Blog LifeFormula 1

C’era una volta il tricolore: i 5 piloti italiani più vincenti nella storia

Oltre ad Antonio Giovinazzi, chi sono gli ultimi piloti italiani che hanno avuto il privilegio di schierarsi sulla griglia di partenza di un Gran Premio di Formula 1?

I nomi sono tanti, ma facciamo un salto nel passato per riscoprire i 5 piloti italiani più vincenti della Formula 1.

Altri articoli interessanti

1. Alberto Ascari: nato a Milano il 13 luglio del 1918, è considerato il pilota italiano in assoluto più vincente nella storia del Circus. Il driver meneghino ha vinto 13 Gran Premi, salendo sul podio 17 volte senza dimenticare i 2 titoli iridati conquistati nel 1925 e nel 1953 con la Ferrari. Oltre che in Formula 1, Ascari fu capace di ottenere ottimi risultati anche con le ruote coperte. Tra i suoi migliori risultati ricordiamo il secondo posto alla Carrera Panamericana del 1951, il successo alla 1000 km del Nurburgring nel 1953, la vittoria su Lancia D24 alla Mille Miglia del 1954 e la sua partecipazione alla 24 Ore di Le Mans del 1952 e 1953 a bordo di una Ferrari.

alberto ascari Gran bretagna 1953
© Getty Images

2. Giuseppe Emilio “Nino” Farina: nato a Torino il 30 ottobre del 1906, assieme ad Alberto Ascari è l’unico altro pilota italiano che ha preso parte al Mondiale di Formula 1 a essere riuscito ad aggiudicarsi un titolo iridato, nel 1950. Il torinese è salito sul podio in ben 20 occasioni, vincendo 5 Gran Premi, il primo risale al GP di Gran Bretagna del 1950, gara inaugurale nella storia della Formula 1.

nino farina
© F1


3. Riccardo Patrese
: nato a Padova il 17 aprile del 1954, dopo i trascorsi in kart, in Formula 3 e in Formula 2, debutta nella Classe Regina del Motorsport nel 1977 al volante della Shadow DN8 in occasione del Gran Premio di Monaco. Il padovano prende parte a 257 GP, vincendo 6 gare. La prima affermazione personale risale al GP di Monaco del 1982 a bordo della Brabham, scuderia con la quale ha corso fino al 1983, prima del fallimentare passaggio in Alfa Romeo, prima del suo ritorno alla corte di Bernie Ecclestone, all’epoca proprietario della scuderia inglese al fianco di Elio De Angelis.

riccardo patrese germany 1991
© Williams Grand Prix Engineering Ltd.

 

4. Michele Alboreto: milanese come Ascari, grazie ai buoni risultati ottenuti nelle formule minori nel 1981 Michele Alboreto debutta in Formula 1 con la Tyrrell. Classe ’56, prende parte a 215 GP e ne vince 5, il primo proprio al suo secondo anno nella Classe Regina del Motorsport in occasione del GP di Las Vegas del 1982. Dopo numerosi cambi di scuderia, nel 1994 Alboreto termina l’esperienza in Formula 1 e torna a dedicarsi alle competizioni a ruote coperte.

michele alboreto
© Ferrari

5. Elio de Angelis: romano, classe ’58, Elio de Angelis viene spesso ricordato per essere stato l’ultimo pilota italiano vittima della Formula 1. Di famiglia ricca inizia la sua carriera proprio come i suoi colleghi, in kart, dove si fa notare. A seguito dei buoni risultati ottenuti in F3, nel 1979 de Angelis riesce a debuttare in Formula 1 con la scuderia britannica Shadow. Le sue prestazioni gli permettono di trasferirsi in Lotus, alla corte di Colin Chapman, dove consacra il suo talento dimostrandosi più veloce di Mansell e vincendo il suo primo GP in Austria, nel 1982. Vincitore di 2 appuntamenti iridati, ha preso parte a 109 GP.

Elio de Angelis
© Wikimedia

Pubblicità

Redazione

La storia della Formula 1, raccontata quotidianamente, per non dimenticare i piloti e le gare che hanno reso celebre questo sport.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio