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GP Giappone 2023: a Suzuka si impone la furia di Verstappen

Dopo Singapore, si torna a Suzuka, per il GP del Giappone su una pista ricca di storia e di duelli senza fiato. Nella terra del Sol Levante, sono numerosi gli scenari da svelare: tra la riconferma delle prestazioni di Ferrari e McLaren e il ritorno delle prestazioni Red Bull. Alla fine è Verstappen che torna a vincere, regalando il sesto mondiale costruttori alla Red Bull; seconda e terza le McLaren di Norris e Piastri.

La qualifica

Il pilota #1 ha fatto segnare il primo tempo in tutte e tre le sessioni di prove libere, a dimostrazione del buon feeling ritrovato con la RB19 (aspetto ancora lontano invece da parte di Perez). Competitività e forza sono emerse anche da McLaren la quale nelle FP3 ha dimostrato con entrambi i piloti di avere un buon ritmo, capace di poter impazientire SuperMax. Infine Ferrari che, dopo il grande successo a Marina Bay, cerca riconferma dalle proprie prestazioni: cosa sarà accaduto? Ecco la sintesi delle qualifiche del GP del Giappone

Q1: Norris alle calcagna di Max, Sargeant a muro

La bandiera verde dà inizio alle qualifiche del GP del Giappone, con i piloti che scendono in pista per trovare il tempo con gomma soft. Nel primo tentativo a far segnare il miglior tempo è stato di Max Verstappen, che ferma il cronometro in 1:29:878. A solo 1 decimo di distacco Lando Norris, seguito da Piastri. A dieci minuti dal termine, la sessione viene momentaneamente interrotta a causa di un’incidente provocato da Logan Sargeant avvenuto nell’ultima curva.

Dopo la ripartenza, i piloti scendono nuovamente in pista. Numerosi coloro privi di tempo a causa della bandiera rossa, tra loro anche Leclerc e Sainz. I due piloti Ferrari riescono a piazzarla rispettivamente in terza e quinta posizione nel loro primo (e unico) giro lanciato. Eliminati dal Q1 sono rispettivamente: Bottas, Stroll, Hulkenberg, Zhou e Sargeant

Q2: Lampo Leclerc, Alonso si salva per 43 millesimi

È Max Verstappen il primo a scendere in pista, il pilota olandese è sceso in pista con gomma usata. Il pilota #1 la mette in prima con 1:29:964, non lontano dal suo tempo registrato in Q1. Le McLaren invece montano gomma nuova e si mettono alle spalle dell’olandese ma a differenza del Q1, è Piastri che la mette in seconda. Gomma usata per Leclerc e Sainz che segnano il sesto e settimo tempo. Ottima performance delle AlphaTauri con Tsunoda in quinta posizione e Lawson in decima

Nel secondo e ultimo tentativo i piloti scendono tutti con gomma nuova per cercare di poter entrare in Q3. L’evoluzione della pista è evidente, numerosi i piloti a far scattare dei fucsia sulla colonnina dei tempi. Leclerc riesce a prendersi il primo tempo, Hamilton in terza alle spalle di Verstappen e Sainz in quinta. Alonso riesce a salvarsi per un soffio, millesimi. Gli eliminati nel Q2 sono: Lawson, Gasly, Albon, Ocon e Magnussen. Grande prova di forza di Tsunoda che riesce ad entrare in Q3.

Q3: Max Verstappen si aggiudica la pole position nel GP del Giappone, le McLaren inseguono

Ultimo semaforo verde della sessione, dove viene annunciato che entrambi i piloti Alfa Romeo e Charles Leclerc saranno investigati dopo la gara. La causa è dovuta alla lentezza del tempo del giro di riscaldamento che per regolamento non può essere più lento di 1:54. A provare per primo il giro lanciato è sempre Verstappen concludendolo in 1:29:012. Il pilota olandese è sceso in pista con gomma nuova a differenza di Piastri che la mette in seconda a soli 4 decimi di distacco portandosi con sé Norris. Eloquenti le difficoltà di Perez, che è ben distante dal suo compagno di squadra di ben 1 secondo e mezzo.

gp giappone 2023 qualifiche
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

Diversa la scelta in casa Ferrari con entrambi i piloti che scelgono di provare il tempo con un solo tentativo. A quattro minuti al termine Leclerc e Sainz scendono in pista, insieme a coloro che invece sono per il loro secondo e ultimo tentativo. Come sempre il primo a fare il tempo è Verstappen che ferma il cronometro in 1:28:877 aggiudicandosi la pole position. Prima fila per Piastri che rimane in seconda posizione. Posizione invariata anche per Norris. Leclerc non riesce oltre la quarta posizione, Sainz in sesta. Settimo Hamilton e ottavo Russell con a seguire Tsunoda e Alonso, in forte difficoltà.

