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GP Austria 2014: vince ancora Rosberg ma è Hamilton show!

Red Bull Ring, round 8 della stagione 2014 di Formula 1. Niente da fare, il risultato non cambia: Nico Rosberg sulla Mercedes ha ottenuto il suo terzo successo stagionale in Austria. Il tedesco è riuscito a mettere le proprie ruote davanti a quelle di Lewis Hamilton, secondo e autore di un’incredibile rimonta dopo la partenza dal nono posto in griglia di partenza. Il terzo e quarto posto per la Williams che sono andati rispettivamente a Valtteri Bottas, per la prima volta in carriera sul podio, e a Felipe Massa che, con la partenza dalla pole position, forse si aspettava di più da questa corsa. Il brasiliano nel finale della gara ha dovuto difendersi dal ritorno di Fernando Alonso, quinto.

gp austria 2014
© Pirelli Press Area

Per lo spagnolo, che ha perso parecchi secondi nei primi giri, gli uomini del Cavallino Rampante avevano anche pensato alla possibilità di fare una sola sosta per permettere al loro pilota di cambiare le sorti della sua gara ma il rischio era troppo alto e hanno preferito una strategia a due pit stop.

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Sesto posto per la Force India di Sergio Perez, l’unico pilota a essersi fermato solo una volta ai box per cambiare le gomme, seguito dalla McLaren di Kevin Magnussen, settimo.

gp austria 2014 mercedes e williams
© Pirelli Press Area

Ottava posizione per la Red Bull di Daniel Ricciardo mentre chiudono la top ten la Force India di Nico Hülkenberg, nono, e la Ferrari di Kimi Raikkonen, decimo.

E quello che doveva rappresentare il glorioso ritorno in campionato del Gran Premio d’Austria, appuntamento casalingo per la Red Bull, si è rivelato invece una gara funesta per Sebastian Vettel, ritirato. Il tedesco, dopo essersi trovato con un giro di ritardo rispetto agli altri per probabilmente un problema di natura elettrica, ha anche tamponato la Sauber di Esteban Gutierrez andando a rovinare l’ala anteriore tanto che il team ha deciso di far rientrare la vettura ai box per preservare il motore.

Il commento

Un fine settimana ricco di emozioni è stato quello appena trascorso al Gran Premio d’Austria. Nonostante l’apparente possibilità della Williams di giocarsi le posizioni che contano, la Mercedes è riuscita a trionfare anche al Red Bull Ring, con Nico Rosberg che è riuscito a zampare davanti a Lewis Hamilton, secondo. Il tedesco della Mercedes, che ha ottenuto la terza vittoria della stagione, sta mostrando una maturità sempre più marcata, tanto da far pensare come, la corsa verso il mondiale del britannico non sia poi così semplice. Il campionato è ancora lungo ma soprattutto in occasione delle ultime tre gare, dalla vittoria nel GP di Monaco è riuscito a tenere sempre dietro il compagno di squadra.

Una grande prova arriva anche dalla Williams che è riuscita a salire sul podio con Valtteri Bottas, terzo, e ad andare a punti anche con Felipe Massa, quarto, mentre a tradire, proprio nella gara di casa sono state le Red Bull di Sebastian Vettel e Daniel Ricciardo che hanno fallito: se il vincitore di Montréal si è fermato in ottava posizione; il 4 volte campione del mondo è stato costretto al ritiro.

E se a Milton Keynes hanno pochi motivi per sorridere, a Maranello non va di certo meglio. La Ferrari continua a tribolare e a far dannare i suoi tifosi: se Fernando Alonso ha mostrato ancora una volta le sue grandi qualità di pilota e la sua grinta, quinto a fine gara e primo delle monoposto non motorizzate dal propulsore Mercedes, il finlandese si è arreso ai margini della top ten. In gara c’è stato un piccolo passo in avanti, ma la stagione è ormai compromessa, tanto che la scelta di insistere su eventuali sviluppi della F14T potrebbe rivelarsi l’ennesimo passo falso del Cavallino Rampante in vista della prossima stagione.

