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GP Brasile 2022: la Mercedes conquista la prima doppietta di stagione

Una Mercedes imbattibile conquista il GP del Brasile 2022, sul circuito di Interlagos con una doppietta tanto sudata dopo una gara ricca di colpi di scena.

La qualifica

Come si sa, in occasione del GP Brasile la Formula 1 disputerà l’ultimo fine settimana della stagione con il format della Sprint. Ciò sta a significare che già in questo venerdì pomeriggio di San Paolo i piloti sono scesi in pista per le qualifiche. Nella sola (ed utile) sessione di prove libere si è potuta stilare una prima graduatoria delle forze in campo, con Red Bull, Ferrari e Mercedes molto vicine nel giro secco. Però c’è da dire che rispetto alle FP1 si è aggiunta la variante della pioggia, che ha reso scivoloso il tracciato e più complicata la sua interpretazione.

Q1, THRILLING

Le condizioni hanno obbligato i piloti ad uscire con la gomma intermedia. Sono succeduti così giri su giri full gas, con conseguenti numerosi cambiamenti in classifica. Qualcuno come Gasly ha tentato anticipatamente di mettere insieme un crono con la soft. Una scelta che ha pagato, e che poco dopo è stata copiata dagli altri.

Con una manciata di minuti a disposizione, la tensione è cresciuta soprattutto per coloro che si sono trovati a dover completare un giro buono. Come Leclerc e Sainz, salvati in corner dopo la confusione e la frenesia degli istanti finali. Fuori dal Q2: Latifi, Zhou, Bottas, Tsunoda e Schumacher.

Q2, RISTABILITO L’ORDINE

Sulla scia del Q1, all’inizio del Q2 la gomma prescelta è stata quella d’asciutto con la necessità assoluta di fare il tempo il prima possibile. Visto il pericolo rappresentato dalla pioggia. Ciononostante c’è chi ha osato con una mescola usata sperando di salvare un set, e chi ha preferito andare sul sicuro montando da subito una nuova. A cinque minuti dal termine poi tutti sono usciti con una gomma lucida, proprio nel momento in cui l’acqua si è fatta un poco più abbondante rendendo maggior difficoltoso il compito. Fuori dal Q3: Albon, Gasly, Vettel, Ricciardo e Stroll.

Q3, LA PRIMA POLE DI MAGNUSSEN

Scattato il semaforo verde, il monegasco è stato il solo a montare l’intermedia. Inspiegabilmente. L’uscita in ghiaia di Russell ha condizionato il proseguimento del momento clou delle qualifiche. Quando Magnussen aveva stampato il tempo più veloce (ai danni anche di Verstappen), e con Leclerc in decima posizione senza ancora alcun giro utile messo a segno per via della chiamata sbagliata della squadra.

Dopo pochi minuti la sessione è ripartita, ma quando la ormai la pioggia si era fatta più intensa impedendo alla Ferrari #16 di avere almeno una chance. 

 

La Qualifica

Pos No Pilota Team Tempo Giri
1 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:11.674 26
2 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:11.877 23
3 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:12.059 24
4 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:12.263 25
5 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:12.357 24
6 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:12.425 22
7 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 01:12.504 21
8 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:12.611 25
9 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:15.601 26
10 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:10.950 25
11 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 01:11.631 21
12 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 01:11.675 24
13 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 01:11.678 23
14 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 01:12.140 21
15 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:12.210 24
16 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 01:15.095 13
17 24 China Zhou Guanyu
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:15.197 12
18 77 Finland Valtteri Bottas
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:15.486 13
19 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:16.264 12
20 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 01:16.361 12

La Gara Sprint

Penultimo appuntamento della stagione, il fine settimana del GP del Brasile prevede la terza delle tre Sprint Race programmate per il 2022. A partire dalla prima piazzola è Kevin Magnussen, il quale ha conquistato la sua prima pole in carriera nelle particolari qualifiche del venerdì. In fianco a lui vi sarà Max Verstappen, in seconda fila Russell e Norris. Parte quinto Sainz mentre l’altra Ferrari, quella di Charles Leclerc, prenderà il via dalla decima posizione, dopo un grave errore del team in Q3. Perez invece inizierà la sprint dalla piazzola al lato del monegasco.

