George Russell: il giovane campione della F1
Il 15 febbraio 1998 a King’s Lynn nasce George Russell: la giovane carriera del pilota inglese inizia a 8 anni con i kart.
Le prime vittorie
Nel 2009, arrivano le prime vittorie con il primo posto nel campionato britannico, poi nel 2011 dopo aver dominato nel Regno Unito, Russell decide di trasferirsi negli Stati Uniti, aggiudicandosi il titolo anche lì.
Nel 2012 si laurea campione europeo KF3, trionfando alla Winter Cup e arrivando secondo nel campionato statunitense dietro al canadese Lance Stroll.
Il passaggio sulle vetture a ruote scoperte, arriva due anni dopo dove si fa subito notare con la conquista del campionato inglese di F4 e con la prestigiosa vittoria nel McLaren Autosport BRDC Award, competizione destinata ai giovani piloti britannici. Questa è il biglietto d’ingresso per accedere alla Formula 1 e grazie al quale, Russell, riesce a fare un test con la McLaren nel 2015. Sempre lo stesso anno, il giovane pilota inglese arriva secondo ai Masters F3 dietro all’italiano Antonio Giovinazzi.
L’anno seguente chiude in terza posizione il campionato europeo F3 conquistato poi da Stroll.
Nel 2017, Russel diventa campione GP3 ed entra a far parte del programma giovani della Mercedes.
Nella “Categoria Regina” svolge alcuni test con la monoposto di Stoccarda e con la Force India.
Passa ancora 12 mesi e Russell si aggiudica il campionato di F2 davanti al connazionale Lando Norris e al thailandese Alexander Albon.
Questi serie di successi regalano a Russell il debutto, come pilota ufficiale nel campionato di F1 nel 2019 con la Williams al fianco dell’esperto Robert Kubica. Purtroppo la monoposto di Grovee si rivela vettura nettamente più lenta rispetto alla concorrenza. Stagione che regala poche soddisfazioni in cui riesce a conquistare come suo miglior piazzamento un 15° posto in Bahrain.
Per la stagione 2020, viene riconfermato alla Williams riesce a mettersi in evidenza soprattutto in qualifica.
Nel GP di Sakhir viene chiamato a sostituire Lewis Hamilton risultato positivo al COVID.
Durante le qualifiche si piazza secondo dietro al compagno di squadra Valtteri Bottasi mentre in gara passa subito al comando. Purtroppo un problema durante il cambio gomme e una foratura fanno scivolare il giovane pilota inglese nelle retrovie. Russell rimonta fino alla nona posizione, conquistando i primi punti in carriera e facendo segnare il giro più veloce.
Il 2021 è l’anno del rilancio: dopo il secondo posto nel rocambolesco Gran Premio del Belgio, terminato dopo solo due giri dietro la Safety Car causa le condizioni della pista e Russell ottiene il suo primo podio in Formula 1. Poi dopo il GP d’Olanda, la Mercedes annuncia ufficialmente l’ingaggio del pilota di King’s Lynn per il 2022, come compagno di squadra di Lewis Hamilton.
Trovarsi come compagno di squadra un 7 volte Campione del Mondo non è cosa facile, ma Russell riesce a fare meglio di Hamilton, collezionando 7 podi e una vittoria nel Gran Premio del Brasile dove a San Paolo vince per la prima volta una Sprint Race partendo dalla terza posizione, e il giorno seguente vince il suo primo GP in carriera, tra l’altro l’unico vinto dalla Mercedes nella stagione 2022. Il giovane pilota britannico chiude al quarto posto in classifica piloti con 275 punti, 35 in più del compagno di squadra.
George Russel sul web
Sito Facebook Twitter InstagramAttività agonistiche
2017: GP3 Series 1° – 220 punti
2018: Formula 2 – 1° – 287 punti
2019: Williams F1 – 20° – 0 punti
2020: Williams F1 – 18° – 3 punti
2021: Williams F1 – 16° – 15 punti
2022: Mercedes – 4° – 275 punti