GP Inghilterra 2011: regalo di compleanno

Il GP d’Inghilterra 2011, appuntamento imperdibile per il circus, quell’anno è anche sede del meeting di tutti i team per dirimere la questione dei gas di scarico che in fase di rilascio vanno verso il diffusore posteriore della monoposto, creando un indubbio vantaggio aerodinamico.
La Fia fa appello all’articolo 3.1.5 che vieta l’utilizzo dei gas di scarico con fini aerodinamici.
Whiting, il delegato Fia, ne vieta l’uso a partire dal GP d’Inghilterra, penalizzando così pesantemente la Red Bull che su questo sistema aveva progettato la propria vettura…
La squadra austriaca, con un certo sarcasmo, fa notare che apporre tale divieto proprio in quel Gran Premio, altro non è se non un mascherato regalo per la Ferrari.
La squadra italiana è l’unica, fino a quel momento, a non disporre del dispositivo ed il giorno della gara festeggerebbe i 60 anni dalla prima vittoria!
Dopo una prima sessione di libere caratterizzata dalla pioggia intermittente, ecco le squadre prepararsi al meglio per le qualifiche che vantano la stessa situazione meteorologica.
Nei pochi momenti di asciutto, nella parte finale della sessione, spiccano le due Red Bull seguite come un’ombra da una rinata Ferrari guidata da Alonso.
Il giorno della gara si apre con un giro del pilota spagnolo sulla Ferrari 375 di Gonzales, che 60 anni prima aveva portato al trionfo per la prima volta la scuderia del cavallino!
Lo spagnolo, visivamente emozionato, non può che constatare il coraggio dei piloti degli anni ‘50 che, alla guida di macchine dalla dubbia sicurezza e dalla sicura velocità, rischiavano costantemente la vita più che per soldi per seguire una passione e un modo di vivere.
Mentre le monoposto si preparano per lo schieramento in griglia, nelle segrete stanze del potere automobilistico, la Fia tenta di trovare un accordo con i costruttori per determinare in via definitiva la regola sull’utilizzo dei gas di scarico con funzione aereodinamica.
In pista, dopo un breve scroscio di pioggia, le macchine, con pneumatici intermedi, sono pronte a scattare allo spegnersi del semaforo.
Alla partenza, Vettel brucia il compagno di squadra Webber in pole, Alonso mantiene il suo terzo posto. Nelle retrovie Hamilton scatta dal decimo posto e dopo poche curve si ritrova al quinto posto.

Schumacher, rientrante con la Mercedes, capisce che è ora di cambiare le gomme e, complice un contatto con Kobayashi, si ferma ai box.
Con pneumatici da asciutto i tempi si rivelano subito interessanti.
Qualche giro dopo anche Button si ferma ai box a cambiare le gomme.
Hamilton, in piena rimonta, attacca Massa, ma il brasiliano resiste e obbliga l‘inglese a un lungo che lo relega dietro al pilota della rossa, fino alla sua sosta ai box.
Hamilton non conosce rivali e nella sua rimonta passa la Ferrari di Alonso senza nessun sforzo apparente.
Man mano che la pista si asciuga, Alonso aumenta il ritmo e si riavvicina ai primi, con un po’ di fatica ma riesce a riprendere la posizione a Hamilton.
Lo spagnolo gira velocissimo e con facilità arriva in scia a Vettel.
Il tedesco resiste al pilota della rossa ed entrambi si ritrovano a cambiare le gomme allo stesso giro.
Problemi ai box della Red Bull avvantaggiano Alonso che esce dai box in testa.
Fernando, particolarmente a suo agio con la Ferrari F150, dapprima deve difendersi da Hamilton poi, a gomme calde, inanella giri veloci ponendo un certo margine sull’inglese che deve guardarsi da Vettel ormai a ridosso degli scarichi.
Le prestazioni della McLaren e della Red Bull sono molto simili, possono solo contare sull’undercut.
Vettel rientra ai box ed esce velocissimo, tanto che riesce a sopravanzare l’inglese intento a cambiare gomme ormai logore.
Dietro ad Alonso in testa ci sono Vettel, Hamilton, Webber e Massa.
Hamilton, su segnalazione dei box, deve rallentare per preservare la benzina, questo favorisce Webber che lo supera e si mette in caccia del compagno Vettel.
Dai box Red Bull parte l’ordine ai propri piloti di mantenere le posizioni, mentre la Ferrari di Alonso vince la gara!
Il pilota conquista la sua ventisettesima vittoria e la scuderia di Maranello può degnamente festeggiare i 60 anni dalla prima vittoria!
Alla fine di un week-end carico di polemiche e di cambi di regolamento, le squadre troveranno un accordo per liberalizzare l’impiego degli scarichi soffianti, cancellando di fatto l’aggiornamento delle norme proposto dalla Federazione.
Ciò favorirà, di fatto, la RedBull e penalizzerà definitivamente la Ferrari che…non aveva ancora imparato ad usare quella tecnica…
GP Inghilterra 2011: LA CLASSIFICA
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | ![]() |
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01:28:41.194 | 52 |
01:34.908 |
25 |
3 |
25 |
2 | 1 | ![]() |
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01:28:57.705 | 52 |
27 |
2 |
18 |
|
3 | 2 | ![]() |
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01:28:58.141 | 52 |
0 |
1 |
15 |
|
4 | 3 | ![]() |
![]() |
01:29:10.180 | 52 |
0 |
10 |
12 |
|
5 | 6 | ![]() |
![]() |
01:29:10.204 | 52 |
0 |
4 |
10 |
|
6 | 8 | ![]() |
![]() |
01:29:41.849 | 52 |
0 |
9 |
8 |
|
7 | 17 | ![]() |
![]() |
01:29:46.784 | 52 |
0 |
12 |
6 |
|
8 | 9 | ![]() |
![]() |
01:29:56.736 | 52 |
0 |
16 |
4 |
|
9 | 7 | ![]() |
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01:29:59.106 | 52 |
0 |
13 |
2 |
|
10 | 19 | ![]() |
![]() |
01:30:00.302 | 52 |
0 |
18 |
1 |
|
11 | 14 | ![]() |
![]() |
01:30:00.906 | 52 |
0 |
11 |
0 |
|
12 | 10 | ![]() |
![]() |
01:30:01.875 | 52 |
0 |
14 |
0 |
|
13 | 11 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 51 |
0 |
15 |
0 |
|
14 | 12 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 51 |
0 |
7 |
0 |
|
15 | 15 | ![]() |
![]() |
+1 lap | 51 |
0 |
6 |
0 |
|
16 | 24 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
0 |
20 |
0 |
|
17 | 25 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
0 |
22 |
0 |
|
18 | 23 | ![]() |
![]() |
+2 laps | 50 |
0 |
23 |
0 |
|
19 | 22 | ![]() |
![]() |
+3 laps | 49 |
0 |
24 |
0 |
|
RIT | 4 | ![]() |
![]() |
Wheel | 39 |
0 |
5 |
0 |
|
RIT | 18 | ![]() |
![]() |
Collision | 25 |
0 |
19 |
0 |
|
RIT | 16 | ![]() |
![]() |
Oil leak | 23 |
0 |
8 |
0 |
|
RIT | 21 | ![]() |
![]() |
Oil leak | 10 |
0 |
21 |
0 |
|
RIT | 20 | ![]() |
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Gearbox | 2 |
0 |
17 |
0 |