GP Azerbaigian 2024: Leclerc domina Piastri vince

Nel GP d’Azerbaigian 2024, Charles Leclerc ha dominato la prima parte della gara, rimanendo in testa per 20 giri dopo aver ottenuto la pole position. Tuttavia, l’australiano Oscar Piastri su McLaren ha superato Leclerc verso la fine, ingaggiando con lui un avvincente duello fino agli ultimi giri e conquistando la vittoria. Nel frattempo, un incidente tra Carlos Sainz e Sergio Perez ha aperto la strada a George Russell per ottenere il terzo posto, mentre Lando Norris è arrivato quarto, precedendo un sottotono Max Verstappen.

Questo il riepilogo di tutto il weekend di gara

Prove libere 1: sensazioni miste

Il primo turno di prove libere si è rivelato particolarmente caotico, caratterizzato da una pista insidiosa e da ben tre bandiere rosse, che hanno interrotto più volte la sessione. Le monoposto più accreditate per la vittoria finale hanno preferito non mostrare tutto il loro potenziale, concentrandosi su prove di assetti e differenti mescole di gomme, in preparazione alla qualifica di domani e alla gara di domenica.

Il miglior tempo è stato registrato all’ultimo tentativo utile dalla Red Bull di Max Verstappen, con un crono di 1:45.546, dimostrando ancora una volta la sua superiorità su questa pista. Il leader del campionato ha preceduto Lewis Hamilton, staccato di 0.313 secondi, e il suo compagno di squadra Sergio Pérez, che ha chiuso con un ritardo di 0.376 secondi. Lando Norris ha ottenuto un buon quarto posto, con un distacco di 0.481 secondi.

Non sono mancati i problemi per la Ferrari, che sta cercando di ritrovare stabilità dopo il trionfo di Charles Leclerc a Monza. Carlos Sainz ha chiuso in quinta posizione, con un ritardo di 0.627 secondi, mentre il monegasco ha avuto una sessione complicata. Dopo circa 30 minuti di prove, Leclerc è finito contro il muro, mentre stava iniziando a segnare intertempi promettenti. Questo incidente ha concluso anticipatamente la sua sessione, con danni all’ala anteriore e alla sospensione destra della sua SF-24. Fortunatamente, il pilota non ha riportato conseguenze fisiche, ma il team dovrà lavorare per rimettere in sesto la vettura in vista della qualifica.

Il primo turno si è quindi chiuso con sensazioni miste: da un lato, le prestazioni di Verstappen e Red Bull sembrano confermare la loro leadership, dall’altro, resta da vedere come reagiranno gli altri team, in particolare Ferrari e Mercedes, nelle prossime sessioni su una pista che potrebbe riservare ulteriori colpi di scena.

Prove libere 2: ricordando Monza

La seconda sessione di prove libere ha visto brillare la Ferrari, con Charles Leclerc che ha chiuso davanti a tutti grazie a una prestazione cronometrica di 1:43.484. Il pilota monegasco, dopo un primo turno difficile segnato da un impatto con il muro, ha mostrato grande controllo sullo scivoloso asfalto del circuito cittadino di Baku.

Leclerc, dopo un rientro ai box nella prima parte della sessione per un completo cambio di set-up sulla sua SF-24, è riuscito a riprendersi e segnare il miglior tempo, precedendo di soli 6 millesimi la Red Bull di Sergio Pérez. In terza posizione si è piazzato Lewis Hamilton, staccato di appena 0.066 secondi.

Nonostante due errori che l’hanno portato a finire lungo in curva, Carlos Sainz ha ottenuto il quarto posto, con un distacco di 0.466 secondi dal compagno di squadra Leclerc. La McLaren di Oscar Piastri ha conquistato la quinta posizione, a 0.499 secondi, mentre il leader del campionato, Max Verstappen, che aveva dominato la prima sessione di libere, ha chiuso solo sesto, con un ritardo di mezzo secondo dalla vetta.

Le condizioni del tracciato, reso insidioso dalle alte temperature e dal poco grip, hanno costretto molti piloti a cercare il limite in fase di set-up, con numerosi rientri ai box per modificare le strategie di gara. Leclerc è riuscito a sfruttare al meglio queste condizioni, candidandosi come favorito per il proseguo del weekend.

La Ferrari sembra quindi avere trovato una buona competitività, ma il duello con le Red Bull e le Mercedes si preannuncia serrato, soprattutto in vista delle qualifiche.

