2010-2019Formula 1On this day

GP Abu Dhabi 2018: Hamilton vince, ma il protagonista è Alonso

Lewis Hamilton vince il GP di Abu Dhabi, ma il vero protagonista è Fernando Alonso scortato da Hamilton e Vettel

Lewis Hamilton è il vincitore del GP di Abu Dhabi; sul podio anche Sebastian Vettel e Max Verstappen, ma il vero protagonista di questo weekend è Fernando Alonso.

gp abu dhabi 2018 piloti
© Pirelli Press Area

Le qualifiche

Non ce n’era per nessuno: Lewis Hamilton e la Mercedes dominano la qualifica sotto di riflettori del circuito di Yas Marina, segnando il nuovo record della pista in 1:34.794. Conferma la prima fila tutta argentata Valtteri Bottas, secondo a 162 millesimi dal compagno, anch’egli sotto il piede dell’1:35, cosa non riuscita a nessun altro team.

Sebastian Vettel in terza posizione a poco più di tre decimi forse è il massimo risultato per la Rossa, troppo distante dalle Mercedes nell’ultimo settore, la parte più guidata e lenta del circuito. Conferma la seconda fila tutta Ferrari da Kimi Raikkonen che è riuscito a precedere di pochi millesimi le Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen, non riusciti a migliorare nell’ultimo tentativo della Q3.

gp abu dhabi 2018 mercedes
© Mercedes Press Area

Settima posizione nel GP di Abu Dhabi 2018, per Romain Grosjean, a precedere di pochi millesimi Charles Leclerc. Il pilota Alfa Sauber si è reso protagonista di tempi sorprendenti, a livello dei migliori, nei primi due settori, per poi perdere molto nel tratto finale. Nono Esteban Ocon, seguito da Nico Hulkenberg che ha chiuso la top ten.

Primo eliminato della Q2 Carlos Sainz, che alla sua ultima gara in Renault non è riuscito, a differenza del compagno di team, ad accedere all’ultima fase di qualifica. Dodicesimo Marcus Ericsson, anche per lui nulla da fare contro il compagno di team e qui c’è da dire che non ce n’è mai stata nel corso di questo weekend.

Delusione Kevin Magnussen che dopo essersi salvato in Q1, scatterà dalla tredicesima posizione; altro pilota che guarda da lontano il compagno di squadra Sergio Perez, quattordicesimo. All’ultima qualifica di carriera Fernando Alonso è perlomeno riuscito ad accedere alla seconda tagliola, qualificandosi quindicesimo.

Le due Toro Rosso hanno dovuto dire abbandonare la qualifica sin dalla prima fase, con Gasly particolarmente sfortunato dopo aver avuto un problema al motore proprio sull’ultima curva del suo giro migliore, che lo avrebbe potuto portare nella Q2. Diciottesimo Stoffel Vandoorne precede le due Williams di Sergey Sirotkin e Lance Stroll.

La griglia di partenza del GP di Abu Dhabi 2018

Pos No Pilota Team Tempo Giri
1 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:34.794 19
2 77 Finland Valtteri Bottas
Germany Mercedes 01:34.956 19
3 5 Germany Sebastian Vettel
Italy Ferrari 01:35.125 18
4 7 Finland Kimi Räikkönen
Italy Ferrari 01:35.365 18
5 3 Australia Daniel Ricciardo
Austria Red Bull 01:35.401 16
6 33 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:35.589 14
7 8 France Romain Grosjean
United States Haas 01:36.192 15
8 16 Monaco Charles Leclerc
Switzerland Sauber 01:36.237 20
9 31 France Esteban Ocon
United Kingdom Force India 01:36.540 18
10 27 Germany Nico Hulkenberg
France Renault 01:36.542 15
11 55 Spain Carlos Sainz Jr
France Renault 01:36.982 9
12 9 Sweden Marcus Ericsson
Switzerland Sauber 01:37.132 14
13 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:37.309 12
14 11 Mexico Sergio Pérez
United Kingdom Force India 01:37.541 12
15 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom McLaren 01:37.743 15
16 28 New Zealand Brendon Hartley
Italy Toro Rosso 01:37.994 9
17 10 France Pierre Gasly
Italy Toro Rosso 01:38.166 9
18 2 Belgium Stoffel Vandoorne
United Kingdom McLaren 01:38.577 9
19 35 Russian Federation Sergey Sirotkin
United Kingdom Williams 01:38.635 6
20 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Williams 01:38.682 6
gp abu dhabi 2018 partenza
© Pirelli Press Area

La gara

Il GP di Abu Dhabi 2018 è stato l’ultimo gran premio della stagione, ma anche il più emozionante dentro e fuori la pista con Fernando Alonso che ha corso la sua ultima gara in Formula 1, ma anche ricco di colpi di scena.

