2020-2029Formula 1On this day

GP Belgio 2022: in scena la rimonta più veloce nella storia

In parte si potrebbe dire che lo si era già capito fin dalla sessione di qualifica; Max Verstappen vince il GP del Belgio, quattordicesima prova del Mondiale 2022 di Formula 1. Sul podio sale anche l’altra Red Bull di Sergio Pérez e la Ferrari di Carlos Sainz.

Le qualifiche

Inizio in salita per le prime qualifiche della seconda parte di stagione. Il semaforo verde non scatta alle 16:00, come da programma, ma 25 minuti più tardi, a causa di riparazioni in corso sul circuito.
Cosa dobbiamo aspettarci da questo weekend, tra penalità, riscatti e conferme? E’ da qui che deve iniziare la rimonta Ferrari, se davvero ha intenzione di recuperare il gap che la separa dagli avversari della Red Bull e giocarsi seriamente il mondiale. Spa sarà terreno di grandi prove e dimostrazioni. 

Q1: vola Verstappen

Al via il pomeriggio di motori! In testa al gruppo, con il miglior crono, si alternano Schumacher, Hamilton e Perez. Ma, a dettare subito il passo, è il leader del mondiale: Verstappen mette infatti tra sé e Sainz, secondo, quasi mezzo secondo. Ancora più dietro, il compagno di squadra dell’olandese, Perez, a 7 decimi. Bene le due Alpine, con Ocon e Alonso rispettivamente quinto e sesto.

A circa 3 minuti dalla fine del primo taglio, Hamilton rientrai ai box per montare una nuova mescola e tentare di abbassare il tempo, undicesimo in griglia. Entrambe le Frecce d’Argento faticano infatti a trovare il passo giusto per essere competitive.
Ma con un ultimo giro, Russell si porta in quinta piazzola e Hamilton in settima. I due di casa Mercedes vengono separati da un velocissimo Albon che di prepotenza si prende la quinta posizione e l’applauso del suo box.

A non accedere al Q2 sono: Vettel, Latifi, Magnussen, Tsunoda, Bottas.

GP Belgio, qualifiche: in Q2, a rischio Mercedes; che Albon!

Qualche difficoltà anche per Charles Leclerc, che, all’inizio del secondo taglio di qualifica, accusa un fastidioso saltellamente della sua F1-75 in percorrenza delle curve lente. Il più veloce è invece ancora Verstappen, che rimane fisso sull’1’44 alto, davanti a un Perez che, rispetto alla prima sessione, recupera terreno e si porta ad appena 7 millesimi dal campione del mondo in carica; terzo Sainz. Ancora sofferenza per Mercedes, che non riesce ad abbattere il muro dell’1’46.

Magia di Albon che, sfruttando la scia nel primo settore fa segnare 30.5. Il pilota Williams riesce così a salvarsi e a entrare di diritto in Q3. Rischia Hamilton, che, da ultimo degli esclusi, riesce a portarsi con fatica in quinta posizione. Ancora molto lavoro da fare in casa Mercedes.
A classificarsi per l’ultima sessione di qualifica: Ricciardo, Gasly, Zhou, Stroll e Schumacher.

gp belgio 2022 verstappen e Jacky Ickx qualifica
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

GP Belgio, qualifiche: pole di Verstappen, ma domani è Sainz a partire primo

Lo strapotere dimostrato in pista da Verstappen è difficile da contrastare, ma ci prova Leclerc. Comunque vadano queste qualifiche, domani in pista avremmo a che fare con uno schieramento del tutto nuovo. Sono numerose infatti le penalità che verranno afflitte a diversi piloti, tra cui gli stessi Leclerc e Verstappen, che scatterranno entrambi dal fondo. Come loro, Ocon, Norris, Bottas (25 posizioni) e Schumacher (20 posizioni), per la sostituzione di compenenti della Power Unit.

