Alonso vince in Spagna 2013 davanti ad un pubblico in delirio
Il 12 maggio 2013, Fernando Alonso vince meritatamente il Gran Premio di Spagna, mentre la Ferrari, con grande autorità, mostra il suo potenziale. Bella la gara di Kimi Raikkonen su Lotus, con una sosta in meno riesce a contenere la supremazia della rossa di Felipe Massa. Il brasiliano come Fernando Alonso merita il podio conquistando un bel terzo posto. Indietro le Mercedes e le Red Bull.
Ma il sabato avevo visto il dominio delle Mercedes con Nico Rosberg davanti al compagno di squadra Lewis Hamilton, mentre Fernando Alonso, pur mostrando un passo gara interessante, non va oltre il quinto tempo. Mentre Felipe Massa, si piazza subito dietro al compagno di squadra ma deve scontare una penalizzazione che lo fa retrocedere al nono posto sulla griglia di partenza.
Al via Alonso si sbarazza subito di Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel, in difficoltà con la gestione gomme, sorte simile al decimo giro per le due Mercedes che crollano lasciando via libera alla Ferrari dello spagnolo.
Diciamo che non è stata una gara spettacolare anche perchè è stata giocata tutta sul filo delle strategie, con le gomme Pirelli ancora protagoniste.
Nel finale le Red Bull di Sebastian Vettel e Mark Webber non confermano la supremazia della scuderia austriaca, ma con un quarto e quinto posto rimane salda in classifica costruttori.
Nico Rosberg, invece, dopo la strepitosa qualifica riesce a correre ai ripari conquistando la sesta posizione. Male Lewis Hamilton finito purtroppo dodicesimo. Ancora una gara autorevole per la Force India di Paul di Resta che arriva ancora tra i primi dieci conquistando un meritato settimo posto. La McLaren non brilla dopo le molte modifiche fatte alla monoposto, ma comunque riesce a rientrare in top ten con Jenson Button ottavo e Sergio Perez nono.
Il possibile sostituto di Mark Webber, ovvero l’australiano Daniel Ricciardo arriva decimo con una bella Toro Rosso
Le parole dei protagonisti a fine gara
Fernando Alonso
“Sono molto belle, è molto speciale vincere in casa, non importa quante volte riesci a farlo, quante volte ti ripeti, è sempre come ripartire da zero. Gli ultimi giri sono stati molto lunghi ed emozionanti perché non vedevo l’ora di finire il più presto possibile. Sono estremamente felice per il team che ha messo entrambe le macchine sul podio, dopo delle qualifiche difficili nelle quali forse non siamo stati troppo veloci ma sapevamo di avere il passo alla lunga distanza. Volevamo soltanto avere un po’ di pista pulita per sfruttare il potenziale della macchina. Ci siamo riusciti, tutto ha funzionato alla perfezione, sono contento per il team, per i tifosi.
Direi dopo la prima sosta, fino a quel punto non si poteva sapere che cosa potesse succedere, abbiamo avuto una gara facile dal punto di vista del traffico, ma sapevamo che Kimi aveva una strategia diversa e non si sa mai come si comporteranno le gomme e quando siamo andati a fare il pit stop due-tre giri prima di Kimi, a quel punto ho capito che andava bene”
Lewis Hamilton
“Non voglio ripetere quest’esperienza.Oggi ho fatto tutto quello che ho fatto anche in Bahrain. Eppure non avevo grip, non riuscivo a spingere e quando lo facevo immediatamente la gomma si consumava. Non so cosa sia accaduto oggi, sembra che gli altri abbiano fatto più passi in avanti rispetto a noi e pur portando degli aggiornamenti, non siamo migliorati da un punto di vista del degrado gomme. Ho fatto tutto il possibile per preservare le gomme, ma mi morivano sotto ed ero lento, non so perchè”
Kimi Raikkonen
“Sono qui per fare le corse migliori che posso, cerco di vincere ed è deludente arrivare secondo ma alle volte dobbiamo prenderci quello che riusciamo a prendere. Siamo felici però di quello che stiamo facendo e cercheremo di ottenere il grande obiettivo alla fine”
Felipe Massa
“E’ stato deludente essere stato penalizzato di tre posizioni in griglia perché la macchina era fantastica.Sono partito bene e già ero sesto al termine del primo giro. Ho dovuto lottare con le gomme per farle durare un po’. Questo podio è un buon risultato”
Nico Rosberg
“Non è bello partire primo e finire dietro. Ero convinto dopo il primo stint di poter controllare tutto bene e magari anche vincere. Ma poi si è visto che andavano molto più veloci di me. Piano piano ho mollato, ho lasciato passare gli avversari e certo non è stato bello. A Monaco, anche se partiremo primi non penso riusciremo a stare davanti con questa velocità”
Sebastian Vettel
“Credo che possiamo essere soddisfatti della quarta posizione, o almeno dobbiamo esserlo.Le prime tre auto erano un po’ troppo veloce per noi e hanno gestito meglio le gomme oggi.
