GP Bahrain 2014: vince Hamilton davanti a Rosberg. Per la Ferrari è imbarazzo Rosso
GP Bahrain 2014, round 3 del mondiale 2014 di Formula 1. Si è appena conclusa la gara di Sakhir che ha visto l’ennesimo trionfo della Mercedes con Lewis Hamilton che è riuscito a chiudere la corsa davanti a Nico Rosberg. Nonostante la pole position del tedesco, grazie a una partenza eccezionale è stato l’anglo caribico a portarsi al comando della gara resistendo a ogni contrattacco di Rosberg.
Il tedesco, nel finale, sfruttando le gomme morbide dopo l’ingresso della safety car, sembrava avere le carte in regola per prendersi la prima posizione ma Hamilton non gli ha lasciato nemmeno un centimetro, proprio come è stato a Sepang. Terzo posto per la Force India di Sergio Perez, col messicano che ha regalato il primo podio stagionale alla scuderia indiana.
Quarto posto per Daniel Ricciardo che ha spinto per tutti i 57 giri e proprio nel finale è protagonista di un sorpasso di forza ai danni del suo compagno di box, Sebastian Vettel, sesto, e visibilmente deluso a fine corsa.
Settima piazza per l’altra Force India, quella di Nico Hulkenberg, che è riuscito tenere le proprie ruote davanti a quelle delle due Williams di Felipe Massa e Valtteri Bottas, rispettivamente settimo e ottavo.
HAMILTON, È LUI IL NUMERO UNO!
Due gare e due vittorie! Dopo lo stop nel Gran Premio d’apertura, Hamilton ha conquistato sia in Malesia che in Bahrain la vittoria finale, avendo la meglio in pista sul compagno Rosberg. La lotta per la prima posizione sotto la bandiera a scacchi è, almeno in questa fase iniziale del mondiale, una “cosa a due”: il passo della Mercedes è talmente superiore a quello di tutti gli altri che solo l’inglese e il tedesco possono lottare per la vittoria. E per Hamilton è il secondo successo vero nei confronti del compagno Rosberg.
Quest’ultimo, grazie ad un primo e due secondi posti mantiene la leadership della classifica piloti ma, per ora, è una magra consolazione visto che il duello in pista è stato sempre vinto da un Hamilton tornato veloce e vincente “come ai vecchi tempi”! Rosberg è avvisato: i messaggi di oggi, soprattutto nel finale di gara, sono stati chiari, molto chiari!
L’incidente di Gutierrez
Al 43esimo giro del GP del Bahrain 2014 entra in pista la Safety Car per un incidente che ha visto protagonisti un incolpevole Esteban Gutierrez della Sauber e Pastor Maldonado della Lotus. Il venezuelano è andato a toccare la gomma anteriore destra del messicano che è andato a ribaltarsi cadendo sul roll bar di protezione.
L’incidente è stato investigato dai commissari e dopo uno stop&go di 10 secondi scontato in gara, Maldonado dovrà scontare sulla griglia di partenza del GP di Cina una penalizzazione di cinque posizione.
La Ferrari torna dal Bahrain con una debacle. Fernando Alonso e Kimi Raikkonen chiudono il gruppo dei piloti a punti, con lo spagnolo nono e il finlandese decimo. Le F14T hanno mostrato tutti i grandi limiti a livello di motore e di velocità di punta, con le monoposto con propulsore Mercedes che superavano le due Ferrari che a differenza sembravano ferme.
La situazione ha creato una grande amarezza anche nel numero uno di Maranello, Luca di Montezemolo, che lasciando anticipatamente il circuito ha dichiarato: «È davvero triste vedere una Ferrari così lenta in rettilineo». Dichiarazioni che stridono con la situazione della Rossa: non è che in Australia e in Malesia le F14T abbiano dominato…
Le dichiarazioni a fine gara dei primi tre
Lewis Hamilton: “Vincere la gara è la cosa più grande, sei felice, ma dentro di me so di non aver avuto il passo oggi. Quindi dobbiamo imparare e scoprire il perché. Il vantaggio che ho avuto io nell’ultima gara, Nico lo ha trovato quando siamo venuti qui.
Ha fatto meglio di me e devo vedere se riesco a migliorare. Per me è stata una delle situazioni più difficili in cui sono stato per lungo tempo. Lo pneumatico option credo perdesse 0,65 secondi al giro, quindi tenerlo dietro era molto, molto difficile.
E’ stata una gara eccezionale oggi, io e Nico non abbiamo avuto una gara cosi come fin dai tempi del karting.”
