GP Italia 2021: torna a vincere Ricciardo dopo 3 anni
Una gara sconvolta dall'incidente tra Verstappen e Hamilton: al GP d'Italia trionfa Ricciardo
Secondo appuntamento della stagione nel bel paese quello rappresentato dal GP d’Italia 2021. Parte dalla pole position Max Verstappen, complice la penalità subita dal vincitore della qualifica sprint, Valtteri Bottas, che ha sostituito la Power Unit. Ma la vittoria va al suo ex compagno di squadra in Red Bull, Daniel Ricciardo, che disputa una gara meravigliosa dall’inizio alla fine e vince il GP d’Italia, ottavo trionfo in Formula 1 per lui.
La qualifica
Prende il via per la seconda volta nella storia la Sprint Qualifying, questa volta in occasione del GP d’Italia. Allo spegnimento dei semafori pessima partenza per Lewis Hamilton, che perde subito posizioni contro Verstappen e le due McLaren. L’AlphaTauri di Gasly finisce contro la barriera alla Curva Grande, nel tentativo del francese di superare Hamilton. L’incidente costringe la Safety Car a uscire in pista, per rientrare alla fine del terzo giro.
Dietro a Lando Norris, l’inglese della Mercedes non riesce ad avvicinarsi, lamentandosi della velocità della McLaren sul rettilineo e restando bloccato in quinta posizione. Le due monoposto della scuderia di Woking così conquistano la prima e la seconda fila, con Ricciardo che partirà al fianco del suo ex compagno di squadra. Terza fila tutta in rosso per Leclerc e Sainz, dopo che il monegasco è riuscito a guadagnare la posizione sul suo compagno di squadra.
VERSTAPPEN IN POLE, HAMILTON DIETRO LE MCLAREN
Grandissima prestazione per Antonio Giovinazzi, che mantiene alle sue spalle la Red Bull di Sergio Perez, il quale lo affiancherà domani in quarta fila. La top 10 viene chiusa dall’Aston Martin di Stroll e dall’Alpine di Alonso. Pessima fortuna invece per Valtteri Bottas, che pur potendo fregiarsi del titolo di vincitore di questa Sprint Race, partirà ventesimo al via del Gran Premio d’Italia. Scontando così la penalità prevista per aver montato il quarto motore per questa stagione. Sarà affiancato da Gasly, domani, in ultima fila.
Ultimo a tagliare il traguardo Mick Schumacher, che partirà domani diciottesimo al fianco di Robert Kubica. Quest’ultimo protagonista di un incidente con Tsunoda durante il primo giro della gara. Il giapponese invece avrà davanti a sé sulla griglia di partenza la monoposto di George Russell, il quale ha concluso la Sprint race alle spalle del suo compagno di squadra, per una settima fila tutta Williams.
La griglia di partenza
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 77 | Valtteri Bottas |
Mercedes | 01:19.555 | 18 |
2 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:19.651 | 18 |
3 | 33 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:19.966 | 19 |
4 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:19.989 | 21 |
5 | 3 | Daniel Ricciardo |
McLaren | 01:19.995 | 17 |
6 | 10 | Pierre Gasly |
AlphaTauri | 01:20.260 | 16 |
7 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:20.462 | 18 |
8 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:20.510 | 18 |
9 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:20.611 | 20 |
10 | 99 | Antonio Giovinazzi |
Alfa Romeo Racing | 01:20.808 | 16 |
11 | 5 | Sebastian Vettel |
Aston Martin | 01:20.913 | 14 |
12 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:21.020 | 13 |
13 | 14 | Fernando Alonso |
Alpine F1 Team | 01:21.069 | 11 |
14 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:21.103 | 12 |
15 | 63 | George Russell |
Williams | 01:21.392 | 16 |
16 | 6 | Nicholas Latifi |
Williams | 01:21.925 | 10 |
17 | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 01:21.973 | 9 |
18 | 47 | Mick Schumacher |
Haas | 01:22.248 | 8 |
19 | 88 | Robert Kubica |
Alfa Romeo Racing | 01:22.530 | 7 |
20 | 9 | Nikita Mazepin |
Haas | 01:22.716 | 9 |
La gara
In attesa dell’inizio della gara sorgono i primi inconvenienti: problema all’acceleratore per Gasly e per i freni posteriori di Russell riscontrati durante i giri di warm up. Problema meccanico, inoltre, per Tsunoda, che dunque non prende nemmeno il via del GP. Alla partenza scatta benissimo Daniel Ricciardo, che soffia la prima posizione a Max Verstappen. Ottimo avvio di gara anche per Lewis Hamilton, che arriva fino a lottare per prendere la posizione all’olandese, venendo però spinto fuori pista alla variante della Roggia. Il britannico rientra in pista alle spalle di Norris, che mantiene la sua terza posizione.
