1980-1989Formula 1On this day

È la Francia a dominare il GP del Sudafrica 1980

Dopo la vittoria di René Arnoux al GP del Brasile, la Formula 1 riaccese i motori a distanza di un mese. In questo periodo, diverse scuderie apportarono dei cambiamenti nella line-up; ATS portò solo la vettura di Marc Surer, lasciando momentaneamente senza sedile l’altro pilota Jan Lammers. Il team statunitense Shadow decise invece sostituì Stefan Johansson con Geoff Lees.

Le qualifiche del GP del Sudafrica 1980

Durante la sessione del venerdì, valide per la griglia di partenza ci furono diversi incidenti che misero KO due piloti: Alain Prost alle Esse riportò una tripla frattura al polso dopo essere finito fuori pista a causa della rottura di una sospensione della sua McLaren. Marc Surer invece andò a sbattere contro il muro di cemento alla curva Crowthorne a seguito della rottura dell’impianto frenante sulla sua monoposto. Il pilota svizzero riportò fratture alla tibia e al perone ad entrambe le gambe, obbligando il team a richiamare Lammers.

L’altitudine di Kyalami aiutò le Renault turbo compresse ad aggiudicarsi il primo e il secondo posto in griglia con Jean-Pierre Jabouille davanti a René Arnoux. In seconda fila si piazzarono Nelson Piquet con la sua Brabham, affiancato dalla Ligier di Jacques Laffite. Terza fila per Didier Pironi sempre su Ligiee e Carlos Reutemann con la Williams.
Bella prestazione dell’Alfa Romeo di Patrick Depailler che con il suo settimo tempo fece meglio dell’altra monoposto di Grove pilotata da Alan Jones. Così così per le due Ferrari di Jody Scheckter e Gilles Villeneuve ai margini della top ten. Colpo di reni per l’Osella di Eddie Cheever che finalmente riuscì a qualificarsi.

La gara

Al via Jabouille riuscì a mantenere il comando davanti al compagno di box Arnoux, nel frattempo Jones, partito come un fulmine infilò tutti piazzandosi a ridosso delle due Renault, dietro si accodarono Laffite, Reutemann, Piquet, Villeneuve e Scheckter. Al giro numero 2 il pilota sudafricano della Ferrari passò il suo compagno di squadra alle prese con delle noie agli pneumatici e obbligando il giovane canadese ad una sosta forzata nel corso della terza tornata. Intanto Scheckter passò anche Piquet.

Al decimo giro, Jarier scavalcò Piquet conquistando la settima piazza mentre Laffite passò Jones. Intorno al 14° giro Scheckter fu richiamato ai box per un controllo al motore che perdeva potenza e obbligando il ferrarista ad abbandonare definitivamente la corsa.

Nel giro seguente sulla Renault di Jabouille si ruppe l’attacco posteriore sinistro della barra antirollio senza danneggiare il pilota che proseguì indisturbato la sua gara.

Nei giri che seguirono la lotta si concentrò sul duello di testa fra le due Renault seguite a distanza da Laffite, Jones, Reutemann, Jarier, Piquet e Pironi. Al trentacinquesimo passaggio il primo colpo di scena con Jones costretto a parcheggiare la proprio Williams per un guasto al cambio. Il secondo episodio importante avvenne dopo 11 tornate con Jarier costretto ad una sosta forzata ai box per sostituire un pneumatico forato; rientrando all’undicesimo posto il francese della Renault abbandonò ogni speranza di vincere la gara.

Al sessantaduesimo arrivò il ritiro di Jabouille a causa dello scoppio di un pneumatico. La leadership passò ad Arnoux, davanti a Laffite, Reutemann, Piquet e Pironi. Al giro 65, Reutemann rientrò ai box per cambiare gli pneumatici perdendo tre posizioni e lasciando Piquet e Pironi a contendersi il podio. L’ultima emozione arrivò alla 68° tornata con il sorpasso del transalpino sul brasiliano. A punti anche Jochen Mass preceduto da Reutemann.

Per la prima volta tre piloti francesi si aggiudicarono l’intero podio.

L’ordine di arrivo del GP del Sudafrica 1980

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 16 France René Arnoux
France Renault 01:36:52.540 78
2
9
2 26 France Jacques Laffite
France Ligier 01:37:26.610 78
4
6
3 25 France Didier Pironi
France Ligier 01:37:45.030 78
5
4
4 5 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Brabham 01:37:53.560 78
3
3
5 28 Argentina Carlos Reutemann
United Kingdom Williams +1 lap 77
6
2
6 30 Germany Jochen Mass
United Kingdom Arrows +1 lap 77
19
1
7 3 France Jean-Pierre Jarier
United Kingdom Tyrrell +1 lap 77
13
0
8 20 Brazil Emerson Fittipaldi
Brazil Fittipaldi +1 lap 77
18
0
9 14 Switzerland Clay Regazzoni
United Kingdom Ensign +1 lap 77
20
0
10 6 Argentina Ricardo Zunino
United Kingdom Brabham +1 lap 77
17
0
11 7 United Kingdom John Watson
United Kingdom McLaren +2 laps 76
21
0
12 11 United States Mario Andretti
United Kingdom Lotus +2 laps 76
15
0
13 17 United Kingdom Geoff Lees
United Kingdom Shadow Suspension 70
24
0
RIT 23 Italy Bruno Giacomelli
Italy Alfa Romeo Engine 69
12
0
RIT 15 France Jean-Pierre Jabouille
France Renault Puncture 61
1
0
RIT 4 Ireland Derek Daly
United Kingdom Tyrrell Puncture 61
16
0
RIT 21 Finland Keke Rosberg
Brazil Fittipaldi Accident 58
23
0
NC 22 France Patrick Depailler
Italy Alfa Romeo Not Classified 53
7
0
RIT 27 Australia Alan Jones
United Kingdom Williams Gearbox 34
8
0
RIT 2 Canada Gilles Villeneuve
Italy Ferrari Transmission 31
10
0
RIT 1 South Africa Jody Scheckter
Italy Ferrari Engine 14
9
0
RIT 29 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Arrows Spun Off 10
11
0
RIT 31 United States Eddie Cheever
Italy Osella Spun Off 8
22
0
RIT 12 Italy Elio de Angelis
United Kingdom Lotus Spun Off 1
14
0
DNS 8 France Alain Prost
United Kingdom McLaren Accident 0

0
DNS 9 Switzerland Marc Surer
Germany ATS Accident 0

0
DNQ 18 Ireland Dave Kennedy
United Kingdom Shadow No Time 0

0
DNQ 10 Netherlands Jan Lammers
Germany ATS No Time 0

0

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Silvano Lonardo

Founder di F1world e appassionato di Formula 1, ciclismo, Lego e vinili. Mi occupo di Digital Strategist. Blogger, insegnante di nuoto e papà.

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