Nico Rosberg: “Sono ben consapevole che il mondo intero abbia pensato agli ordini di scuderia, ma non e’ affatto cosi.
Il team si è solo assicurato di avere entrambe le vetture al traguardo. Abbiamo gareggiato duro ma con il rispetto necessario, eravamo liberi di correre per la vittoria. In nessun momento c’è stato il rischio di vedere le vetture fuori. Ho fatto un buon lavoro.
Lewis è un grande pilota ed ha fatto meglio. La prossima volta cercherò di fare io meglio.”
Sergio Perez: “Significa molto. Si tratta di un podio molto speciale per me.Ho avuto un momento davvero difficile, il mio tempo alla McLaren, dove praticamente non ho avuto la possibilità di lottare per il podio.Quando sono entrato in McLaren era una squadra molto veloce, così quando ho avuto l’opzione McLaren non ci ho pensato due volte. Speravo di lottare per il titolo e vincere le gare.
Ma è stato davvero difficile, più di quanto si creda. Non è stato facile per me lottare per un podio, quindi farlo qui in questa gara è una bella sensazione.Ho fatto del mio meglio per mantenere la mia posizione e ci sono riuscito, poi abbiamo avuto una Red Bull che è stata veloce alla fine, ma siamo riusciti a stare davanti.”
L’ordine di arrivo del GP Bahrain 2014
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:39:42.743 | 57 |
01:37.108 |
49 |
2 |
25 |
2 | 6 | Nico Rosberg |
Mercedes | 00:00:01.085 | 57 |
01:37.020 |
49 |
1 |
18 |
3 | 11 | Sergio Pérez |
Force India | 00:00:24.067 | 57 |
01:39.320 |
36 |
5 |
15 |
4 | 3 | Daniel Ricciardo |
Red Bull | 00:00:24.489 | 57 |
01:39.269 |
38 |
13 |
12 |
5 | 27 | Nico Hulkenberg |
Force India | 00:00:28.654 | 57 |
01:38.785 |
37 |
10 |
10 |
6 | 1 | Sebastian Vettel |
Red Bull | 00:00:29.879 | 57 |
01:39.312 |
18 |
10 |
8 |
7 | 19 | Felipe Massa |
Williams | 00:00:31.265 | 57 |
01:39.272 |
40 |
7 |
6 |
8 | 77 | Valtteri Bottas |
Williams | 00:00:31.876 | 57 |
01:39.762 |
50 |
3 |
4 |
9 | 14 | Fernando Alonso |
Ferrari | 00:00:32.595 | 57 |
01:39.732 |
53 |
9 |
2 |
10 | 7 | Kimi Räikkönen |
Ferrari | 00:00:33.462 | 57 |
01:39.438 |
35 |
5 |
1 |
11 | 26 | Daniil Kvyat |
Toro Rosso | 00:00:41.342 | 57 |
01:40.160 |
12 |
12 |
0 |
12 | 8 | Romain Grosjean |
Lotus | 00:00:43.143 | 57 |
01:39.443 |
39 |
16 |
0 |
13 | 4 | Max Chilton |
Marussia | 00:00:59.909 | 57 |
01:41.825 |
48 |
21 |
0 |
14 | 13 | Pastor Maldonado |
Lotus | 00:00:62.803 | 57 |
01:39.666 |
52 |
17 |
0 |
15 | 10 | Kamui Kobayashi |
Caterham | 00:00:87.900 | 57 |
01:41.246 |
17 |
18 |
0 |
16 | 17 | Jules Bianchi |
Marussia | +1 lap | 56 |
01:42.175 |
44 |
19 |
0 |
17 | 22 | Jenson Button |
McLaren | +2 laps | 55 |
01:39.565 |
37 |
6 |
0 |
RIT | 20 | Kevin Magnussen |
McLaren | +17 laps | 40 |
01:40.108 |
40 |
8 |
0 |
RIT | 21 | Esteban Gutiérrez |
Sauber | +18 laps | 39 |
01:40.698 |
32 |
15 |
0 |
RIT | 9 | Marcus Ericsson |
Caterham | +24 laps | 33 |
01:41.134 |
28 |
20 |
0 |
RIT | 25 | Jean-Eric Vergne |
Toro Rosso | +39 laps | 18 |
01:41.650 |
16 |
14 |
0 |
RIT | 99 | Adrian Sutil |
Sauber | +40 laps | 17 |
01:41.791 |
9 |
22 |
0 |