La griglia di partenza

Pos No Pilota Team Tempo Giri
1 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:28.877 12
2 81 Australia Oscar Piastri
United Kingdom McLaren 01:29.458 14
3 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:29.493 12
4 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:29.542 14
5 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:29.650 18
6 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:29.850 14
7 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:29.908 18
8 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:30.219 15
9 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:30.303 18
10 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom Aston Martin 01:30.560 15
11 40 New Zealand Liam Lawson
Italy AlphaTauri 01:30.508 16
12 10 France Pierre Gasly
France Alpine F1 Team 01:30.509 12
13 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 01:30.537 12
14 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:30.586 12
15 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:30.665 9
16 77 Finland Valtteri Bottas
Italy Alfa Romeo 01:31.049 5
17 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:31.181 7
18 27 Germany Nico Hulkenberg
United States Haas 01:31.299 6
19 24 China Zhou Guanyu
Italy Alfa Romeo 01:31.398 6
RIT 2 United States Logan Sargeant
United Kingdom Williams 00:00.000 2
gp giappone 2023 partenza
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

La gara

Sul circuito di Suzuka Max Verstappen torna a prendersi ciò che gli spetta, vincendo il GP del Giappone. Durante una gara aggressiva e competitiva per tutte le parti coinvolte, l’olandese è stato autore di una partenza perfetta, che gli ha poi regalato la vittoria mancata la scorsa settimana. Un risultato che porta la Red Bull a vincere il sesto mondiale costruttori. A conferma delle aspettative, le due McLaren hanno chiuso la gara occupando la seconda e la terza posizione, rispettivamente con la monoposto di Lando Norris e Oscar Piastri.

PARTENZA AGGRESSIVA E PENALITÀ

Quella di Suzuka è stata una partenza aggressiva e spettacolare allo stesso tempo. Allo spegnimento dei semafori, Oscar Piastri ha cercato di insidiare Max Verstappen che, nel tentativo di difendersi allo start del GP del Giappone, ha rischiato di subire l’attacco di Lando Norris. L’olandese ha dvuto abbandonare la difesa sul pilota australiano, spostando la sua attenzione su Norris per uscirne vincitore e mantenere la prima posizione.

Anche nelle retrovie l’azione in pista è stata particolarmente competitiva, portando anche a qualche contatto tra i piloti coinvolti in battaglia. Primo di questi, quello tra Lewis Hamilton e Sergio Perez. Il messicano, spinto dal pilota spagnolo della Ferrari, ha toccato la Mercedes di Hamilton danneggiando la sua monoposto. Perez è stato costretto a rientrare ai box e, nel tornare in pista, è stato protagonista di una manovra poco chiara, che lo ha visto superare i piloti che nel frattempo si erano accodati dietro Safety. Car.

gp giappone 2023 gara
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

Questa, infatti, è scesa in pista dopo un contatto tra Valtteri Bottas e Alexander Albon. Il finlandese ha colpito la monoposto del thailandese, costringendo entrambi al rientro ai box. Dopo il rientro in pista, Bottas è stato protagonista di un altro incidente, che ha coinvolto l’altra Williams in pista. A causa di un bloccaggio di Logan Sargeant, il finlandese ha tentato il sorpasso, venendo però colpito da Sargeant e finendo il suo sorpasso nello sterrato. Dopo il rientro ai box per cambiare le gomme e sistemare l’assetto della vettura, Bottas ha descritto la monoposto come inguidabile. Cosa, questa, che lo ha costretto al ritiro.

Per l’incidente che lo ha portato a terminare la sua gara, la FIA ha poi inflitto una penalità di 5 secondi a Sargeant. Ma nelle prime battute della gara il pilota della Williams non è stato l’unico nel mirino della Federazione: per quanto accaduto al rientro dai box, anche Perez ha subito una penalità di 5 secondi. Il messicano, al 12° giro, ha poi tentato un sorpasso su Kevin Magnussenandando però a colpire il pilota della Haas e mandandolo in testa coda.

I RITIRI DEL GP DEL GIAPPONE

A causa dei detriti lasciati in pista dalle vetture di Magnussen e Perez, è stato dichiarato regime di Virtual Safety Car. Nonostante tutto, Red Bull ha poi deciso di ritirare la monoposto: per il messicano si è quindi concluso il GP del Giappone, che gli avrebbe riservato un’ulteriore penalità di 5 secondi. Nel frattempo, si è accesa la battaglia tra George Russell e Hamilton. Russell ha cercato di prendersi la posizione sul compagno di squadra, che però lo ha accompagnato fuori dalla pista. Questo ha portato Russell ad aprirsi in team radio chiedendo: “stiamo lottando tra di noi o lottiamo con gli altri?“.

