GP Abu Dhabi 2023: il finale di un anno da record
Il GP di Abu Dhabi 2023 segna il gran finale della stagione. Una domenica differente rispetto alle precedenti edizioni dove c’è tanta azione. Max Verstappen conquista la diciannovesima vittoria stagionale, sul podio anche Charles Leclerc e George Russell.
La qualifica
Nonostante la lotta per il campionato si sia già chiusa da un pezzo, i piloti continuano a spingere fino all’ultima curva. Da tenere sotto controllo, soprattutto, è la battaglia per il secondo posto nella classifica Costruttori, conteso tra la Mercedes e la Ferrari. Vediamo insieme come sono andate le qualifiche del GP Abu Dhabi.
QUALIFICHE GP ABU DHABI: Q1
I venti piloti scendono per l’ultima volta tutti insieme in pista per cercare il giro perfetto. Verstappen è il primo a mettersi in testa alla classifica, con un tempo di 1’24″160. L’evoluzione della pista però è fortissima ad Abu Dhabi, costringendo tutti i piloti a fare un secondo tentativo a meno di due minuti dalla fine del Q1.
I track limits continuano a mietere vittime: tempi cancellati per Sargeant e Zhou, che finiscono in zona esclusione. A non passare il taglio del Q1 è anche una Ferrari, quella di Carlos Sainz, che non riesce a migliorare sufficientemente il suo giro. Gli eliminati del Q1 sono, dal basso: Logan Sargeant, Zhou Guanyu, Valtteri Bottas, Kevin Magnussen e Carlos Sainz.
Q2: UN ALTRO ELIMINATO A SORPRESA
Tutti i piloti scendono in pista con gomma usata, a eccezione delle due Red Bull. I primi a registrare un buon giro sono le Mercedes, ma vengono poi scavalcati dalle due McLaren, in ottima forma. Il miglior tempo resta di Verstappen, che si migliora rispetto alla prestazione del Q1: 1’23″740 il crono registrato.
Mentre Verstappen resta ai box, il resto della griglia prova l’ultimo tentativo. Gli eliminati del Q2 delle qualifiche di Abu Dhabi sono: Daniel Ricciardo, Alexander Albon, Lance Stroll, Esteban Ocon e Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo non è riuscito a migliorare il suo tempo abbastanza da non essere eliminato dal compagno di squadra, salito in quarta posizione.
Q3: IL POLEMAN DELLE QUALIFICHE DI ABU DHABI
Al primo tentativo continua a essere Verstappen a registrare il miglior tempo, migliorandosi ancora una volta: il suo tempo è di 1’23″445. Lo seguono le due McLaren, che riescono a scalzare anche la Mercedes di Russell e la Red Bull di Perez. Non buono il primo giro di Leclerc, che si posiziona soltanto nono.
Alla ricerca della pole position, Norris non si migliora, a causa di un traverso durante il giro lanciato, che gli rovina il terzo settore. Il pilota McLaren viene così spodestato dal compagno di squadra, che partirà in terza posizione. Max Verstappen si aggiudica l’ultima pole position della stagione. Ottimo anche il colpo di Leclerc, che riesce a salire in seconda posizione.
La griglia di partenza
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:23.445 | 15 |
2 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:23.584 | 18 |
3 | 81 | Oscar Piastri |
McLaren | 01:23.782 | 17 |
4 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:23.788 | 18 |
5 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:23.816 | 16 |
6 | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 01:23.968 | 18 |
7 | 14 | Fernando Alonso |
Aston Martin | 01:24.084 | 18 |
8 | 27 | Nico Hulkenberg |
Haas | 01:24.108 | 18 |
9 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:24.171 | 17 |
10 | 10 | Pierre Gasly |
Alpine F1 Team | 01:24.548 | 18 |
11 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:24.359 | 12 |
12 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:24.391 | 12 |
13 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:24.422 | 12 |
14 | 23 | Alexander Albon |
Williams | 01:24.439 | 12 |
15 | 3 | Daniel Ricciardo |
AlphaTauri | 01:24.442 | 12 |
16 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:24.738 | 6 |
17 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:24.764 | 6 |
18 | 77 | Valtteri Bottas |
Alfa Romeo | 01:24.788 | 6 |
19 | 24 | Zhou Guanyu |
Alfa Romeo | 01:25.159 | 6 |
20 | 2 | Logan Sargeant |
Williams | 00:00.000 | 6 |
La gara
Per l’inizio del GP di Abu Dhabi la gomma protagonista è stata la gialla, con i soli Stroll, Sainz e Bottas su bianca. In partenza Leclerc e Verstappen hanno dato spettacolo fra tentativi di sorpassi e difese, mentre Norris è riuscito a sopravanzare la Mercedes di Russell e successivamente il suo stesso compagno di squadra. Con Sainz che dalla sedicesima posizione ha iniziato la sua rimonta verso la zona punti.