Breve cronaca del GP d’Austria 2014

Parte bene Felipe Massa che mantiene la prima posizione, Valtteri Bottas insidiato da Nico Rosberg che prima passa il finlandese per poi venir ripassato nel giro di qualche curva.
Al terzo giro, gara compromessa per Sebastina Vettel che rimane bloccato con il cambio; un reset permette al tedesco di riprendere la gara ma con un giro di ritardo.
Parte male Daniel Ricciardo che perde subito delle posizioni, al contrario di Lewis Hamilton che in un giro si ritrova al quarto posto.
La classifica si congela con con Massa, davanti a Bottas, poi Rosberg, Hamilton e questo fino al primo pit stop.
Al dodicesimo inizia il valzer delle soste per i piloti di testa: la prima ad entrare è la Mercedes di Nico Rosberg.
Intanto Hamilton passa al terzo posto e si scatena per raggiungere le due Williams.
Due giri e l’inglese della Mercedes rientra dietro a compagno di squadra. Rientrano anche le Williams e si sconvolge la classifica. Alla fine del primo pit stop Sergio Perez si ritrova davanti al gruppo, visto che il messicano non ha fatto la sosta. Un trenino di monoposto motorizzate Mercedes, vedono Rosberg, Bottas, Lewis Hamilton, Felipe Massa e Button.
Ferrari in difficoltà con Alonso settimo e Raikkonen quattordicesimo per un problema al congegno del DRS.
Al giro 26 Kvyat lascia la gara per la rottura di una sospensione mentre al giro seguente la classifica cambia con Rosberg che passa in testa, seguito dalla Williams di Bottas, Hamilton e Massa mentre Alonso passa sesto posto per la sosta dell’inglese. Al trentesimo giro entra Perez e Alonso conquista un’altra posizione. Al giro numero 37, finisce la gara di Vettel per un problema all’elettronica e terzo ritiro del 2014. Le posizioni si congelano fino al quarantesimo giro dove Hamilton è il primo a fare la seconda sosta.
Inizia così il balletto delle soste. La Williams vanifica anche la posizione di Bottas che perde una posizione, come successo a Massa durante la fase del primo pit stop. I primi si fermano, intanto Alonso rimane fuori e si ritrova primo, facendo segnare buoni tempi. Dopo 46 giri la classifica vede: Alo, Ros, Ham, Bot, Per e Mas.
Con la seconda sosta dello spagnolo della Ferrari e della Force India del messicano la classifica ora vede le due Mercedes al comando seguite dalle due Williams.

gp austria 2014 nico rosberg
© Pirelli Press Area

Al giro numero 61 anche la seconda Toro Rosso di Vergne si ritira per un problema all’impianto frenante. Intanto Alonso comincia la sua gara su Felipe Massa per la conquista della quarta posizione, intanto al giro 66 Perez conquista la sesta posizione ai danni della McLaren di Kevin Magnussen. La classifica si cristallizza finché Ricciardo non supera Hulkenberg portandosi in ottava posizione. La gara finisce con Rosberg primo, seguito da Hamilton, Bottas e Massa.

Le dichiarazioni a caldo

Nico Rosberg: “È stata una una bella giornata anche se molto dura, con tante lotte con diversi piloti. Poi bisognava risparmiare i freni. Siamo stati bravi ad anticipare le soste per battere le Williams che vanno molto veloci in rettilineo. Qui sono state molto vicine e noi abbiamo sempre un occhio sugli altri. Io sempre sul podio? Provo a rimanerci.

Toto Wolff: “È stata una gara difficile ma sono molto soddisfatto, primi e secondi, poi bene anche per il terzo posto di Bottas, è un grande giorno a livello sportivo. E’ lunga però per la fine della stagione, ora Nico ha 29 punti vantaggio ma tutto può cambiare.

Niki Lauda: “Oggi ho visto una Mercedes molto competitiva, è stato tutto perfetto. Il clima in Austria? Quasi come a Monza, c’era tanta gente qui.

Valtteri Bottas: “Nel complesso è stato il mio weekend migliore, quindi sono molto contento per noi, come Team. Siamo stati molto forti fin dal venerdì e questo dipende dal duro lavoro che abbiamo fatto. Questa è una buona pista per noi e non si può mai sapere quello che accadrà alla prossima gara, ma nel complesso stiamo facendo dei progressi. Passo dopo passo ci stiamo arrivando, ci stiamo avvicinando alle posizioni dove dobbiamo stare. Oggi è stato davvero bello fare una corsa pulita. Ci sono stati dei buoni punti per la squadra; abbiamo avuto qualche problema ultimamente per cui non siamo riusciti a sfruttare al massimo la macchina che abbiamo, mentre oggi siamo riusciti a dimostrare quello che possiamo fare. E’ una bellissima sensazione e un risultato speciale per noi. Il primo podio dopo molto tempo e tanti punti portati a casa come Team, perché anche Felipe ha fatto un’ottima gara. Le Mercedes erano davvero molto veloci sulle curve e un po’ di più in rettilineo, quindi non potevamo davvero superarle. Dovremmo anche analizzare il secondo pit stop, se avessimo potuto fare qualcosa di meglio, perché forse avremmo avuto la possibilità di combattere per il secondo posto… E’ solo una questione di tempo per ottenere una vittoria per la Williams. So che quel momento arriverà, siamo sulla strada giusta.