Credo che la vettura sia abbastanza veloce, ma dal punto di vista degli pneumatici bisogna fare qualcosa. Tre persone hanno fatto meglio di noi oggi quindi abbiamo bisogno di recuperare. Non stiamo andando al passo della vettura, ma siamo costretti a seguire il ritmo delle gomme. Penso che abbiamo cercato di puntare sui tre pit-stop in gara per non perdere tempo, ma alla fine abbiamo dovuto riconoscere di non farcela”
L’ordine di arrivo del GP di Spagna 2013
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3 | Fernando Alonso |
Ferrari | 01:39:16.596 | 66 |
48 |
5 |
25 |
|
2 | 7 | Kimi Räikkönen |
Lotus | 01:39:25.934 | 66 |
4 |
4 |
18 |
|
3 | 4 | Felipe Massa |
Ferrari | 01:39:42.645 | 66 |
0 |
9 |
15 |
|
4 | 1 | Sebastian Vettel |
Red Bull | 01:39:54.869 | 66 |
2 |
3 |
12 |
|
5 | 2 | Mark Webber |
Red Bull | 01:40:04.559 | 66 |
0 |
7 |
10 |
|
6 | 9 | Nico Rosberg |
Mercedes | 01:40:24.616 | 66 |
0 |
1 |
8 |
|
7 | 14 | Paul di Resta |
Force India | 01:40:25.584 | 66 |
0 |
10 |
6 |
|
8 | 5 | Jenson Button |
McLaren | 01:40:36.102 | 66 |
0 |
14 |
4 |
|
9 | 6 | Sergio Pérez |
McLaren | 01:40:38.334 | 66 |
0 |
9 |
2 |
|
10 | 19 | Daniel Ricciardo |
Toro Rosso | +1 lap | 65 |
0 |
11 |
1 |
|
11 | 12 | Esteban Gutiérrez |
Sauber | +1 lap | 65 |
01:26.217 |
2 |
19 |
0 |
12 | 10 | Lewis Hamilton |
Mercedes | +1 lap | 65 |
0 |
2 |
0 |
|
13 | 15 | Adrian Sutil |
Force India | +1 lap | 65 |
0 |
13 |
0 |
|
14 | 16 | Pastor Maldonado |
Williams | +1 lap | 65 |
0 |
17 |
0 |
|
15 | 11 | Nico Hulkenberg |
Sauber | +1 lap | 65 |
0 |
15 |
0 |
|
16 | 17 | Valtteri Bottas |
Williams | +1 lap | 65 |
0 |
16 |
0 |
|
17 | 20 | Charles Pic |
Caterham | +1 lap | 65 |
0 |
22 |
0 |
|
18 | 22 | Jules Bianchi |
Marussia | +2 laps | 64 |
0 |
20 |
0 |
|
19 | 23 | Max Chilton |
Marussia | +2 laps | 64 |
0 |
21 |
0 |
|
RIT | 18 | Jean-Eric Vergne |
Toro Rosso | Collision damage | 52 |
0 |
12 |
0 |
|
RIT | 21 | Giedo van der Garde |
Caterham | Wheel | 21 |
0 |
18 |
0 |
|
RIT | 8 | Romain Grosjean |
Lotus | Suspension | 8 |
0 |
6 |
0 |
Le pagelle
Fernando Alonso: 10 – Comincia la rimonta dello spagnolo vincendo proprio davanti al proprio pubblico. Una gara eccellente, 66 giri quasi sempre in testa. Ciliegina sulla torta è stato il doppio sorpasso in partenza, contornata poi da una strategia azzeccata disegnata dagli uomini della Ferrari.
Kimi Raikkonen: 9 – Kimi Raikkonen approfitta del crollo delle Mercedes e della Red Bull di Sebastian Vettel e conquista un altro podio, che vale la seconda posizione in classifica piloti. Per la terza volta consecutiva sale sul secondo gradino più alto del podio, tenendo un ritmo da vero campione. E’ proprio vero che tra i due litiganti il terzo gode.
Felipe Massa: 8 – Una bellissima partenza che azzera la penalità subita in qualifica. Il brasiliano mette a segno un podio importantissimo per la Ferrari e per il proprio umore. Fino alla fine cerca il secondo posto, ma nulla può fare contro una Lotus affamata di risultati.
Sebastian Vettel: 5 – Parte bene, poi la gara comincia ad essere in salita dopo il secondo cambio gomme. Termina la gara con 40 second di ritardo dalla vetta e con Kimi Raikkonen a -4 in classifica generale. Crisi Red Bull o solo una strategia gomme sbagliata ?
Mark Webber: 6,5 – La solita partenza da principiante, poi l’australiano riesce a recuperare diverse posizioni e a chiudere con un onesto quinto posto finale.
Nico Rosberg: 5 – Una bellissima qualifica con una pole di tutto rispetto, inizia la gara, ma la sua Mercedes non resiste agli assalti della Red Bull di Sebastian Vettel. Finisce sesto con molta fatica.
Paul Di Resta: 8 – Come per Raikkonen, la strategia delle due sole soste ha dato la possibilità a Paul di confermare l’ottimo avvio di campionato per la Force India.
Jenson Button: 5,5 – Ancora tanti problemi per la Mclaren che anche dopo gli aggiornamenti non riesce ad ottenere i risultati della passata stagione. Ma l’ottimismo comincia a farsi sentire e Jenson Button non esclude un ritorno ai vertici.
Sergio Perez: 5,5 – Come Jenson Button, una McLaren ancora con tanti problemi. Buona comunque la gara del messicano che rientra tra i primi 10.
Daniel Ricciardo: 6,5 – L’australiano si fa notare per una gara molto combattiva e alla fine riesce a tenersi dietro sia l’arrembante Gutierrez e Hamilton.