1990-1999Formula 1On this day

GP Germania 1989: Senna vince e tiene aperto il Mondiale

Il gioco dei sedili proseguรฌ anche in Germania con il ritorno di un volto noto; Michele Alboreto aveva perso il suo posto alla Tyrrell a causa di un conflitto di sponsor e, nelle settimane successive, perse anche il sostegno della Marlboro. Tuttavia, questo permise al pilota milanese di unirsi al team Larrousse, ironicamente sponsorizzato dalla Camel. Passรฒ da vicecampione del mondo nel 1985 a dover pre-qualificarsi nel 1989, ma almeno rimase in attivitร  e, con buone prestazioni, avrebbe potuto assicurarsi un miglior contratto per il 1990.

Nel frattempo, il team Lotus era in subbuglio: il presidente Fred Bushell fu arrestato per irregolaritร  finanziarie legate all’affare Delorean Cars, e il manager Peter Warr se ne andรฒ improvvisamente per “seguire altre opportunitร  di carriera”. I loro sostituti furono il popolare membro del consiglio Tony Rudd, un ingegnere che aveva guidato la ricerca sull’effetto suolo dominante nel 1978, e come team manager Rupert Mainwaring. L’atmosfera nel team migliorรฒ subito, ma restava da vedere se questo avrebbe portato a migliori prestazioni in pista.

Nelle pre-qualifiche, le Onyx furono le piรน veloci, con Gachot in testa e Johansson secondo, seguiti dalle Lola di Alliot e Alboreto. Una nuova EuroBrun per Foitek fu accolta con entusiasmo, ma non risolse i problemi del team.

Nelle qualifiche ufficiali del GP di Germania 1989, le McLaren dominarono come da pronostico su un circuito che premiava la potenza. Mansell e Berger su Ferrari si piazzarono in seconda fila, rispettivamente a 1,7 e 2,1 secondi dalla pole position di Senna. La terza fila fu occupata dalle Williams, con Patrese davanti a Boutsen, seguite dai Benetton di Nannini (7ยฐ) e Pirro (9ยฐ). Piquet, su una pista che gli era congeniale, si qualificรฒ ottavo. Alesi sulla Tyrrell si piazzรฒ in decima posizione, appena davanti alla Ligier di Grouillard. Le Arrows faticarono ancora una volta con il setup, con Warwick diciassettesimo e Cheever venticinquesimo. Alboreto chiuse la griglia. Non si qualificarono Perez-Sala, Gachot e entrambe le Rials. Weidler, invece, fu escluso per aver ricevuto una spinta allo start.

gp germania 1989 pirro
ยฉ Wikimedia

Il giorno della gara, il caldo e l’asciutto offrirono condizioni ideali per la corsa. Al via, Gerhard Berger scattรฒ alla grande dalla quarta posizione, portandosi subito in testa. Piรน indietro, Alliot, colpito da dietro, finรฌ sull’erba ma riuscรฌ a rientrare in pista. Berger non mantenne a lungo la leadership: la potenza dei V10 Honda fece presto sentire i suoi effetti, e Senna e Prost lo superarono rapidamente, allungando sul gruppo. Prost, ansioso di superare Senna, e quest’ultimo, determinato a difendere il titolo, ingaggiarono un duello serrato. Circa due secondi piรน indietro, Berger e Mansell si contesero il terzo posto. Boutsen perse il quinto posto dopo un contatto con Pirro, e Nannini fu costretto al ritiro due giri dopo. Al quattordicesimo giro, un grave incidente mise fine alla gara di Berger: una foratura a 320 km/h lo fece uscire di pista alla chicane, e la Ferrari, saltando sui cordoli, attraversรฒ la pista davanti a Mansell. Berger uscรฌ illeso, ma Mansell fu rallentato dall’incidente.

La situazione si stabilizzรฒ con Senna al comando, seguito da Prost e Mansell, poi Pirro, Patrese e Piquet. Dietro la Lotus, Alesi guidava un gruppo di cinque vetture in lotta per il settimo posto. Al diciassettesimo giro, Prost, incapace di superare Senna, optรฒ per un pit-stop. La sosta si prolungรฒ per un problema a un dado della ruota, permettendo a Mansell di prendere la seconda posizione. Anche Mansell, perรฒ, fu costretto a fermarsi al giro successivo per lo stesso problema. Senna, con un buon margine, si fermรฒ a sua volta al diciannovesimo giro, ma anche lui subรฌ un ritardo per lo stesso problema al dado. Uscรฌ dai box dietro Prost.

gp germania 1989 ayrton senna
ยฉ Motorsport Images / Ercole Colombo

Al ventisettesimo giro, un incidente spettacolare mise fine alla gara di Pirro. Il pilota italiano, uscendo di pista nella sezione stadio, colpรฌ dei blocchi di polistirolo e fu portato in ospedale per accertamenti. Nel frattempo, Prost, con circa cinque secondi di vantaggio su Senna, si trovรฒ a dover gestire il traffico, permettendo al brasiliano di recuperare terreno.

