GP Cina: la Formula 1 nel paese della Grande Muraglia
Il Circuito Internazionale di Shanghai sorge nella periferia della gigantesca metropoli, misura 5.451 Km che si snodano attraverso 16 curve

Era il 2004 quando la Formula 1 sbarcรฒ nella terra della Grande Muraglia su un “tracciato tra simboli e velocitร “ che si snoda per 5451m su di un terreno paludoso, nella periferia dellโenorme metropoli cinese.
Il Circuito Internazionale di Shanghai sorge nella periferia della gigantesca metropoli, misura 5.451 Km che si snodano attraverso 16 curve. Progettato da Hermann Tilke nel 1999, รจ stato soprannominato il โcircuito del nuovo millennioโ per le sue caratteristiche moderne e la forte presenza simbolica: la stessa pista, infatti, ha la forma del carattere cinese โshร ngโ che significa โAltoโ o โAl di sopraโ. Gli edifici che formano il circuito, poi, sono rossi e neri: i colori della fortuna e del potere; inoltre vi รจ la presenza dellโacqua attorno ai motorhome che richiama alla tranquillitร e alla riflessione inoltre le tribune somigliano a dei giganteschi fiori di loto.

Nonostante la sua costruzione risalga agli inizi del nuovo secolo, il tracciato non riceve subito il via libera dalla FIA perchรฉ considerato non adeguato. Dopo 5 anni le vetture di Formula 1 hanno cominciato a correre per la prima volta in Cina solo nel 2004 e ad imporsi รจ subito la Ferrari con Barrichello.
Ai suoi albori il GP di Cina si disputa nellโultima fase del campionato: infatti, nel 2005 รจ lโultimo appuntamento della stagione e consacra Alonso e la Renault campioni del mondo. Lo spagnolo, con il titolo giร in tasca, scatta dalla pole; Raikkonen riduce il distacco negli ultimi giri ma non puรฒ far altro che accontentarsi della seconda posizione.

Dopo giorni di pioggia, il cielo si schiarisce per il GP del 2006: Alonso parte sempre dalla pole, mentre la Ferrari รจ sesta con Schumacher pronto a compiere la sua ultima impresa. Allโottavo giro il Kaiser supera la Honda di Barrichello, al tredicesimo tocca a Button, poi รจ il turno di Alonso e infine attua uno straordinario sorpasso su Fisichella in uscita dai box, andando a conquistare la sua ultima vittoria in Formula 1.
Nel 2007 il mondiale รจ giร di Hamilton, il pilota McLaren ha la strada spianata verso il primo gradino del podio; ma l’inglese non ha fatto i conti con la furia IceMan Raikkonen, il finlandese recupera giro su giro e porta a Maranello la vittoria numero 200, dietro di lui c’รจ Sebastian Vettel che inizia ad affacciarsi nelle zone alte della classifica.
L’anno seguente, Hamilton non sbaglia e ottiene la sua rivincita con una vittoria.
Dal 2009 si decide di anticipare l’appuntamento con il GP, che diviene cosรฌ la terza gara del campionato: a sorpresa, a dominare รจ la Red Bull che ottiene la prima pole e, poi, il primo posto con Vettel.

Lโanno successivo รจ Button a mostrare il meglio di sรฉ e lo fa sul bagnato: l’inglese non si lascia ingannare da qualche goccia di pioggia e decide di non rientrare ai box, mantenendo il comando e prendendosi il primo posto a Shanghai.
Nellโedizione 2011 gli occhi sono tutti per Mark Webber: lโaustraliano รจ autore di una strepitosa rimonta che lo porta dalla diciottesima posizione al terzo gradino del podio, con tanto di giro veloce.
La Mercedes si impone nel 2012 con Nico Rosberg, che conquista la sua prima pole e vittoria in carriera; dallโaltro lato dei box, invece, Schumacher รจ costretto al ritiro.

Nel 2013 Shanghai si tinge di Rosso Ferrari: un weekend coi fiocchi per Alonso, che termina sul podio seguito da Raikkonen e Hamilton; crisi totale in casa RedBull, con Webber che viene rimandato in pista con un pneumatico mal fissato.
Hamilton domina sul bagnato il Gran Premio del 2014, con il compagno di squadra Rosberg che recupera sulla Ferrari e finisce secondo davanti ad Alonso.
Quella del 2015, invece, รจ la diciottesima doppietta per le Frecce D’Argento, ma subito dietro s’intravede una scia rossa minacciosa: รจ la Ferrari di Vettel.

Nel 2016 รจ stata ancora la Mercedes a mettere la firma, con Rosberg seguito da Vettel e un ottimo Kvyat.
L’anno seguente รจ ancora una Mercedes a trionfare al GP di Cina, ma in questo caso รจ quella di Lewis Hamilton vince per la cinquantaquattresima volta nel mondiale, conquistando il suo terzo grand chelem, con pole position, giro piรน veloce, vittoria, e Gran Premio comandato per tutta la sua lunghezza e superando in classifica Alain Prost nella classifica dei podi ottenuti in carriera.
Nel 2018, Daniel Ricciardo รจ l’eccezione che conferma la regola. Per l’australiano, il weekend in Cina inizia con la sostituzione del motore tra il venerdรฌ e il sabato. Ma poi sul tracciato di Shanghai, l’australiano sfodera la sua arma migliore: il sorpasso. Grazie anche ad una ottima strategia del team che ha optato per un doppio pit stop durante il regime di safety, Ricciardo ha cominciato a mettere la freccia fino a prendersi, con forza la vittoria davanti a Valtteri Bottas e Kimi Raikkonen.
Il 2019 ha un sapore particolare perchรฉ รจ il Gran Premio numero 1000 valido quale prova del campionato mondiale di Formula 1. Dopo la pole di Valtteri Bottas รจ Lewis Hamilton a vincere, cogliendo la sua settantacinquesima vittoria della sua carriera. La Mercedes, grazie a Bottas, completa la terza doppietta su tre gare in stagione, evento che non si verificava dal 1992 con la Williams. Sul podio anche la Ferrari di Sebastian Vettel termina davanti a Verstappen e Leclerc.
Nel 2020 la pandemia non permette di correre il GP della Cina e da quell’anno la massima serie del motorsport non รจ piรน tornata.