Nonostante la bagarre, non sono stati presi provvedimenti e i piloti hanno proseguito la propria gara senza difficoltà. Hamilton è stato protagonista di un sorpasso spettacolare su Alonso, apparso in difficoltà dopo un pit stop particolarmente anticipato, criticato dallo spagnolo stesso che in team radio ha accusato la scuderia di averlo gettato in pasto ai leoni. In difficoltà anche Lance Stroll, costretto al ritiro al 22° giro. La motivazione sarebbe un contatto con il cordolo, che avrebbe danneggiato l’ala della monoposto influenzandone le prestazioni.

Ritiro che ha poi colpito anche Alexander Albon, che ha chiuso la sua gara al 28° giro. Sorprendentemente, in tema di ritiri, al X° giro Perez è tornato in pista con la propria monoposto. La scuderia ha deciso di rimettere in pista il messicano per fargli scontare la penalità di 5 secondi arrivata proprio nel momento del suo ritiro. In questo modo, Perez non accumulerà quei 5 secondi in vista della prossima gara, in programma l’8 Ottobre in Qatar. Ancora una volta, il GP del Giappone ha quindi evidenziato la differenza di prestazioni tra Verstappen e il compagno di scuderia.

gp giappone 2023 red bull campioni costruttori
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

CONCLUSIONE A COLPI DI STRATEGIA

Quando si è aperta la finestra per il secondo pit stop, le scuderie hanno iniziato a giocare di strategia. La sosta di Leclerc, in difficoltà per via dell’usura delle gomme, ha portato a cascata gli altri piloti a fermarsi. Primo tra questi, Hamilton per difendere la posizione su Sainz. È stato poi il turno di Piastri, sempre in risposta al numero 16 della Ferrari: il lavoro della McLaren ha però premiato il proprio pilota, che ha mantenuto la posizione sul monegasco.

A pagare meno è stata invece la strategia di Mercedes adottata per Russell. A quindici giri dal termine della gara, Russell ha iniziato ad accusare il degrado delle gomme,  girando 1.5 secondi più lento rispetto ai piloti suoi diretti rivali. Questo ha permesso a Piastri di prendersi la posizione su Russell e di rimettersi in corsa per il podio. Pochi giri dopo, anche Leclerc ha guadagnato la posizione su Russell, grazie a uno spettacolare sorpasso ai danni del pilota Mercedes.

Ad accendere la battaglia finale la lotta per il quinto posto, che ha coinvolto Russell, Hamilton e Sainz. In difficoltà a causa del degrado delle gomme, il pilota britannico è stato raggiunto dal compagno di squadra e dal numero 55 della Ferrari. Inizialmente la Mercedes ha lasciato liberi i suoi piloti, ma per difendersi dall’incalzare di Sainz è stato poi chiesto a Russell di cambiare posizione con Hamilton, che quindi si è assicurato la quinta posizione. A Hamilton è stato chiesto di dare DRS al compagno di squadra, per permettergli di restare in vantaggio sullo spagnolo. Nonostante tutto, Sainz è riuscito ad avere la meglio e a piazzarsi in sesta posizione.

I 53 giri del GP del Giappone hanno però visto Verstappen tornare sul gradino più alto del podio, volando rispetto agli altri piloti in gara.

L’ordine di arrivo del GP del Giappone 2023

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:30:58.421 53
01:34.183
39
1
26
2 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:31:17.808 53
01:35.247
40
3
18
3 81 Australia Oscar Piastri
United Kingdom McLaren 01:31:34.915 53
01:36.328
38
2
15
4 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:31:42.419 53
01:36.362
40
4
12
5 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:31:47.797 53
01:35.611
36
7
10
6 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:31:48.642 53
01:36.187
40
6
8
7 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:31:56.080 53
01:37.653
27
8
6
8 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom Aston Martin 01:32:13.146 53
01:37.203
28
10
4
9 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:32:18.099 53
01:37.398
34
14
2
10 10 France Pierre Gasly
France Alpine F1 Team 01:32:21.576 53
01:36.371
36
12
1
11 40 New Zealand Liam Lawson
Italy AlphaTauri 01:31:01.510 52
01:38.267
50
11
0
12 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:31:02.395 52
01:37.768
36
9
0
13 24 China Zhou Guanyu
Italy Alfa Romeo 01:31:04.761 52
01:37.791
45
19
0
14 27 Germany Nico Hulkenberg
United States Haas 01:31:08.019 52
01:37.250
44
18
0
15 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:31:27.991 52
01:37.842
41
15
0
RIT 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 00:48:31.077 26
01:39.185
15
13
0
RIT 2 United States Logan Sargeant
United Kingdom Williams 00:42:29.573 22
01:38.848
7
20
0
RIT 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 00:37:53.303 20
01:39.050
16
17
0
RIT 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:13:07.893 15
01:39.704
8
5
0
RIT 77 Finland Valtteri Bottas
Italy Alfa Romeo 00:17:03.533 7
02:02.755
5
16
0
gp giappone 2023 podio
© Mark Thompson/Red Bull Content Pool