Dopo svariati tentativi la Russell è stato capace di superare Piastri, per rimettersi alla rincorsa del podio. Al dodicesimo giro ha avuto inizio il valzer dei pit stop, non tenendo conto della sosta prematura di Ricciardo obbligata dalla presenza di un tear off in una delle sue prese di freni. In tale frangente il pilota di Kings Lynn si è preso la posizione su entrambe le McLaren approfittando anche della sosta lenta di Norris. Verstappen si è fermato alla diciassettesima tornata, con Leclerc subito dopo anche per evitare l’undercut della Mercedes. Cosa che ha lasciato spazio alla leadership di Yuki Tsunoda, che si è fermato solo al ventitreesimo giro.
Come a Vegas, Leclerc ha evidenziato un gran stint con la media sia per performance che per gestione del degrado. Mentre ancora una volta con la gomma dura il gap fra lui e la Red Bull è stato un po’ già ampio. La visione generale di gara ha regalato comunque spettacolo con davvero tanta azione. Fra i protagonisti ci è messo anche la Ferrari dello spagnolo, l’unico fin dalla seconda sosta a mettere in chiaro che per lui sarebbe stata una gara a due soste (avendo montato nuovamente gomma dura).
A circa metà gara Norris si è nuovamente fermato per il suo secondo pit stop, in cui ha montato nuovamente gomma bianca. Circostanza che ha costretto Russell a fermarsi, ed a cascata anche Leclerc. Il monegasco si è tenuto stretto il suo secondo posto, sottolineando per la prima volta in stagione un andamento alla domenica migliore di quello del sabato di qualifica. A distanza di pochi giri dalla fine, Perez è stato penalizzato di cinque secondi, episodio che ha aiutato Mercedes nella lotta contro Ferrari. Max Verstappen vince la diciannovesima gara della stagione, seguito da uno Charles Leclerc deluso nel non essere riuscito a portare a casa il secondo posto nei costruttori, terzo George Russell.
L’ordine di arrivo del GP di Abu Dhabi 2023
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:27:02.624 | 58 |
01:26.993 |
45 |
1 |
26 |
2 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:27:20.617 | 58 |
01:28.199 |
44 |
2 |
18 |
3 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:27:22.952 | 58 |
01:28.187 |
45 |
4 |
15 |
4 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:27:24.077 | 58 |
01:27.493 |
44 |
9 |
12 |
5 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:27:26.908 | 58 |
01:28.164 |
45 |
5 |
10 |
6 | 81 | Oscar Piastri |
McLaren | 01:27:34.111 | 58 |
01:28.138 |
38 |
3 |
8 |
7 | 14 | Fernando Alonso |
Aston Martin | 01:27:42.136 | 58 |
01:28.256 |
42 |
7 |
6 |
8 | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 01:27:45.712 | 58 |
01:29.256 |
55 |
6 |
4 |
9 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:27:47.048 | 58 |
01:28.372 |
52 |
11 |
2 |
10 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:27:58.256 | 58 |
01:28.050 |
44 |
13 |
1 |
11 | 3 | Daniel Ricciardo |
AlphaTauri | 01:27:58.853 | 58 |
01:28.571 |
47 |
15 |
0 |
12 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:28:08.997 | 58 |
01:30.033 |
34 |
12 |
0 |
13 | 10 | Pierre Gasly |
Alpine F1 Team | 01:28:12.984 | 58 |
01:29.016 |
35 |
10 |
0 |
14 | 23 | Alexander Albon |
Williams | 01:28:15.808 | 58 |
01:27.845 |
45 |
14 |
0 |
15 | 27 | Nico Hulkenberg |
Haas | 01:28:26.320 | 58 |
01:29.217 |
58 |
8 |
0 |
16 | 2 | Logan Sargeant |
Williams | 01:28:30.415 | 58 |
01:28.580 |
43 |
20 |
0 |
17 | 24 | Zhou Guanyu |
Alfa Romeo | 01:28:32.046 | 58 |
01:28.746 |
43 |
19 |
0 |
18 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:26:50.923 | 57 |
01:29.452 |
42 |
16 |
0 |
19 | 77 | Valtteri Bottas |
Alfa Romeo | 01:27:15.035 | 57 |
01:29.863 |
42 |
18 |
0 |
20 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:27:17.500 | 57 |
01:29.934 |
46 |
17 |
0 |