Doppietta Ferrari al GP del Messico 1970
Il 25 ottobre 1970, Jacky Ickx si aggiudicò la IX edizione del GP del Messico, tredicesima e ultima gara del campionato di F1 sul circuito Magdalena Mixucha. Al traguardo il pilota belga trionfò davanti al compagno di squadra Clay Regazzoni, regalando così alla Ferrari il quarto successo e la terza doppietta della stagione.
Sul podio anche il pilota neozelandese della McLaren-Ford, Denny Hulme.
Mentre il titolo piloti era già stato assegnato, postumo, a Jochen Rindt questo finale di stagione decretò l’effettivo grande margine di superiorità della Ferrari, in particolare sulla parte che riguardava il motore. Tuttavia in Messico, l’influenza della altitudine, cioè della rarefazione dell’aria influenzò solo in parte il rendimento dei motori italiani.
In griglia solo 8 team poterono partecipare al weekend poiché gli organizzatori messicani non permisero più di 18 vetture in pista. In via eccezionale furono ammessi Graham Hill con il team di Rob Walker e John Surtees con la sua scuderia omonima.
Dopo la bella vittoria della Lotus di Emerson Fittipaldi a Watkins Glen che regalò alla Lotus anche il titolo costruttori, la battaglia si spostò sul duello Ferrari Tyrrell mettendo in risalto il super motore Cosworth di Jackie Stewart che tutti invidiavano.
La griglia di partenza
Tuttavia il miglior crono lo fece Clay Regazzoni che si aggiudicò la sua prima pole della carriera, mentre al lato del pilota svizzero si affiancò Stewart.
Terza piazzola per l’altra Ferrari di Jacky Ickx che condivise la seconda fila con Jack Brabham che annunciò il suo ritiro dalle corse. Terza fila, rispettivamente per la March di Chris Amon e Jean-Pierre Beltoise su Matra. Completarono la top dieci l’idolo di casa Pedro Rodríguez su BRM seguito da Graham Hill, poi François Cévert con la March ma del Team Tyrrell ufficiale e Peter Gethin su McLaren.
Il riassunto della corsa
Il giorno della gara una folla enorme si presentò all’autodromo, si stimarono circa 200.000 spettatori. Per assistere alla gara la folla abbatté le barriere di sicurezza e si piazzò lungo il tracciato. Gli organizzatori dopo vari tentativi di spostare le persone e temendo una rivolta decisero, dopo un’ora di ritardo di non annullare la corsa e chiesero ai piloti di schierarsi.
Al via Regazzoni riuscì a tenere il comando della gara seguito da Stewart e Ickx. Nelle tornate successive Ickx riuscì a sopravanzare sia la Tyrrell che il compagno di box, mentre il pilota ticinese finì poi alle spalle dello stesso Stewart.
Ma la gara dello scozzese iniziò ad accusare il primo scossone quando si ruppe il piantone dello sterzo. Tornato ai box per la riparazione riuscì a ripartire ma al 33° passaggio la rottura di una sospensione decretò il definitivo ritiro lasciando il comando alle due Ferrari. Il ritiro di Stewart favorì Brabham che però dovette dire addio alla gara a causa della rottura del motore nel corso del giro numero 53. Alle spalle di Ickx e Regazzoni salì sul podio Denny Hulme.
Negli ultimi giri della corsa la folla si accalcò sempre di più e non appena Ickx tagliò il traguardo una marea di tifosi invasero la pista, costringendo tutte le vetture a rallentare a passo d’uomo per evitare di investire gli spettatori.
In questa gara, la Ferrari ritrovò con la 312 B la competitività ai massimi livelli dopo tre anni un pò in ombra.
L’ordine di arrivo del GP del Messico 1970
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3 | Jacky Ickx |
Ferrari | 01:53:28.300 | 65 |
3 |
9 |
2 | 4 | Clay Regazzoni |
Ferrari | 01:53:52.940 | 65 |
1 |
6 |
3 | 8 | Denny Hulme |
McLaren | 01:54:14.270 | 65 |
14 |
4 |
4 | 12 | Chris Amon |
March | 01:54:15.350 | 65 |
5 |
3 |
5 | 6 | Jean-Pierre Beltoise |
Matra | 01:54:18.410 | 65 |
6 |
2 |
7 | 20 | Jackie Oliver |
BRM | +1 lap | 64 |
13 |
0 |
8 | 17 | John Surtees |
Surtees | +1 lap | 64 |
15 |
0 |
9 | 7 | Henri Pescarolo |
Matra | +4 laps | 61 |
11 |
0 |
NC | 23 | Reine Wisell |
Lotus | Not Classified | 56 |
12 |
0 |
RIT | 15 | Jack Brabham |
Brabham | Engine | 52 |
4 |
0 |
RIT | 1 | Jackie Stewart |
Tyrrell | Suspension | 33 |
2 |
0 |
RIT | 9 | Peter Gethin |
McLaren | Engine | 27 |
10 |
0 |
RIT | 16 | Rolf Stommelen |
Brabham | Fuel System | 15 |
17 |
0 |
RIT | 2 | François Cevert |
March | Engine | 8 |
9 |
0 |
RIT | 14 | Graham Hill |
Lotus | Overheating | 4 |
8 |
0 |
RIT | 11 | Jo Siffert |
March | Engine | 3 |
16 |
0 |
RIT | 24 | Emerson Fittipaldi |
Lotus | Engine | 1 |
18 |
0 |
Nel 70 la pista non si chiamava ancora Hermanos Rodriguez visto che Pedro ancora era vivo. Era dedicata solo a suo fratello Ricardo