Senza soprese, a conquistare la pole è Max Verstappen, davanti a Sainz e Perez. Quarto Leclerc, quinto Ocon, sesto Alonso, settimo Hamilton, ottavo Russell. A chiudere la top ten, Albon e Norris. A partire dalla prima piazzola sarà dunque Carlos Sainz.

gp belgio 2022
© Dan Mullan/Red Bull Content Pool

La griglia di partenza del GP del Belgio 2022

Pos No Pilota Team Tempo Giri
PEN 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:43.665 9
2 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:44.297 14
3 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:44.462 12
PEN 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:44.553 14
PEN 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:45.180 15
6 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 01:45.368 16
7 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:45.503 20
8 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:45.776 20
9 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 01:45.837 18
PEN 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:46.178 14
11 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 01:45.767 9
12 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 01:45.827 12
PEN 24 China Zhou Guanyu
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:46.085 12
14 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:46.611 12
PEN 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 01:47.718 13
16 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 01:46.344 6
17 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 01:46.401 7
18 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:46.557 6
19 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:46.692 6
20 77 Finland Valtteri Bottas
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:47.866 5
gp belgio 2022 partenza
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

La gara

Il pilota olandese della Red Bull, nonostante la partenza dalla 14esima posizione dopo appena dodici giri già si trovava a occupare la testa della corsa. Nonostante la brillante performance della RB18, che si è mostrata completamente a suo agio sul layout di Spa, a fare per davvero la differenza nel GP del Belgio è stato Max Verstappen.

A massimizzare il risultato della gara per la Red Bull ci ha pensato Sergio Perez. Il messicano, partito dalla seconda posizione, dopo una prima parte di corsa complessa, è riuscito a chiudere il GP del Belgio sul podio, proprio alle spalle del suo compagno di squadra.

Alonso-Hamilton: spettacolo allo start

Alla partenza Carlos Sainz tiene la testa della corsa. Il pilota della Ferrari ha tenuto la prima posizione e fin dai primi metri ha provato a mettere un po’ di vantaggio rispetto agli avversari. Con Perez in evidente difficoltà, a dare spettacolo nel primo giro sono stati Alonso e Hamilton in lotta per la seconda posizione che sono arrivati anche al contatto.

Se lo spagnolo è riuscito a tornare regolarmente in pista in quarta posizione, Hamilton è stato costretto al ritiro. Buona la partenza anche di Verstappen e Leclerc che, a seguito delle penalità ricevute, al termine del primo giro occupavano già rispettivamente l’ottava e la decima posizione.

A causa del contatto tra Hamilton e Alonso ha obbligato l’ingresso in pista della Safety Car che di fatto ha ricompattato tutto il gruppo e azzerato il piccolo vantaggio che Sainz aveva racimolato. Proprio con la vettura di sicurezza sul tracciato, Leclerc ha inaugurato il balletto delle soste e si è fermato per la sua prima sosta sostituendo le sue gomme.

GP Belgio, Verstappen fa un altro mestiere

Al quarto giro, la rientro della Safety Car in corsia box, Sainz tiene ancora la testa della corsa mentre Russell e Alonso si trovano subito in battaglia per il gradino più basso del podio mentre Verstappen, su pneumatici Soft, riesce a superare immediatamente Albon e Ricciardo, conquistando così la sesta posizione.

Nonostante la partenza dalla 14esima posizione, l’olandese della Red Bull al dodicesimo giro già guidava la testa del GP del Belgio. Più in difficoltà, invece, si è mostrata la Ferrari. Sia con Sainz che ha dovuto fare i conti con il degrado dei suoi pneumatici, sia nelle retrovie con Leclerc che, a seguito della sua sosta, si è ritrovato in ultima posizione ed è stato obbligato a ricostruire da zero la sua rimonta.

Brivido in casa Red Bull all’undicesimo giro. Verstappen decide di attaccare Perez sul Kemmel ma il messicano, a differenza di altre occasioni, chiude la porta all’olandese e obbliga l’olandese a rimandare il sorpasso.

Dopo la prima trance di pit stop, Sainz ancora leader

Nel balletto dei pit stop la Ferrari mette a punto una sosta perfetta e riesce a rimandare in pista Sainz in quinta posizione mentre Verstappen, una volta liberatosi di Perez, ha iniziato a inanellare giri veloci col chiaro obiettivo di piazzarsi davanti al ferrarista dopo la sua sosta.
L’olandese viene richiamato ai box per la sua sosta al quindicesimo giro, monta gomme Medium e rientra in pista alle spalle di Sainz, leader della gara.