Poco più indietro avviene un contatto tra le monoposto di Giovinazzi e Sainz, con l’Alfa Romeo che ha la peggio e perde l’ala anteriore. Scatta dunque il regime di Virtual Safety Car. L’italiano, al via, è partito molto bene, arrivando fino ad impensierire Leclerc per la quinta posizione, ma si ritrova nelle retrovie a seguito del pit stop per sostituire il muso. Al quinto giro si ritira dalla gara anche la seconda AlphaTauri di Gasly. Nel frattempo Bottas, partito in fondo alla griglia, tenta di ricostruire la propria gara, trovandosi già in tredicesima posizione alla quinta tornata. Arriva inoltre la segnalazione dell’investigazione per il contatto tra la Ferrari numero 55 e l’Alfa numero 99.
All’ottavo giro arriva la segnalazione dei 5 secondi di penalità per Antonio Giovinazzi per essere rientrato in pista in condizioni di non sicurezza. Superato Carlos Sainz alla nona tornata da parte di Sergio Perez, dopo una breve bagarre tra i due. Bloccaggio di Lewis Hamilton all’undicesimo giro nel tentativo di prendere la terza posizione a Norris. Il compagno di squadra, nel frattempo, scavalca Vettel, per poi arrivare in zona punti grazie ai sorpassi su Ocon e Latifi. La lotta tra i due britannici di McLaren e Mercedes continua, ma il pilota numero 4 non cede agli attacchi del sette volte campione del mondo. Ai due si avvicina pian piano anche Leclerc.
Contatto tra Ocon e Vettel al quindicesimo giro, con il francese che spinge il tedesco quasi fuori dal tracciato, per il quale viene aperta un’investigazione. Due tornate dopo, sale al nono posto Bottas grazie al sorpasso ai danni di Alonso, ottima gara in rimonta per il finlandese. Davanti, Verstappen continua a sfruttare il proprio DRS, ma fatica ad avvicinarsi a Ricciardo. Al ventesimo giro arriva la penalità per Esteban Ocon di 5 secondi per la collisione con Vettel. Lungo alla prima variante per Verstappen, che porta l’olandese ad avere un distacco di 1,5 secondi dall’Australiano al comando della gara.
I PIT STOP DETERMINANO LA GARA
Bottas supera anche Stroll e si porta dunque in ottava posizione. Iniziano i pit stop al giro 23, con Ricciardo primo a rientrare. Verstappen si trova dunque momentaneamente in testa. Si ferma a cambiare le gomme anche Vettel. Alla tornata successiva rientra l’olandese con una sosta lunghissima di oltre 11 secondi, mentre Hamilton finalmente riesce a sorpassare Norris. Al venticinquesimo giro, con il pit stop del britannico della McLaren, il trio di testa diventa Hamilton, Leclerc e Perez.
Ma il vero colpo di scena arriva alla tornata seguente: Hamilton si ferma, pit stop lento, rientra vicino a Norris e Verstappen, ma il compatriota gli passa davanti. Lotta dunque tra i due contendenti al titolo iridato alla prima variante, che però manda entrambi fuori, con la Red Bull di Verstappen che finisce sopra alla Mercedes dopo il contatto con il cordolo. Safety Car in pista e Leclerc in testa alla gara. Il Monegasco sarà poi secondo a seguito del cambio gomme, dietro a Ricciardo e davanti a Norris.
La Safety Car rientra al termine del trentesimo giro. Alla ripartenza Leclerc mantiene la posizione alla prima variante, ma viene poco dopo superato da Norris. Sainz conserva il sesto posto per il primo giro, ma al seguente Bottas compie il sorpasso. Nel frattempo Perez supera il monegasco, ma lo fa tagliando la chicane. Poco dopo Leclerc viene scavalcato anche da Bottas, al quale lascia la posizione dopo aver tagliato alla prima variante. Riesce a recuperare poco dopo, tornando al quarto posto. Alla trentaquattresima tornata deve però cedere definitivamente al finlandese, che lo sorpassa sul rettilineo principale.
Arriva al giro 37 la penalità di 5 secondi per Sergio Perez per aver tratto del vantaggio uscendo di pista nel sorpasso ai danni di Leclerc. Penalità di 5 secondi anche per Mazepin per aver causato una collisione. Nel frattempo, il trenino di testa gira con tempi quasi in fotocopia, fino al sesto posto di Sainz. Sorpasso e controsorpasso tra Perez e Bottas alla quarantatreesima tornata, con il finlandese che supera il messicano in Curva Grande, per essere ripassato alla Roggia. Si ritira al giro seguente il russo della Haas, con la macchina ferma nel secondo settore. Breve periodo di VSC.
A tre giri dalla fine arriva l’investigazione per Lance Stroll per non aver rispettato le bandiere gialle. Le posizioni restano cristallizzate fino alla bandiera a scacchi. Daniel Ricciardo vince il GP d’Italia 2021, doppietta McLaren con Norris che arriva secondo. All’ultimo giro, Ricciardo ottiene anche il punto addizionale per il giro veloce. Sul podio sale anche Valtteri Bottas, il quale ha portato a casa una grandissima rimonta. Quarto posto per la rossa di Leclerc, che come il finlandese guadagna una posizione grazie alla penalità inflitta a Perez, il quale scala in quinta posizione. L’altra Ferrari termina invece al sesto posto.