Il GP di Abu Dhabi è iniziato con un colpo di scena, iniziando dal crash di Nico Hulkenberg alla partenza dopo il contatto ruota-ruota con Romain Grosjean, contatto che ha fatto rimanere tutti col fiato sospeso fino a quando il pilota tedesco ha risposto via radio: “Si, ma sono appeso qui come una mucca… tirami fuori da questa macchina!

Per poi passare al ritiro di Kimi Raikkonen al suo ultimo gran premio colorato di rosso, quando si ferma esattamente dopo la linea del traguardo a causa di un problema al motore, concludendo così nel peggiore dei modi la sua carriera in Ferrari.

Ma i colpi di scena e i ritiri non finiscono qui, arrivano anche quelli di Marcus Ericsson, sempre a causa di un problema al motore, quello di Esteban Ocon sempre a causa di problema al motore, ma riesce ad arrivare fino all’ingresso della pit lane dove poi si fermerà la sua Force India e per concludere Pierre Gasly, che si ritira a causa di una perdita d’olio dalla sua power unit Honda.

Eliminando questi episodi sfortunati, in pista si è vista molta azione nel GP di Abu Dhabi, ultimo Gran Premio della stagione, iniziando dallo scontro, questa volta pacifico, tra Max Verstappen e Esteban Ocon, dove il primo ha avuto la meglio sul secondo, per poi andare in lotta per il podio.

Max Verstappen ha concluso la sua stagione al vertice conquistando il suo quinto podio consecutivo, conquistando il terzo posto sul podio, davanti al suo compagno di squadra Daniel Ricciardo che lascerà il team per approdare in Renault nel 2019, ma alle spalle di Sebastian Vettel.

gp abu dhabi 2018 podio
© Pirelli Press Area

Subito dopo i piloti dei top team, si è classificato Carlos Sainz che ha chiuso la gara al sesto posto, davanti al prossimo pilota della Ferrari Charles Leclerc che è riuscito a tenere alle spalle Sergio Perez a bordo di una Force India “affamata”.

La Haas è riuscita ad andare a punti con entrambi i piloti, Romain Grosjean e Kevin Magnussen che hanno occupato il nono e il decimo posto, beneficiando del ritiro a fine gara di Pierre Gasly.

Nella sua ultima gara in Formula 1, Fernando Alonso non è riuscito ad andare a punti, chiudendo la sua gara in undicesima posizione, davanti a Brendon Hartley, Lance Stroll, Stoffel Vandoorne e Sergey Sirotkin, con la beffa di ricevere anche 5 secondi di penalità per un suo taglio di curva.

gp abu dhabi 2018 lewis hamilton
© Mercedes Press Area

Lewis Hamilton: “Abbiamo scelto la strategia migliore”

“Prima dell’inizio della gara avevamo deciso di anticipare la nostra sosta, nel caso fosse stato necessario. Ad essere sincero ero un po’ diffidente quando mi è stata proposta questa strategia che invece si è rivelata la migliore. La squadra ha svolto un lavoro eccezionale durante tutto l’anno, io stesso sono riuscito a migliorare e oggi mi sentivo particolarmente a mio agio con la monoposto. Sono stato davvero felice di guidare la W09 assaporando ogni singolo istante. È stata una stagione fantastica. È stato un grande onore correre contro Sebastian. Ha svolto un grande lavoro in questa stagione ed è sempre stato un grande professionista, fin dai tempi della Formula 3, quando ci siamo conosciuti. Sono sicuro che nel 2019 tornerà più forte di prima. Fernando è un’autentica leggenda ed è stato un privilegio per me correre nella sua stessa epoca. Generalmente non si dice che un pilota ci mancherà, ma oggi è tutto differente.”

gp abu dhabi 2018 sebastian vettel
© Pirelli Press Area

Sebastian Vettel: “Ho provato a dare tutto fino alla fine”

