GP di Germania 1999: qui radio Hockenheim
Correva l’anno 1999 quando l’incidente occorso a Schumacher in Inghilterra consentì di rilanciare la carriera di un finlandese appassionato di film “hard” che, al volante di una F1, era stato spesso una mera “didascalia” nelle classifiche di fine gara, navigando da sempre nelle retrovie!
Quando Salo, questo il suo nome, sente squillare il telefono, non crede alle proprie orecchie: la Ferrari lo vuole a Fiorano per sostituire Schumacher!
Posato il telefono il finlandese si precipita in Italia per provare la più ambita monoposto del circus….salvo assentarsi un istante a fine prove…per…sposarsi con una attrice dei suoi film preferiti!!!
Il contratto è chiaro non potrà mai arrivare davanti a Irvine e, in Germania, dovrà essere particolarmente incisivo, perché la squadra italiana ha deciso di sferrare l’attacco decisivo alla McLaren Mercedes.
In Germania la Ferrari ha vinto tanto, ma anche perso molto: quel circuito superveloce sembra adattarsi al meglio alle monoposto inglesi.
Nelle prime prove le scuderie regine si dividono tempi e posizioni.
Nelle qualifiche fu Frentzen con la Jordan a stupire: con un motore Honda da qualifica conquista un posto in prima fila accanto ai padroni di casa della McLaren Mercedes di Hakkinen.
al terzo posto Salo con la Ferrari.
Il giorno della gara il pubblico accorre numeroso. Allo scattare del verde, Hakkinen tiene la testa, proprio davanti alla Ferrari numero tre.
Passano i giri e Hakkinen dà l’idea di poter vincere, Salo, secondo, prova ad avvicinarsi, ma il vero pericolo arriva da Coulthard che, con l’altra McLaren, sta puntando il finlandese.
Coulthard si sente erede di Clark e Steward, entrambi scozzesi come lui, e forza il passaggio sulla Ferrari ottenendo il risultato di toccare la macchina italiana procurandosi la rottura del musetto…
Hakkinen, in testa, sembra destinato a vincere con la semplicità di dover espletare una mera formalità. fino a quando rientra per il pit stop
Ai box un malfunzionamento dell’erogatore della benzina, fa perdere al finlandese un’infinità di tempo.
È così che le Ferrari approfittano dei guai delle McLaren e passano in testa….ma……
Salo è davanti a Irvine!
Il finlandese, fino a luglio, uno sconosciuto “operaio del volante”, ora sta per vincere il primo GP e proprio sulla macchina più bramata della F1!
Quando i sogni sembrano rubare spazio alla realtà, la radio di bordo gracchia, è Todt che, con autorevolezza, lo invita a far passare il compagno di scuderia…
Tanti pensieri in un giro, compresa la tentazione di spegnere la radio, poi Salo, rispettando gli accordi, si fa da parte e cede il passo a Irvine…
Hakkinen rientrato quarto cerca di recuperare sulle rosse, ma non si accorge che una gomma posteriore sta perdendo pressione e nell’allungo prima della variante Senna, perde il controllo e…vola fuori pista.
Con la macchina distrutta il finlandese della McLaren non può che scendere dalla monoposto scosso, dolorante, ma fortunatamente illeso!
La corsa in testa è decisa, il tandem Ferrari riesce a controllare gli avversari ed a conquistare la prima doppietta in terra tedesca.
Salo sul podio è soddisfatto, il compagno Eddie Irvine gli regala il trofeo del primo posto quale ringraziamento per l’evidente sacrificio tributatogli!
Grazie a Salo, Irvine si rilancia nella lotta al titolo, mentre la Ferrari premierà il pilota finlandese con una raccomandazione alla Sauber…facendolo rimanere così sia nel cuore dei tifosi che in quello di…Irvine!
L’ordine di arrivo del GP di Germania 1999
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 4 | Eddie Irvine |
Ferrari | 01:21:58.594 | 45 |
5 |
10 |
2 | 3 | Mika Salo |
Ferrari | 01:21:59.601 | 45 |
4 |
6 |
3 | 8 | Heinz-Harald Frentzen |
Jordan | 01:22:03.789 | 45 |
2 |
4 |
4 | 6 | Ralf Schumacher |
Williams | 01:22:11.403 | 45 |
11 |
3 |
5 | 2 | David Coulthard |
McLaren | 01:22:15.417 | 45 |
3 |
2 |
6 | 18 | Olivier Panis |
Prost | 01:22:28.473 | 45 |
7 |
1 |
7 | 10 | Alexander Wurz |
Benetton | 01:22:31.927 | 45 |
13 |
0 |
8 | 11 | Jean Alesi |
Sauber | 01:23:09.885 | 45 |
21 |
0 |
9 | 21 | Marc Gené |
Minardi | 01:23:46.912 | 45 |
15 |
0 |
10 | 20 | Luca Badoer |
Minardi | +1 lap | 44 |
19 |
0 |
11 | 17 | Johnny Herbert |
Stewart | Gearbox | 40 |
17 |
0 |
RIT | 14 | Pedro de la Rosa |
Arrows | Spin | 37 |
20 |
0 |
RIT | 1 | Mika Häkkinen |
McLaren | Tyre | 25 |
1 |
0 |
RIT | 5 | Alessandro Zanardi |
Williams | Differential | 21 |
14 |
0 |
RIT | 23 | Ricardo Zonta |
BAR | Engine | 20 |
18 |
0 |
RIT | 15 | Toranosuke Takagi |
Arrows | Engine | 15 |
22 |
0 |
RIT | 7 | Damon Hill |
Jordan | Brakes | 13 |
8 |
0 |
RIT | 19 | Jarno Trulli |
Prost | Engine | 10 |
9 |
0 |
RIT | 9 | Giancarlo Fisichella |
Benetton | Suspension | 7 |
10 |
0 |
RIT | 16 | Rubens Barrichello |
Stewart | Hydraulics | 6 |
6 |
0 |
RIT | 22 | Jacques Villeneuve |
BAR | Collision | 0 |
12 |
0 |
RIT | 12 | Pedro Paulo Diniz |
Sauber | Collision | 0 |
16 |
0 |