Una gara entusiasmante, vede la prima vittoria, seppur in una Sprint Race e non in una gara completa, della Mercedes: George Russell taglia il traguardo davanti a tutti. Secondo classificato è Carlos Sainz, il quale però deve scontare una penalità di 5 posizioni e dunque partirà settimo. La prima fila sarà quindi tutta delle frecce d’argento in quanto Hamilton ha terminato la gara in terza posizione, a meno che non venga penalizzato per un’infrazione alla partenza. Solo quarto Verstappen, il quale ha subito danni all’ala anteriore. Rimonta fino alla sesta posizione Leclerc, che partirà alle spalle di Perez. Magnussen riesce a portare a casa un punto, terminando la gara ottavo.

Grandi lotte, grandi emozioni

Tutti i piloti, alla partenza, montano mescola morbida, fatta eccezione per il Campione del Mondo in carica e per Latifi. Allo spegnimento dei semafori, Magnussen parte benissimo mentre Verstappen fatica, con Russell che attacca ma non compie il sorpasso. Le prime dieci posizioni restano cristallizzate, nonostante una bagarre tra i piloti Alpine. Nel corso del secondo giro, Sainz affonda il colpo su Norris, prendendosi la quarta posizione. Alonso invece sembra accusare problemi dopo il contatto con il compagno di squadra, venendo superato da Hamilton, Perez e Leclerc.

Nel giro successivo, Verstappen si porta al comando, superando Magnussen, che nello stesso punto viene superato anche da Russell alla quarta tornata. Scende poi dietro a Sainz nello stesso giro. Al quinto giro, Hamilton supera Norris. Leclerc è fermo in nona posizione, dietro a Ocon, che supera alla sesta tornata. Poco prima, il poleman si vede superato anche dal sette volte iridato. Notate possibili infrazioni circa la partenza da parte di Hamilton e Zhou. Perez recupera due posizioni, superando il pilota numero 4 al giro otto e il numero 20 a quello successivo. Lotta tra compagni di squadra anche in Aston Martin, con Stroll che spinge pericolosamente Vettel verso il limite del tracciato.

Verstappen non allunga, Russell resta in zona DRS. Viene nel frattempo notato quanto accaduto tra i piloti AM. Leclerc cerca di superare Norris, ma fatica, avendo il britannico il DRS di Magnussen. Russell si avvicina al leader, portando a una lotta tra i due, vinta dall’olandese. Occupata nell’inquadrare la lotta per il primo posto, la regia internazionale perde il sorpasso del numero 16. La lotta davanti continua e permette a Sainz di avvicinarsi al duo di testa. Nel frattempo arriva bandiera gialla per l’uscita di pista di Albon, che si ritira dalla Sprint. Questo inibisce Russell dal tentare nuovamente il sorpasso su Verstappen, cosa che fa al giro successivo, passando questa volta il pilota Red Bull.

Verstappen perde terreno, Hamilton non arriva a Sainz

Mentre il numero 63 allunga, il compagno di squadra prova l’attacco alla Ferrari di Carlos Sainz. Leclerc, nel frattempo, ha superato Magnussen, portandosi sesto. Arrivano, inoltre, dieci secondi di penalità a Stroll per la manovra su Vettel. Hamilton continua la caccia allo spagnolo del Cavallino, ma il numero 55 non ha assolutamente intenzione di mollare. Anzi, si avvicina a Verstappen, tanto da sorpassarlo: contatto tra i due, con il numero 1 che perde un pezzo di alettone anteriore. Dopo aver perso la seconda posizione, il Campione del Mondo cede anche la terza e lo fa consegnandola nelle mani di Lewis Hamilton.