“Lui è il campione e merita di esserlo. È stato un anno difficile e oggi ho provato a dare tutto fino all’ultimo giro. Mi sono divertito perché recuperavo terreno giro dopo giro, ma lui è stato molto bravo a controllare il passo e mi sarebbe piaciuto poter sfidarlo ruota a ruota. È stato un anno lungo, con tantissime gare, ma il prossimo ci riproveremo e come team cercheremo di tornare più forti, per dare ancora più filo da torcere ai nostri avversari. Vorrei fare i complimenti a Fernando per la sua carriera. Gli ultimi anni sono stati difficili per lui e ci è mancato lì davanti. Ci mancherà pure il prossimo anno. Penso che in pista non abbia bisogno di consigli, perché credo che abbia tutti gli ingredienti utili. Sarà importante avere una monoposto competitiva per riuscirci e devo dire che nel corso della stagione la Red Bull è cresciuta tantissimo, diventando davvero competitiva, più di qualsiasi altra vettura in griglia. Soprattutto a livello di gestione gomme.”

gp abu dhabi 2018 max verstappen
© Red Bull Press Area

Max Verstappen: “Gara un po’ in salita”

“Non è stato facile fin dall’inizio, il motore ha avuto un piccolo problema che ci ha fatto perdere qualche posizione al primo giro. E’ stato un buon lancio, ma poi credo che sia entrato in una sorta di modalità di protezione, abbiamo spento un sensore e sembrava andare bene per il resto della gara. Una volta risolto il problema, sono riuscito ad andare all’attacco e a godermi qualche bel sorpasso, soprattutto passando Bottas. Non credo che non mi abbia visto (Bottas ndr.) all’interno, quindi abbiamo finito per toccarci, per fortuna siamo scappati entrambi senza danni. È difficile da seguire qui, quindi anche se mi sono avvicinato, non ho mai avuto la possibilità di superare Seb. Ho faticato un po’ negli ultimi giri perché non riuscivo a vedere. La mia visiera era coperta d’olio dal retro dell’auto di Pierre, se l’ho pulita, ha peggiorato le cose, è stato come guidare nella nebbia. Per fortuna le gomme hanno resistito fino alla fine e sono riuscito a concludere la mia stagione con un altro podio. Tutti sono pronti per una piccola pausa, quindi ci prenderemo un po’ di tempo libero una volta completati i test e torneremo freschi e pronti per una nuova sfida nel 2019.”

GP Abu Dhabi 2018: l’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:39:40.382 55
01:41.357
53
1
25
2 5 Germany Sebastian Vettel
Italy Ferrari 01:39:42.963 55
01:40.867
54
3
18
3 33 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:39:53.088 55
01:41.909
51
6
15
4 3 Australia Daniel Ricciardo
Austria Red Bull 01:39:55.761 55
01:41.249
35
5
12
5 77 Finland Valtteri Bottas
Germany Mercedes 01:40:28.339 55
01:40.953
42
2
10
6 55 Spain Carlos Sainz Jr
France Renault 01:40:52.930 55
01:41.351
54
11
8
7 16 Monaco Charles Leclerc
Switzerland Sauber 01:41:11.171 55
01:42.876
54
8
6
8 11 Mexico Sergio Pérez
United Kingdom Force India 01:41:11.657 55
01:42.816
53
14
4
9 8 France Romain Grosjean
United States Haas 01:40:04.140 54
01:43.195
54
7
2
10 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:40:05.675 54
01:42.822
53

1
11 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom McLaren 01:40:18.266 54
01:42.393
53
15
0
12 28 New Zealand Brendon Hartley
Italy Toro Rosso 01:40:30.045 54
01:44.174
53
16
0
13 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Williams 01:40:31.261 54
01:44.033
53
10
0
14 2 Belgium Stoffel Vandoorne
United Kingdom McLaren 01:40:31.945 54
01:43.249
53
18
0
15 35 Russian Federation Sergey Sirotkin
United Kingdom Williams 01:40:47.948 54
01:43.831
54
19
0
RIT 10 France Pierre Gasly
Italy Toro Rosso 01:26:09.517 46
01:43.988
42
17
0
RIT 31 France Esteban Ocon
United Kingdom Force India 01:22:30.745 44
01:43.591
41
9
0
RIT 9 Sweden Marcus Ericsson
Switzerland Sauber 00:47:06.407 24
01:46.077
22
12
0
RIT 7 Finland Kimi Räikkönen
Italy Ferrari 00:14:06.737 6
01:45.198
5
4
0
RIT 27 Germany Nico Hulkenberg
France Renault 00:00:00.000 0
00:00.000
0
10
0

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