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2000-2009Formula 1On this day

GP Belgio 2005, la vittoria vana di Raikkonen

11 settembre 2005: il sedicesimo e quartultimo appuntamento in Belgio dà ancora le ultime speranze a Kimi Raikkonen, che è dietro al leader Fernando Alonso di 27 punti. Ma sembra l’anno dello spagnolo, anche con la luna avversa.

Il pilota Renault dà l’impressione di averne meno non solo di Montoya e Kimi, ma anche di Fisichella, Trulli, Button, Michael e financo Ralf Schumacher, che saranno tutti eliminati dalle circostanze.

Ma l’ha probabilmente capito anche il finlandese, uno che non si arrende mai e che vincerà meritatamente il Gran Premio. Il secondo posto dello spagnolo e i soli due punti guadagnati sul leader, la speranza di vincere questo titolo Mondiale per il finlandese della McLaren è ormai ridotta a un flebile lumicino.

Ma partiamo con ordine: al mattino la pioggia allaga la pista e quindi si comincia con gomme intermedie. Le McLaren di Montoya e Raikkonen, in prima fila, scattano bene davanti a Trulli, Alonso e Michael Schumacher.

Momento culminante è stato il decimo giro. Giancarlo Fisichella entra forse troppo veloce alla Eau Rouge e in uscita perde il controllo della sua Renault: botto violento sulle barriere ma per fortuna nessun guaio fisico. Entra la Safety Car e tutti ne approfittano per il rifornimento.

Ralf Schumacher emerge in seconda posizione dietro Montoya. Il fratello Michael e Trulli sbagliano la strategia sotto SC montando gomme da asciutto. Alla ripartenza al 13° giro il Kaiser subisce un contatto con Takuma Sato, che centra la posteriore destra del tedesco, causandone il ritiro di entrambi. Preso dalla furia, Schumi esce dalla monoposto e si dirige verso la BAR del pilota giapponese cercando spiegazioni, dandogli poi uno scappellotto sul casco.

schumacher-sato-belgio-2005
© LAT Images

Al 24° giro Ralf si ferma di nuovo, provando inspiegabilmente le slicks, inspiegabilmente perché in quel momento i piloti giravano attorno ai 2 minuti, non certo tempi da asciutto. Finirà ai margini della zona punti.

E Alonso? Non brilla in nessuna fase e finirà staccato di mezzo minuto da Raikkonen. Ma la realtà è che Fernando ha corso una volta di più senza sbavature. Non rischia nulla, contrariamente a tanti colleghi che su pista bagnata hanno compiuto discutibili azzardi. Controlla tutto senza forzare contento del suo terzo posto. Che è diventato secondo a quattro tornate dalla fine.

Sì, perché nel finale di gara ci sarà un altro momento culminante. Montoya, che cede la testa della corsa a Raikkonen dopo la seconda sosta, viene tamponato da Pizzonia in un maldestro tentativo di sdoppiaggio, regalando allo spagnolo otto punti decisivi. Ma i Mondiali si vincono anche così.

“Avevo le gomme da asciutto e giravo più veloce di lui”, così Pizzonia. Era piuttosto lento, forse perché le sue gomme non erano più buone o forse perché stava semplicemente controllando la corsa verso la fine della gara. Ho pensato che mi avesse visto e quando ha frenato molto presto ho pensato che volesse lasciarmi passare. Ho affiancato la mia auto, ma evidentemente non mi aveva visto perché ha girato sulla sua linea normale e non ho potuto evitare l’incidente“.

Sul podio di una corsa davvero difficile e insidiosa sale Jenson Button su BAR, davanti alla Williams di Mark Webber e alla Ferrari di Rubens Barrichello.

Note di colore: è la prima gara bagnata da Indianapolis 2003, sarà l’ultima pole in carriera per Montoya e ultimo arrivo a punti per la Jordan. Una fine di un’era.

podio-belgio-2005
© LAT Images

CLASSIFICA DEL GP DEL BELGIO 2005

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 9 Finland Kimi Räikkönen
United Kingdom McLaren 01:30:01.295 44
2
10
2 5 Spain Fernando Alonso
France Renault 01:30:29.595 44
4
8
3 3 United Kingdom Jenson Button
United Kingdom BAR 01:30:33.295 44
8
6
4 7 Australia Mark Webber
United Kingdom Williams 01:31:10.395 44
9
5
5 2 Brazil Rubens Barrichello
Italy Ferrari 01:31:19.395 44
12
4
6 11 Canada Jacques Villeneuve
Switzerland Sauber 01:31:28.695 44
14
3
7 17 Germany Ralf Schumacher
Japan Toyota 01:31:28.795 44
5
2
8 18 Portugal Tiago Monteiro
Ireland Jordan +1 lap 43
19
1
9 15 Austria Christian Klien
Austria Red Bull +1 lap 43
16
0
10 12 Brazil Felipe Massa
Switzerland Sauber +1 lap 43
7
0
11 19 India Narain Karthikeyan
Ireland Jordan +1 lap 43
20
0
12 21 Netherlands Christijan Albers
Italy Minardi +2 laps 42
18
0
13 20 Netherlands Robert Doornbos
Italy Minardi +3 laps 41
17
0
14 10 Colombia Juan Pablo Montoya
United Kingdom McLaren Collision 40
1
0
15 8 Brazil Antônio Pizzonia
United Kingdom Williams Collision 39
15
0
RIT 16 Italy Jarno Trulli
Japan Toyota Accident 34
3
0
RIT 14 United Kingdom David Coulthard
Austria Red Bull Engine 18
11
0
RIT 1 Germany Michael Schumacher
Italy Ferrari Collision 13
6
0
RIT 4 Japan Takuma Sato
United Kingdom BAR Collision 13
10
0
RIT 6 Italy Giancarlo Fisichella
France Renault Accident 10
13
0

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Giuseppe Lapietra

Classe '90, tante esperienze lavorative alle spalle, ma una sola passione, quella dei motori. Arriva tardivamente a conoscere la Formula 1, chiedendosi poi perché non l'abbia conosciuta prima. Il lato amarcord lo scopre quasi per scherzo grazie a una pagina FB che fonda assieme ad un amico, restandole ammaliato. Guarda comunque al futuro! Si diletta nella fotografia, e strizza un occhio anche alla tecnologia.

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