A parità di soste il sorpasso sul ferrarista da parte di Verstappen arriva al diciottesimo giro. Il pilota della Red Bull, nel giro di pochissime curve, ha potuto mettere praticamente due secondi di vantaggio tra sé stesso e Sainz, secondo, che al 21esimo giro ha dovuto arrendersi anche a Sergio Perez.

Ferrari perfetta nelle soste

A differenza di quanto si era visto nelle prove libere e nelle qualifiche, la Ferrari è apparsa maggiormente in difficoltà rispetto a Red Bull e Mercedes a causa dell’elevato degrado accusato dagli pneumatici montati sulle F1-75 di Sainz e Leclerc.

Per provare a invertire la rotta, il Cavallino Rampante apre il balletto dei secondi pit stop chiamando per la rispettiva sosta sia Sainz sia Leclerc: se lo spagnolo è rientrato in pista in quarta posizione con gomma Hard; il monegasco, settimo, ha preferito una strategia diversa montando pneumatici Medium.

Al trentunesimo giro della corsa, l’olandese della Red Bull rientra ai box per la sua ultima sosta del GP del Belgio. Verstappen, che ha montato gomme medie, è rientrato in prima posizione e non si è schiodato dalla P1 fino al termine della corsa.

Domenica agrodolce per la Ferrari

Dopo tutti i problemi con gli pneumatici, il Cavallino Rampante è riuscito a salire sul podio a Spa con Carlos Sainz, terzo ma staccato di oltre venti secondi dal vincitore della corsa. Proprio alle spalle dello spagnolo della Ferrari si è fermata la Mercedes di George Russell, quarto, seguito dall’Alpine di Fernando Alonso, quinto, a seguito della penalità di cinque secondi inflitta a Charles Leclerc, sesto, reo di aver superato il limite massimo di velocità in pit lane.

GP del Belgio positivo per la scuderia di Enstone che riesce ad andare a punti anche con Esteban Ocon, settimo, che al 35esimo giro si è reso protagonista di un bellissimo sorpasso che ha ricordato quello andato in scena nel GP del Belgio del 2000 con Schumacher, Hakkinen e Zonta.
Chiudono la top ten: Vettel con Aston Martin, ottavo, Pierre Gasly su Alpha Tauri, nono, e Alex Albon, decimo con la Williams, che regala un punto importante alla scuderia di Grove.

Red Bull e Verstappen mettono le mani sul Mondiale nel GP Belgio

Anche se con ancora otto Gran Premi da disputarsi, Verstappen e la Red Bull hanno messo una mezza zampata su entrambi i mondiali: se l’olandese guida la classifica dei Piloti con 284 punti, staccato di 103 lunghezze da Sergio Perez, secondo; il team di Milton Keynes il mondiale riservato ai Costruttori con 118 punti di vantaggio sulla Ferrari.

gp belgio 2022 podio
© Rudy Carezzevoli/Red Bull Content Pool

L’ordine di arrivo del GP del Belgio 2022

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:25:52.894 44
01:49.354
32
14
26
2 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:26:10.735 44
01:50.764
29
2
18
3 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:26:19.780 44
01:51.977
32
1
15
4 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:26:22.034 44
01:50.793
31
5
12
5 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 01:27:06.150 44
01:52.868
35
3
10
6 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:27:07.830 44
01:49.984
44
15
8
7 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:27:08.534 44
01:51.717
36
16
6
8 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 01:27:11.001 44
01:52.515
40
10
4
9 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 01:27:25.075 44
01:53.002
24
20
2
10 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 01:27:34.794 44
01:53.055
28
6
1
11 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:27:35.972 44
01:52.880
29
9
0
12 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:27:37.633 44
01:51.678
31
17
0
13 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:27:38.111 44
01:52.436
32
20
0
14 24 China Zhou Guanyu
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:27:39.146 44
01:52.317
30
18
0
15 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 01:27:40.057 44
01:53.080
34
7
0
16 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:25:53.332 43
01:53.332
29
12
0
17 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 01:25:56.152 43
01:52.646
35
19
0
18 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 01:26:03.792 43
01:52.256
38
11
0
RIT 77 Finland Valtteri Bottas
Switzerland Alfa Romeo Racing 00:02:05.651 1
00:00.000
0
13
0
RIT 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 00:00:00.000 0
00:00.000
0
4
0

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Redazione

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