Il sette volte iridato e il cinese di Alfa Romeo verranno investigati dopo la gara per quanto concerne le procedure di partenza. Gli ultimi giri si concentrano sul tentativo di Hamilton di acchiappare la prima fila (che avrà in ogni caso vista la penalità di Sainz), al fianco di Russell, che si trova staccato di quattro secondi dallo spagnolo, il quale fatica con le gomme. Verstappen si è allontanato tanto che il compagno di squadra ha chiesto di scambiare posizioni, per poter allungare di un punto in classifica piloti. L’olandese però non sembra concederglielo. I tentativi del sette volte iridato sono vani, termina la gara senza riuscire a compiere il sorpasso, ma partirà ugualmente secondo.

L’ordine di arrivo della Sprint

Pos No Pilota Team Tempo Giri
1 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 00:30:11.307 24
PEN 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 00:30:15.302 24
3 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 00:30:15.799 24
4 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 00:30:21.801 24
5 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 00:30:23.162 24
6 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 00:30:24.440 24
7 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 00:30:36.931 24
8 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 00:30:40.075 24
9 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 00:30:41.525 24
10 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 00:30:45.477 24
11 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 00:30:50.702 24
12 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 00:30:52.466 24
13 24 China Zhou Guanyu
Switzerland Alfa Romeo Racing 00:30:53.070 24
14 77 Finland Valtteri Bottas
Switzerland Alfa Romeo Racing 00:30:53.645 24
15 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 00:31:01.613 24
16 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 00:31:02.007 24
17 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 00:31:03.063 24
18 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 00:31:05.292 24
19 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 00:31:28.157 24
RIT 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 00:15:30.295 12

La gara

A San Paolo del Brasile si accendono i motori per il penultimo GP della stagione. Entrambi i campionati sono già stati assegnati, ma la Formula 1 non smette di emozionare, e questo weekend ce lo ricorda ancora una volta. Un fine settimana che ci ha regalato la pole position di Kevin Magnussen e una prima fila tutta Mercedes. Russell è alla caccia della sua prima vittoria, Hamilton tenta di recuperare il record di almeno una gara vinta per ogni stagione. Perez vuole il suo momento di gloria, ma Verstappen gli lascia ben poco spazio. Ecco tutto ciò che è successo nel Gran Premio del Brasile.

GP BRASILE: IN PARTENZA FUGGE LA MERCEDES

Lo spegnimento dei semafori dà il via al Gran Premio del Brasile. Ottima partenza di Lando Norris, che va subito all’attacco di Leclerc prendendo la posizione. Le Mercedes fuggono via, mentre un contatto fra Ricciardo e Magnussen in curva 8 mette entrambi K.O. e fa entrare in pista la Safety Car. Al sesto giro la gara riparte: nel tentativo di Verstappen di sorpassare Hamilton, i due si colpiscono e il pilota Mercedes scala in nona posizione. L’olandese, costretto a sostituire l’ala anteriore, crolla in fondo alla classifica. La direzione di gara gli assegna 5 secondi di penalità.

Contatto anche fra Norris e Leclerc: il monegasco va a muro, ma riesce a riprendere la gara in diciottesima posizione. Anche al pilota McLaren vengono assegnati 5 secondi di penalità. Hamilton in veloce rimonta prende la quinta posizione su Sebastian Vettel. Sainz, in terza posizione, è costretto a rientrare ai box nel corso del diciottesimo giro per del fumo che fuoriusciva dalla posteriore destra. Lo spagnolo torna in pista in dodicesima posizione. Chiamati ai box anche Perez e Russell, Hamilton diventa leader del Gran Premio del Brasile.

LA SAFETY CAR RIMESCOLA TUTTO

Il sette volte Campione del Mondo rientra al giro numero 29 per montare gomma gialla: it’s hammer time. Raggiunge Sergio Perez e riesce a sorpassarlo al quarantacinquesimo giro, ristabilendo l’1-2 Mercedes. Hamilton però viene richiamato per una seconda sosta al giro 49 per montare le soft, lasciando strada libera a Sainz che prende la seconda posizione. Anche Russell effettua il secondo pit-stop, e mantiene per un solo secondo la posizione da leader sulla Ferrari dello spagnolo.