Prove libere 3: l’incertezza di Baku

Incertezza e spettacolo dominano la terza sessione di prove libere, con George Russell che chiude al comando, davanti a un convincente Charles Leclerc e a Lando Norris. L’equilibrio fra le scuderie è palpabile, con Ferrari, Red Bull e Mercedes pronte a contendersi la pole position, mentre le McLaren si dimostrano minacciose. Carlos Sainz, invece, sembra faticare più degli altri tra i top driver.

Negli ultimi mesi, la Formula 1 ha vissuto una fase di grande equilibrio, situazione che ha alimentato l’entusiasmo degli appassionati e il Gran Premio d’Azerbaigian che non fa eccezione. George Russell ha chiuso la sessione in vetta con un tempo impressionante di 1:42.514, imponendosi come l’uomo da battere. A soli 13 millesimi di distacco, Charles Leclerc si è confermato in grande forma; il monegasco della Ferrari ha mostrato un’ottima confidenza con il tracciato cittadino di Baku, consolidando la sua fiducia.

Alle spalle dei due, Lando Norris ha sorpreso con una prestazione solida, mentre il suo compagno di squadra, Oscar Piastri, insieme a un prudente ma sempre pericoloso Max Verstappen, si prepara a entrare in gioco durante le qualifiche. Anche Sergio Pérez e le sorprendenti Williams potrebbero essere delle mine vaganti da non sottovalutare.

D’altro canto, Carlos Sainz e Lewis Hamilton hanno avuto difficoltà a trovare il ritmo giusto, rendendo la loro posizione incerta in vista della gara. La sessione è stata inoltre interrotta da due bandiere rosse: la prima a causa di un problema tecnico all’Alpine di Pierre Gasly, e la seconda per un’uscita di pista del giovane sostituto di Kevin Magnussen, Oliver Bearman, al volante della Haas.

La qualifica: 4 pole per Leclerc a Baku

Charles Leclerc ha scritto un’altra pagina memorabile nelle qualifiche del GP d’Azerbaigian 2024, conquistando la pole position per il quarto anno consecutivo. Il pilota monegasco della Ferrari ha siglato un tempo straordinario di 1:40.712, distanziando di ben 0,321 secondi il sorprendente Oscar Piastri, che ha portato la sua McLaren in prima fila per la prima volta in questa stagione. Questo risultato rappresenta la quinta pole di Leclerc a Baku se si considerano anche le qualifiche shootout dello scorso anno. Tuttavia, Leclerc dovrà sperare che quest’anno la pole si trasformi in una vittoria, dato che non è mai riuscito a vincere qui nonostante la sua superiorità in qualifica.

Al terzo posto si è piazzato l’altro ferrarista, Carlos Sainz, che ha completato una sessione solida, assicurandosi la seconda fila accanto al pilota Red Bull, Sergio Pérez. Perez ha mostrato ancora una volta il suo feeling con il circuito cittadino di Baku, ma ha sorpreso tutti battendo il compagno di squadra Max Verstappen, che ha chiuso al sesto posto, un risultato inferiore alle aspettative per il leader del campionato.

La delusione maggiore della giornata è stata sicuramente Lando Norris, che ha faticato con il bilanciamento della sua McLaren e non è riuscito a superare il Q1, terminando in diciassettesima posizione. Il britannico ha visto il suo giro finale compromesso da un potenziale rallentamento in pista e ha deciso di abortire l’ultimo tentativo, lasciandolo fuori dai giochi per le posizioni di vertice.

Il Q1 è stato ricco di colpi di scena: oltre a Norris, anche il pilota Red Bull Daniel Ricciardo ha terminato prematuramente la sua sessione, chiudendo al sedicesimo posto, mentre Valtteri Bottas e Esteban Ocon hanno chiuso nelle ultime due posizioni​.

George Russell e Lewis Hamilton sono riusciti a entrare in Q3, chiudendo rispettivamente in quinta e settima posizione, dimostrando una buona forma per la Mercedes, anche se ancora distante dalla lotta per la pole. Fernando Alonso ha chiuso in ottava posizione con l’Aston Martin, davanti al sorprendente rookie Franco Colapinto, che ha portato la sua Williams in Q3 per la prima volta, chiudendo in nona posizione​.