A tre giri dal termine, Senna era a soli due secondi da Prost, ma i sorpassi erano difficili. Sembrava che Senna dovesse accontentarsi del secondo posto, fino a quando Prost, rallentato da un problema al cambio, fu costretto a fermarsi. Senna ne approfittรฒ per prendere il comando e conquistare la sua quarta vittoria stagionale. Prost, nonostante il problema, riuscรฌ a mantenere la seconda posizione, seguito da Mansell. Patrese, Piquet e un felicissimo Warwick completarono la zona punti.

GP di Germania 1989: la classifica finale

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 1 Brazil Ayrton Senna
United Kingdom McLaren 01:21:43.302 45
1
9
2 2 France Alain Prost
United Kingdom McLaren 01:22:01.453 45
2
6
3 27 United Kingdom Nigel Mansell
Italy Ferrari 01:23:06.556 45
3
4
4 6 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Williams +1 lap 44
5
3
5 11 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Lotus +1 lap 44
8
2
6 9 United Kingdom Derek Warwick
United Kingdom Arrows +1 lap 44
17
1
7 22 Italy Andrea de Cesaris
Italy Dallara +1 lap 44
21
0
8 7 United Kingdom Martin Brundle
United Kingdom Brabham +1 lap 44
12
0
9 23 Italy Pierluigi Martini
Italy Minardi +1 lap 44
13
0
10 4 France Jean Alesi
United Kingdom Tyrrell +2 laps 43
10
0
11 25 France Renรฉ Arnoux
France Ligier +3 laps 42
23
0
12 10 United States Eddie Cheever
United Kingdom Arrows Fuel System 40
25
0
RIT 8 Italy Stefano Modena
United Kingdom Brabham Engine 37
16
0
RIT 12 Japan Satoru Nakajima
United Kingdom Lotus Spun Off 36
18
0
RIT 16 Italy Ivan Capelli
United Kingdom March Electrical 32
22
0
RIT 15 Brazil Maurรญcio Gugelmin
United Kingdom March Gearbox 28
14
0
RIT 20 Italy Emanuele Pirro
Italy Benetton Spun Off 26
9
0
RIT 30 France Philippe Alliot
France Larrousse Oil Leak 20
15
0
RIT 3 United Kingdom Jonathan Palmer
United Kingdom Tyrrell Engine 16
19
0
RIT 28 Austria Gerhard Berger
Italy Ferrari Spun Off 13
4
0
RIT 36 Sweden Stefan Johansson
Italy Onyx Overheating 8
24
0
RIT 19 Italy Alessandro Nannini
Italy Benetton Electrical 6
7
0
RIT 5 Belgium Thierry Boutsen
United Kingdom Williams Collision 4
6
0
RIT 21 Italy Alex Caffi
Italy Dallara Engine 2
20
0
RIT 29 Italy Michele Alboreto
France Larrousse Electrical 1
26
0
RIT 26 France Olivier Grouillard
France Ligier Gearbox 0
11
0
DNQ 24 Spain Luis Perez-Sala
Italy Minardi No Time 0

0
DNQ 37 France Bertrand Gachot
Italy Onyx No Time 0

0
DNQ 38 Germany Christian Danner
Germany Rial No Time 0

0
DSQ 39 Germany Volker Weidler
Germany Rial Push-start 0

0
DNPQ 41 France Yannick Dalmas
France AGS No Time 0

0
DNPQ 17 Italy Nicola Larini
Italy Osella No Time 0

0
DNPQ 40 Italy Gabriele Tarquini
France AGS No Time 0

0
DNPQ 18 Italy Piercarlo Ghinzani
Italy Osella No Time 0

0
DNPQ 31 Brazil Roberto Moreno
Italy Coloni No Time 0

0
DNPQ 32 France Pierre-Henri Raphanel
Italy Coloni No Time 0

0
DNPQ 33 Switzerland Gregor Foitek
Italy Euro Brun No Time 0

0
DNPQ 35 Japan Aguri Suzuki
Germany Zakspeed No Time 0

0

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Redazione

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