GP Italia 2006: Schumacher trionfa e annuncia il ritiro

Il GP d’Italia del 2006 fu una gara ricca di emozioni, con Michael Schumacher che ottenne la sua 90ª vittoria in carriera. L’evento fu segnato anche dall’annuncio del suo ritiro dalla Formula 1 alla fine della stagione, oltre che dalle sfortune di Fernando Alonso, in un momento cruciale della lotta per il titolo mondiale.

Qualifiche del sabato

Durante le qualifiche, la McLaren di Kimi Räikkönen conquistò la pole position con un tempo di 1:21.484, superando di un soffio il favorito Schumacher, che registrò un 1:21.486. In terza posizione partì Nick Heidfeld su BMW Sauber, mentre Felipe Massa, compagno di squadra di Schumacher, si classificò quarto. L’elemento più clamoroso fu il decimo posto di Alonso, penalizzato per aver ostacolato Massa durante le qualifiche, una decisione che lo fece scivolare dalla quinta alla decima posizione, alimentando polemiche nel paddock e portandolo a dichiarare che “la Formula 1 non è uno sport“.

Il giorno della gara

Allo start, il poleman Kimi Räikkönen riuscì a mantenere la testa, ma Schumacher lo seguiva da vicino. Tuttavia, fu durante i pit stop che Schumacher prese il comando, con un’ottima strategia che gli permise di superare il finlandese della McLaren. Dopo aver conquistato la testa della gara, Schumacher riuscì a incrementare il suo vantaggio, specialmente dopo il secondo stop ai box.

La vera svolta avvenne però al 41° giro, quando il motore della Renault di Fernando Alonso esplose. Fino a quel momento, Alonso era riuscito a risalire dal decimo posto in griglia, nonostante una penalizzazione in qualifica. Questo colpo di sfortuna segnò una grave battuta d’arresto per lo spagnolo, che stava lottando per il podio e per mantenere un margine di sicurezza nella classifica mondiale.

Con l’uscita di scena di Alonso, Schumacher ebbe la possibilità di ridurre il distacco nel campionato di ben 10 punti, portando a solo 2 punti la differenza tra i due nella classifica piloti​.

Sul podio, oltre a Schumacher vincitore, salirono Kimi Räikkönen e un sorprendente Robert Kubica, che regalò alla Polonia il primo podio in Formula 1 della sua storia.

La vittoria del tedesco, unita al ritiro di Alonso, ribaltò completamente le sorti del campionato. Con tre gare rimanenti, Schumacher aveva riaperto la lotta al titolo, lasciando Monza con una rinnovata speranza di vincere il suo ottavo titolo mondiale.

Le dichiarazioni di Schumacher

“Qualunque cosa io possa dire adesso non sarà mai abbastanza grande o appropriata per spiegare che cosa mi abbia dato e quanto sia affascinante per me lo sport dell’automobile. Dai go-kart alla Formula 1, ho vissuto momenti che non dimenticherò mai. Sono profondamente grato per tutto quello che ho avuto. Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati accanto, che mi hanno aiutato e mi hanno ispirato, sin da quando ero un bambino. Un ringraziamento speciale va soprattutto a Corinna e i nostri due figli, che mi hanno dato la forza di fare quello che ho fatto. Tutti questi anni in Formula 1 sono stati straordinari, soprattutto quelli trascorsi insieme ai miei amici della Scuderia. Presto il mio futuro apparterrà alla mia famiglia ma sono felice di rimanere parte della Ferrari. Ora, però, quello che conta di più è il campionato del mondo.”

L’ordine di arrivo del GP d’Italia 2006

Pos	No	Pilota	Team	Tempo	Giri	Griglia	Punti
1	5	Michael Schumacher	Ferrari	01:14:51.975	53	2	10
2	3	Kimi Räikkönen	McLaren	01:15:00.021	53	1	8
3	17	Robert Kubica	BMW Sauber	01:15:18.389	53	6	6
4	2	Giancarlo Fisichella	Renault	01:15:24.020	53	9	5
5	12	Jenson Button	Honda	01:15:24.660	53	5	4
6	11	Rubens Barrichello	Honda	01:15:34.384	53	8	3
7	8	Jarno Trulli	Toyota	01:15:36.637	53	11	2
8	16	Nick Heidfeld	BMW Sauber	01:15:37.284	53	3	1
9	6	Felipe Massa	Ferrari	01:15:37.970	53	4	0
10	9	Mark Webber	Williams	01:16:04.577	53	19	0
11	15	Christian Klien	Red Bull	+1 lap	52	16	0
12	14	David Coulthard	Red Bull	+1 lap	52	14	0
13	21	Scott Speed	Toro Rosso	+1 lap	52	15	0
14	20	Vitantonio Liuzzi	Toro Rosso	+1 lap	52	17	0
15	7	Ralf Schumacher	Toyota	+1 lap	52	13	0
16	22	Takuma Sato	Super Aguri	+2 laps	51	21	0
17	19	Christijan Albers	Spyker	+2 laps	51	18	0
RIT	18	Tiago Monteiro	Spyker	Brakes	44	20	0
RIT	1	Fernando Alonso	Renault	Engine	43	10	0
RIT	4	Pedro de la Rosa	McLaren	Engine	20	7	0
RIT	23	Sakon Yamamoto	Super Aguri	Hydraulics	18	22	0
RIT	10	Nico Rosberg	Williams	Driveshaft	9	12	0

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