La griglia di partenza del GP d’Azerbaigian 2024

Pos	No	Pilota	Team	Tempo	Giri
1	16	Charles Leclerc	Ferrari	01:41.365	20
2	81	Oscar Piastri	McLaren	01:41.686	19
3	55	Carlos Sainz Jr	Ferrari	01:41.805	23
4	11	Sergio Pérez	Red Bull	01:41.813	15
5	63	George Russell	Mercedes	01:41.874	20
6	1	Max Verstappen	Red Bull	01:42.023	20
7	44	Lewis Hamilton	Mercedes	01:42.289	22
8	14	Fernando Alonso	Aston Martin	01:42.369	19
9	43	Franco Colapinto	Williams	01:42.530	20
10	23	Alexander Albon	Williams	01:42.859	19
11	50	Oliver Bearman	Haas	01:42.968	14
12	22	Yuki Tsunoda	RB F1 Team	01:43.035	16
13	10	Pierre Gasly	Alpine F1 Team	01:43.179	15
14	27	Nico Hulkenberg	Haas	01:43.191	14
15	18	Lance Stroll	Aston Martin	01:43.404	14
16	3	Daniel Ricciardo	RB F1 Team	01:43.547	9
17	4	Lando Norris	McLaren	01:43.609	7
18	77	Valtteri Bottas	Kick Sauber	01:43.618	7
19	24	Zhou Guanyu	Kick Sauber	01:44.246	10
20	31	Esteban Ocon	Alpine F1 Team	01:44.504	8

La gara: sfuma il bis del monegasco nel GP d’Azerbaigian 2024

Il diciassettesimo round della stagione 2014 è stato caratterizzato da un serrato duello tra Leclerc e Piastri, con il monegasco che ha mantenuto la testa della corsa per ben 20 giri. Tuttavia, dopo il primo pit stop, il pilota australiano della McLaren ha sorpassato Leclerc, iniziando un appassionante testa a testa che è durato fino alle ultime fasi della gara. Alla fine, il potere della McLaren ha prevalso, con Piastri che ha conquistato la sua seconda vittoria in Formula 1, consolidando la crescita del team inglese.

Le fasi finali hanno visto un altro momento drammatico: un incidente tra Carlos Sainz e Sergio Perez ha cancellato ogni speranza di doppio podio per la Ferrari.

Questo scontro, avvenuto mentre i due lottavano per il secondo posto, ha messo fine alle aspirazioni del team italiano e ha lasciato campo libero a George Russell, che ha conquistato il terzo gradino del podio. Lando Norris, autore di una rimonta impressionante dalla 17ª posizione in griglia, è riuscito a chiudere quarto, superando un opaco Max Verstappen, quinto al traguardo.

Il risultato ha avuto un forte impatto sulla classifica costruttori, con la McLaren che ha superato la Red Bull grazie anche ai punti di Norris. Da notare anche la performance di Franco Colapinto, che con il suo piazzamento in top-10 è diventato il primo argentino a segnare punti in F1 dal 1982.

L’ordine di arrivo del GP d’Azerbaigian 2024

Pos	No	Pilota	Team	Tempo	Giri	Fast Lap	Led	Griglia	Punti
1	81	Oscar Piastri	McLaren	01:32:58.007	51	01:47.060	47	2	25
2	16	Charles Leclerc	Ferrari	01:33:08.917	51	01:47.067	44	1	18
3	63	George Russell	Mercedes	01:33:29.335	51	01:46.628	45	5	15
4	4	Lando Norris	McLaren	01:33:34.150	51	01:45.255	42	15	13
5	1	Max Verstappen	Red Bull	01:34:15.105	51	01:46.798	42	6	10
6	14	Fernando Alonso	Aston Martin	01:34:23.475	51	01:47.057	48	7	8
7	23	Alexander Albon	Williams	01:34:25.403	51	01:46.947	43	9	6
8	43	Franco Colapinto	Williams	01:34:27.548	51	01:47.274	44	8	4
9	44	Lewis Hamilton	Mercedes	01:34:30.408	51	01:47.236	48	19	2
10	50	Oliver Bearman	Haas	01:34:31.134	51	01:47.048	47	10	1
11	27	Nico Hulkenberg	Haas	01:34:31.472	51	01:47.691	42	12	0
12	10	Pierre Gasly	Alpine F1 Team	01:34:55.196	51	01:48.018	47	18	0
13	3	Daniel Ricciardo	RB F1 Team	01:35:24.914	51	01:48.380	39	14	0
14	24	Zhou Guanyu	Kick Sauber	01:35:26.848	51	01:47.644	43	17	0
15	31	Esteban Ocon	Alpine F1 Team	01:33:19.351	50	01:48.831	35	20	0
16	77	Valtteri Bottas	Kick Sauber	01:33:23.402	50	01:48.418	41	16	0
RIT	11	Sergio Pérez	Red Bull	01:28:41.198	49	01:47.013	46	4	0
RIT	55	Carlos Sainz Jr	Ferrari	01:28:41.768	49	01:46.866	46	3	0
RIT	18	Lance Stroll	Aston Martin	01:23:21.080	45	01:48.148	31	13	0
RIT	22	Yuki Tsunoda	RB F1 Team	00:27:02.651	14	01:50.887	8	11	0

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