Al giro numero 53 la McLaren di Lando Norris si pianta in curva 10: in pista vige il regime di Virtual Safety Car e la Ferrari chiama ai box Carlos Sainz, che rientra quarto alle spalle di Perez. Dopo due giri, per la difficoltà nel recuperare la monoposto numero 4, entra in pista la Safety Car, ricompattando il gruppo. Alla ripartenza le due Rosse attaccano Perez, prendendosi la terza e la quarta posizione.

Il messicano, in difficoltà, scala in sesta posizione, davanti al compagno di squadra. Al quale il team chiede di rimanere alle spalle di Perez, ma l’olandese lo sorpassa alla prima occasione. Leclerc invece chiede al box la posizione su Sainz, per la classifica mondiale. George Russell vince il GP del Brasile, affiancato sul podio dal compagno di squadra Lewis Hamilton per una spettacolare doppietta Mercedes. Assieme a loro sul podio Carlos Sainz.

L’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:38:34.044 71
01:13.785
61
1
34
2 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:38:35.573 71
01:13.942
63
2
24
3 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:38:38.095 71
01:13.953
65
7
22
4 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:38:42.485 71
01:14.253
63
5
15
5 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 01:38:43.605 71
01:14.164
62
17
10
6 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:38:44.100 71
01:14.195
64
3
13
7 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:38:48.124 71
01:14.283
62
4
10
8 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:38:52.734 71
01:15.093
65
16
4
9 77 Finland Valtteri Bottas
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:38:56.596 71
01:15.511
62
14
2
10 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:38:57.596 71
01:14.831
50
15
1
11 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 01:39:00.227 71
01:15.549
64
9
0
12 24 China Zhou Guanyu
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:39:03.369 71
01:15.802
64
13
0
13 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 01:39:03.943 71
01:15.251
63
12
0
14 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 01:39:05.911 71
01:15.327
64
10
0
15 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 01:39:10.060 71
01:15.613
49
19
0
16 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 01:39:11.082 71
01:15.327
59
18
0
17 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:39:06.345 70
01:15.508
63
20
0
RIT 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:08:55.582 50
01:15.855
48
6
2
RIT 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 00:00:00.000 0
00:00.000
0
8
1
RIT 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 00:00:00.000 0
00:00.000
0
11
0