L’albo d’oro del Gran Premio del Giappone

Suzuka

Anno Gara Data Winning Driver Team Giri
34 2024 Gran Premio del Giappone 07 aprile Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 53
33 2023 Gran Premio del Giappone 24 settembre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 53
32 2022 Gran Premio del Giappone 09 ottobre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 28
31 2019 Gran Premio del Giappone 13 ottobre Finland Valtteri Bottas Germany Mercedes 52
30 2018 Gran Premio del Giappone 07 ottobre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 53
29 2017 Gran Premio del Giappone 08 ottobre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 53
28 2016 Gran Premio del Giappone 09 ottobre Germany Nico Rosberg Germany Mercedes 53
27 2015 Gran Premio del Giappone 27 settembre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 53
26 2014 Gran Premio del Giappone 05 ottobre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 44
25 2013 Gran Premio del Giappone 13 ottobre Germany Sebastian Vettel Austria Red Bull 53
24 2012 Gran Premio del Giappone 07 ottobre Germany Sebastian Vettel Austria Red Bull 53
23 2011 Gran Premio del Giappone 9 October United Kingdom Jenson Button United Kingdom McLaren 53
22 2010 Gran Premio del Giappone 10 October Germany Sebastian Vettel Austria Red Bull 53
21 2009 Gran Premio del Giappone 4 October Germany Sebastian Vettel Austria Red Bull 53
20 2006 Gran Premio del Giappone 08 ottobre Spain Fernando Alonso France Renault 53
19 2005 Gran Premio del Giappone 09 ottobre Finland Kimi Räikkönen United Kingdom McLaren 53
18 2004 Gran Premio del Giappone 10 October Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 53
17 2003 Gran Premio del Giappone 12 ottobre Brazil Rubens Barrichello Italy Ferrari 53
16 2002 Gran Premio del Giappone 13 October Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 53
15 2001 Gran Premio del Giappone 14 October Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 53
14 2000 Gran Premio del Giappone 08 ottobre Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 53
13 1999 Gran Premio del Giappone 31 ottobre Finland Mika Häkkinen United Kingdom McLaren 53
12 1998 Gran Premio del Giappone 01 novembre Finland Mika Häkkinen United Kingdom McLaren 51
11 1997 Gran Premio del Giappone 12 ottobre Germany Michael Schumacher Italy Ferrari 53
10 1996 Gran Premio del Giappone 13 October United Kingdom Damon Hill United Kingdom Williams 52
9 1995 Gran Premio del Giappone 29 ottobre Germany Michael Schumacher Italy Benetton 53
8 1994 Gran Premio del Giappone 06 novembre United Kingdom Damon Hill United Kingdom Williams 50
7 1993 Gran Premio del Giappone 24 ottobre Brazil Ayrton Senna United Kingdom McLaren 53
6 1992 Gran Premio del Giappone 25 ottobre Italy Riccardo Patrese United Kingdom Williams 53
5 1991 Gran Premio del Giappone 20 ottobre Austria Gerhard Berger United Kingdom McLaren 53
4 1990 Gran Premio del Giappone 21 ottobre Brazil Nelson Piquet Italy Benetton 53
3 1989 Gran Premio del Giappone 22 ottobre Italy Alessandro Nannini Italy Benetton 53
2 1988 Gran Premio del Giappone October 30 Brazil Ayrton Senna United Kingdom McLaren 51
1 1987 Gran Premio del Giappone 01 novembre Austria Gerhard Berger Italy Ferrari 51
Fuji
Anno Gara Data Winning Driver Team Giri
4 2008 Gran Premio del Giappone 12 ottobre Spain Fernando Alonso France Renault 67
3 2007 Gran Premio del Giappone 30 settembre United Kingdom Lewis Hamilton United Kingdom McLaren 67
2 1977 Gran Premio del Giappone 23 ottobre United Kingdom James Hunt United Kingdom McLaren 73
1 1976 Gran Premio del Giappone 24 ottobre United States Mario Andretti United Kingdom Lotus 73

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