GP di Spagna 2003: debutto vincente per la F2003GA

Il 4 maggio 2003, andò in scena il quinto appuntamento della stagione di Formula 1, sul Circuit de Catalunya. Per la Ferrari arrivò il momento di far esordire la nuova F2003GA, e dare così una svolta al campionato, dopo il complicato avvio di campionato.
Infatti Schumacher, ottenne subito la pole, davanti al compagno di squadra Barrichello e alle due Renault di Fernando Alonso e Jarno Trulli. Quinta e sesta piazzola, rispettivamente per la BAR di Jenson Button e la Toyota di Panis. Kimi Raikkonen, l’attuale leader del mondiale, fu costretto a partire dal fondo, a causa di un errore durante le qualifiche.

Al via del GP di Spagna 2003, Michael Schumacher e Rubens Barrichello si ritrovarono fianco a fianco alla prima curva, mentre l’idolo di casa Fernando Alonso, riuscì per un momento a passare il brasiliano, che però mantenne con forza la posizione, finendo sull’erba ed evitando la collisione con il tedesco.
A centro gruppo, rimase ferma la Jaguar di Pizzonia, mentre Raikkonen non riuscì ad evitare la vettura del brasiliano centrandola in pieno e mettendo fine alla gara di entrambi.
In curva 2, Trulli e Coulthard, si toccarono con l’abruzzese che finì la sua corsa nella ghiaia.
In questa situazione era inevitabile la safety car, che rimase in pista fino al sesto giro con il tedesco 1°, davanti a Barrichello, Alonso, Ralf Schumacher e Montoya, bravo a superare Button.
La classifica non mutò fino alla prima serie di pit stop: al giro 17, fu Alonso, primo ad effettuare il rifornimento, mentre due giri più tardi fu il momento Schumacher, lasciando a Barrichello la momentanea leadership.
Nel frattempo, terminò anche la gara dell’unica McLaren di Coulthard, che finì fuori pista nel tentativo di superare la BAR di Button.
Al ventesimo giro arrivò il momento della sosta, anche per il brasiliano, che però perse la seconda posizione, guadagnata da Alonso grazie a una rapida sosta e ad alcuni giri veloci in pista.
Dal giro 26, Schumacher iniziò ad effettuare i primi doppiaggi, mentre al giro 35 arrivò, per il tedesco, la seconda sosta rientrando in pista dietro a suo fratello Ralf. Nel giro successivo, rientrò anche Barrichello finendo dietro ad entrambe le due Williams.
Due tornate più tardi arrivò il turno di Alonso, mentre la Ferrari numero 1 iniziò a duellare con Ralf per riconquistare la testa della corsa, concretizzando il sorpasso dopo pochi chilometri.
Intorno al giro numero 49, iniziò il terzo giro di pit stop, con Alonso che prese momentaneamente la testa della corsa, finché non arrivò anche la sosta per lo spagnolo.

L’ordine rimase lo stesso fino alla bandiera a scacchi, con Michael Schumacher che portò a una netta affermazione la F2003-GA, conquistando la vittoria davanti al pilota di casa, Fernando Alonso, autore di una bella gara.
Sul podio anche Rubens Barrichello, mentre arrivò un doppio KO per entrambe le McLaren. In classifica piloti, Schumacher ridusse di 4 punti il distacco in classifica dal leader del mondiale, Kimi Raikkonen.
Dietro ai primi tre al GP di Spagna 2003, arrivarono poi le Williams di Juan Pablo Montoya e Ralf Schumacher, mentre conquistarono i primi punti in carriera: Cristiano da Matta con la Toyota e Ralph Firman con la Jordan.
Tra i due si inserì la Jaguar di Mark Webber, con il settimo posto.
La classifica finale del GP di Spagna 2003
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | ![]() |
![]() |
01:33:46.933 | 65 |
1 |
10 |
2 | 8 | ![]() |
![]() |
01:33:52.649 | 65 |
3 |
8 |
3 | 2 | ![]() |
![]() |
01:34:04.934 | 65 |
2 |
6 |
4 | 3 | ![]() |
![]() |
01:34:48.955 | 65 |
9 |
5 |
5 | 4 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 64 |
7 |
4 |
6 | 21 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 64 |
13 |
3 |
7 | 14 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 64 |
12 |
2 |
8 | 12 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 63 |
15 |
1 |
9 | 17 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 63 |
5 |
0 |
10 | 9 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 63 |
14 |
0 |
11 | 18 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 63 |
18 |
0 |
12 | 19 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 62 |
19 |
0 |
RIT | 11 | ![]() |
![]() |
Engine | 43 |
17 |
0 |
RIT | 20 | ![]() |
![]() |
Gearbox | 41 |
6 |
0 |
RIT | 10 | ![]() |
![]() |
Suspension | 38 |
10 |
0 |
RIT | 5 | ![]() |
![]() |
Collision | 17 |
8 |
0 |
RIT | 16 | ![]() |
![]() |
Electrical | 12 |
11 |
0 |
RIT | 7 | ![]() |
![]() |
Collision | 0 |
4 |
0 |
RIT | 15 | ![]() |
![]() |
Launch control | 0 |
16 |
0 |
RIT | 6 | ![]() |
![]() |
Collision | 0 |
20 |
0 |
Le parole di Michael Schumacher a fine gara
“È stata una giornata perfetta, per il campionato e per la nuova vettura. Sono molto felice e devo ringraziare tutta la squadra per aver dato il massimo.

Alla prima curva non mi aspettavo di trovare Rubens all’esterno e io sono andato verso il cordolo interno, scivolando un pochino: temevo che potessimo toccarci e non sono sicuro che non sia successo effettivamente.
Ma queste sono le corse, dove si suppone che ci sia competizione fra i piloti. La vittoria non è stata così semplice come potrebbe essere sembrato: ci aspettavamo un duello molto serrato, visti i tempi dei primi due giorni, e così è stato.
Le mie gomme erano molto buone all’inizio di ogni settore ma verso la fine perdevano un po’ di prestazione. Nell’ultima parte della gara, più restavo in pista più la situazione migliorava e gli pneumatici erano di nuovo consistenti. Sono davvero innamorato di questa fantastica macchina: è stata una giusta decisione quella di portarla qui in quanto non sono sicuro che saremmo riusciti a vincere con la vecchia“