Frank Williams: esempio di forza e volontà
Frank Williams: forza di volontà e carattere lo hanno reso grande! Un uomo che, animato dalla passione per le corse, è riuscito a diventare una vera e propria leggenda del motor sport britannico.
Dagli inizi precari , dove alla marea di debiti contratti ha sempre risposto con passione e determinazione, alla svolta nel 1978 quando un accordo con un fondo arabo lo porta a diventare primo attore nella massima formula. Il connubio con Patrick Head ha dato alla luce dal 1979 macchine che di volta in volta hanno rappresentato il massimo sviluppo della tecnologia da corsa.
Nel 1979 dopo un inizio zoppicante lo sviluppo della FW07 ha portato la scuderia britannica ad intralciare il cammino mondiale della Ferrari t4.
L’alloro, perso nel 79, la Williams riesce a conquistarlo nel 1980 grazie allo sviluppo della FW07 e all’abilità di Alan Jones suo pilota di punta.
All’inizio degli anni ottanta la Williams è costantemente nelle prime posizioni, tanto da attirare l’interesse della Honda che, dopo un estenuante trattativa ha motorizzato le monoposto di Sir Frank dal 1984. La svolta tragica della vita di quest’uomo ci fu nell’inverno del 1986 quando, di ritorno da un test al Castelet dove le sue monoposto avevano dominato, per una distrazione finì fuori strada lesionandosi gravemente la colonna vertebrale.
Il secondo tempo della sua vita e della scuderia furono foriere di tante vittorie, ma anche di tante amarezze: una su tutte la defezione della Honda spaventata dalla mancanza di leadership della squadra in assenza del suo fondatore. Persa la Honda, ma con il timone della squadra ben saldo in mano Frank riesce a stipulare un accordo con la Renault che porta la sua scuderia a dotarsi di un rivoluzionario motore a dieci cilindri col quale potè fregiarsi di titoli a ripetizione.
Nel 1994 la Williams per poter continuare a vincere riesce ad assicurarsi i servizi di Ayrton Senna che il 1 maggio, durante il gp di San Marino, incontra la “signora in nero” alla curva del tamburello. Da quel momento Frank Williams non è più se stesso. Gli ultimi successi mondiali conquistati contro la Ferrari di Schumacher, l unica vera innovazione del team del cavallino, hanno rappresentato il canto del cigno di questo autentico gigante dell’automobilismo.
La definitiva resa fu quando passò la direzione della squadra ai figli, rimanendo testimone di un passato glorioso, ma impotente di fermare la parabola discendente che colpirà la sua creatura.
Oggi riposa nel Pantheon dell’automobilismo e tra gli addetti ai lavori c’è sempre più nostalgia di questi personaggi che hanno contribuito a rendere immortale la Formula Uno.