Fernando Alonso: “Il mio compagno è decimo e quindi c’è tanto da migliorare ancora. Credo di poter considerare quella di oggi la mia miglior gara della stagione, perché finire a diciotto secondi dalla Mercedes in una gara senza safety car o eventi particolari è un buon risultato. Tenere dietro Hamilton era impossibile e la quinta posizione era davvero il massimo che avremmo potuto ottenere, perché le prime quattro vetture erano più veloci e hanno meritato di finire davanti. Abbiamo tirato per tutta la corsa senza problemi, e questo vuol dire che passo dopo passo stiamo migliorando. Certamente la strada è molto lunga ma l’obiettivo rimane sempre quello di far bene e guadagnare punti, ogni pista è una storia a sé e noi cercheremo di dare il massimo ovunque.

Kimi Raikkonen: “Da parte mia non sono contento di come riesco a gestire la vettura, perché si fa qualcosa per le qualifiche e poi se non si parte bene diventa difficile per la gara. Quella di oggi è stata un’altra gara molto difficile per me, nonostante ieri avessimo optato per una strada diversa alla ricerca di una prestazione migliore. Purtroppo non ci sono stati i miglioramenti sperati e anche qui mi sono trovato a lottare con il comportamento della macchina. In partenza sono riuscito a guadagnare una posizione, ma già al secondo giro ho iniziato ad avere qualche problema con il surriscaldamento dei freni e questo mi ha costretto a rallentare. Al momento della mia prima sosta le gomme erano completamente usurate e solo nel giro di rientro ho perso due posizioni. Sicuramente avrei dovuto fermarmi prima. Rispetto all’inizio della stagione sono stati fatti dei progressi, ma c’è ancora molto da fare perché la nostra velocità non ci permette di lottare per le posizioni di testa.

Lewis Hamilton: “Io ho cercato di spingere al massimo: ho fatto una bella rimonta e sono veramente felice. Tutti i ragazzi del nostro team hanno fatto in questi giorni un lavoro fantastico. Come ha detto Nico, una doppietta qui è un risultato ottimo. La pista è molto bella, noi siamo andati veramente bene e i tifosi sono stati meravigliosi.

Felipe Massa: “Certo che non posso essere contento al cento per cento. Sono molto soddisfatto per il bel fine settimana ma anche un pò dispiaciuto perché oggi ero in pole ed ero partito bene. Speravo dunque di arrivare sul podio. Quando le Mercedes mi hanno sorpassato ho perso del tempo e non ho avuto fortuna. Mi è piaciuta molto la macchina e non posso che gioire per il risultato complessivo della squadra. Spero che riusciremo a fare un campionato diverso da qui alla fine della stagione. Dobbiamo lavorare per migliorare ancora: oggi siamo arrivati davanti a grandi scuderie come Ferrari e Red Bull. La strada è quella giusta.

Daniel Ricciardo: “Sì, questo sport è così purtroppo. Ci sono degli alti e bassi, le cose vanno in questo modo, l’ho imparato fin dai primi tempi della mia carriera. Dobbiamo soltanto essere costruttivi nelle nostre critiche, cercando di migliorare. Da parte mia devo vedere se avrei potuto fare un lavoro migliore nel primo giro, io sono certo di sì e per quanto riguarda la macchina vedere che cosa possiamo migliorare. Oggi mi sono sentito di non poter attaccare mai e questa è stata la nostra debolezza. Vedere la supremazia della Mercedes rende tutto un pochino più frustrante, ma sono stato in queste posizioni in precedenza quando non avevamo il pacchetto più veloce sulla griglia. Chiaramente con la Toro Rosso potevo solo combattere per dei punti… ma ho cercato di imparare qualcosa anche lì. Teniamo il loro passo in curva ma appena premono sull’acceleratore…ciao!.

CLASSIFICA DEL GP D’AUSTRIA 2014

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, Ciclismo, Pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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