L’albo d’oro del Gran Premio del Brasile

Interlagos

Anno Gara Data Winning Driver Team Giri
38 2019 Gran Premio del Brasile 17 novembre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 71
37 2018 Gran Premio del Brasile 11 novembre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 71
36 2017 Gran Premio del Brasile 12 novembre Germany Sebastian Vettel Italy Ferrari 71
35 2016 Gran Premio del Brasile 13 novembre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 71
34 2015 Gran Premio del Brasile 15 novembre Germany Nico Rosberg Germany Mercedes 71
33 2014 Gran Premio del Brasile 09 novembre Germany Nico Rosberg Germany Mercedes 71
32 2013 Gran Premio del Brasile 24 novembre Germany Sebastian Vettel Austria Red Bull 71
31 2012 Gran Premio del Brasile 25 novembre United Kingdom Jenson Button United Kingdom McLaren 71
30 2011 Gran Premio del Brasile 27 novembre Australia Mark Webber Austria Red Bull 71
29 2010 Gran Premio del Brasile 7 novembre Germany Sebastian Vettel Austria Red Bull 71
28 2009 Gran Premio del Brasile 18 ottobre Australia Mark Webber Austria Red Bull 71
27 2008 Gran Premio del Brasile 02 novembre Brazil Felipe Massa Italy Ferrari 71
26 2007 Gran Premio del Brasile 21 ottobre Finland Kimi Räikkönen Italy Ferrari 71
25 2006 Gran Premio del Brasile 22 ottobre Brazil Felipe Massa Italy Ferrari 71
24 2005 Gran Premio del Brasile 25 settembre Colombia Juan Pablo Montoya United Kingdom McLaren 71
23 2004 Gran Premio del Brasile 24 ottobre Colombia Juan Pablo Montoya United Kingdom Williams 71
22 2003 Gran Premio del Brasile 6 Aprile Italy Giancarlo Fisichella Ireland Jordan 54
21 2002 Gran Premio del Brasile 31 March Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 71
20 2001 Gran Premio del Brasile 1 aprile United Kingdom David Coulthard United Kingdom McLaren 71
19 2000 Gran Premio del Brasile 26 Marzo Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 71
18 1999 Gran Premio del Brasile 11 aprile Finland Mika Häkkinen United Kingdom McLaren 72
17 1998 Gran Premio del Brasile 29 marzo Finland Mika Häkkinen United Kingdom McLaren 72
16 1997 Gran Premio del Brasile 30 marzo Canada Jacques Villeneuve United Kingdom Williams 72
15 1996 Gran Premio del Brasile 31 marzo United Kingdom Damon Hill United Kingdom Williams 71
14 1995 Gran Premio del Brasile 26 marzo Germany Michael Schumacher Italy Benetton 71
13 1994 Gran Premio del Brasile 27 marzo Germany Michael Schumacher Italy Benetton 71
12 1993 Gran Premio del Brasile 28 marzo Brazil Ayrton Senna United Kingdom McLaren 71
11 1992 Gran Premio del Brasile 05 aprile United Kingdom Nigel Mansell United Kingdom Williams 71
10 1991 Gran Premio del Brasile 24 Marzo Brazil Ayrton Senna United Kingdom McLaren 71
9 1990 Gran Premio del Brasile 25 marzo France Alain Prost Italy Ferrari 71
8 1980 Gran Premio del Brasile 27 gennaio France René Arnoux France Renault 40
7 1979 Gran Premio del Brasile 04 febbraio France Jacques Laffite France Ligier 40
6 1977 Gran Premio del Brasile 23 gennaio Argentina Carlos Reutemann Italy Ferrari 40
5 1976 Gran Premio del Brasile 25 gennaio Austria Niki Lauda Italy Ferrari 40
4 1975 Gran Premio del Brasile 26 gennaio Brazil Carlos Pace United Kingdom Brabham 40
3 1974 Gran Premio del Brasile 27 gennaio Brazil Emerson Fittipaldi United Kingdom McLaren 32
2 1973 Gran Premio del Brasile 11 febbraio Brazil Emerson Fittipaldi United Kingdom Lotus 40
Jacarepaguá
Anno Gara Data Winning Driver Team Giri
14 2023 Gran Premio del Brasile 05 novembre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 71
13 2022 Gran Premio del Brasile 13 novembre United Kingdom George Russell Germany Mercedes 71
12 2021 Gran Premio del Brasile 14 novembre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 71
11 1989 Gran Premio del Brasile 26 marzo United Kingdom Nigel Mansell Italy Ferrari 61
10 1988 Gran Premio del Brasile 3 aprile France Alain Prost United Kingdom McLaren 60
9 1987 Gran Premio del Brasile 12 aprile France Alain Prost United Kingdom McLaren 61
8 1986 Gran Premio del Brasile 23 marzo Brazil Nelson Piquet United Kingdom Williams 61
7 1985 Gran Premio del Brasile 07 aprile France Alain Prost United Kingdom McLaren 61
6 1984 Gran Premio del Brasile 25 marzo France Alain Prost United Kingdom McLaren 61
5 1983 Gran Premio del Brasile 13 marzo Brazil Nelson Piquet United Kingdom Brabham 63
4 1982 Gran Premio del Brasile 21 marzo France Alain Prost France Renault 63
3 1981 Gran Premio del Brasile 29 marzo Argentina Carlos Reutemann United Kingdom Williams 62
2 1978 Gran Premio del Brasile 29 gennaio Argentina Carlos Reutemann Italy Ferrari 63

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