Viene riconfermato inizialmente anche per il Gran Premio del Messico, e in un secondo momento fino al termine della stagione, al posto di Daniil Kvjat.
Per la stagione 2018 viene confermato dalla Toro Rosso motorizzata Honda, ma i soli 4 punti, ma i conquistati, non valgono un contratto per il 2019 in Formula 1.
Così arriva il passaggio in Formula E.
Attività agonistiche
2017 – Toro Rosso – 23° con 0 Punti
2018 – Toro Rosso – 19° con 4 Punti