L’ordine di arrivo del GP d’Italia 2021
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3 | Daniel Ricciardo |
McLaren | 01:21:54.365 | 53 |
01:24.812 |
53 |
2 |
27 |
2 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:21:56.112 | 53 |
01:24.971 |
53 |
3 |
18 |
3 | 77 | Valtteri Bottas |
Mercedes | 01:21:59.286 | 53 |
01:24.827 |
34 |
19 |
18 |
4 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:22:01.674 | 53 |
01:25.319 |
53 |
5 |
12 |
5 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:22:03.088 | 53 |
01:25.156 |
53 |
8 |
10 |
6 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:22:04.900 | 53 |
01:25.559 |
53 |
6 |
8 |
7 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:22:10.169 | 53 |
01:25.853 |
52 |
9 |
6 |
8 | 14 | Fernando Alonso |
Alpine F1 Team | 01:22:11.566 | 53 |
01:25.472 |
52 |
10 |
4 |
9 | 63 | George Russell |
Williams | 01:22:14.107 | 53 |
01:25.835 |
53 |
14 |
2 |
10 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:22:15.233 | 53 |
01:25.566 |
53 |
12 |
1 |
11 | 6 | Nicholas Latifi |
Williams | 01:22:18.108 | 53 |
01:25.953 |
50 |
13 |
0 |
12 | 5 | Sebastian Vettel |
Aston Martin | 01:22:18.986 | 53 |
01:25.938 |
50 |
11 |
0 |
13 | 99 | Antonio Giovinazzi |
Alfa Romeo Racing | 01:22:21.581 | 53 |
01:25.718 |
50 |
7 |
0 |
14 | 88 | Robert Kubica |
Alfa Romeo Racing | 01:22:24.134 | 53 |
01:25.849 |
53 |
17 |
0 |
15 | 47 | Mick Schumacher |
Haas | 01:22:45.453 | 53 |
01:26.707 |
52 |
18 |
0 |
RIT | 9 | Nikita Mazepin |
Haas | 01:05:34.118 | 41 |
01:27.202 |
41 |
16 |
0 |
RIT | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 00:36:32.235 | 25 |
01:25.870 |
3 |
4 |
0 |
RIT | 33 | Max Verstappen |
Red Bull | 00:36:53.748 | 25 |
01:25.173 |
25 |
1 |
2 |
RIT | 10 | Pierre Gasly |
AlphaTauri | 00:05:20.349 | 3 |
01:29.005 |
2 |
20 |
0 |
RIT | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 00:00:00.000 | 0 |
00:00.000 |
0 |
15 |
0 |
L’albo d’oro del Gran Premio d’Italia
Anno | Gara | Data | Winning Driver | Team | Giri | |
---|---|---|---|---|---|---|
74 | 2024 | Gran Premio d'Italia | 01 settembre | Charles Leclerc | Ferrari | 53 |
73 | 2023 | Gran Premio d'Italia | 03 settembre | Max Verstappen | Red Bull | 50 |
72 | 2022 | Gran Premio d'Italia | 11 settembre | Max Verstappen | Red Bull | 53 |
71 | 2021 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Daniel Ricciardo | McLaren | 53 |
70 | 2020 | Gran Premio d'Italia | 06 settembre | Pierre Gasly | AlphaTauri | 53 |
69 | 2019 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Charles Leclerc | Ferrari | 53 |
68 | 2018 | Gran Premio d'Italia | 02 settembre | Lewis Hamilton | Mercedes | 53 |
67 | 2017 | Gran Premio d'Italia | 03 settembre | Lewis Hamilton | Mercedes | 53 |
66 | 2016 | Gran Premio d'Italia | 04 settembre | Nico Rosberg | Mercedes | 53 |
65 | 2015 | Gran Premio d'Italia | 06 settembre | Lewis Hamilton | Mercedes | 53 |
64 | 2014 | Gran Premio d'Italia | 07 settembre | Lewis Hamilton | Mercedes | 53 |
63 | 2013 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Sebastian Vettel | Red Bull | 53 |
62 | 2012 | Gran Premio d'Italia | 9 September | Lewis Hamilton | McLaren | 53 |
61 | 2011 | Gran Premio d\'Italia | 11 settembre | Sebastian Vettel | Red Bull | 53 |
60 | 2010 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Fernando Alonso | Ferrari | 53 |
59 | 2009 | Gran Premio d'Italia | 13 settembre | Rubens Barrichello | Brawn | 53 |
58 | 2008 | Gran Premio d'Italia | 14 settembre | Sebastian Vettel | Toro Rosso | 53 |
57 | 2007 | Gran Premio d'Italia | 9 September | Fernando Alonso | McLaren | 53 |
56 | 2006 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Michael Schumacher | Ferrari | 53 |
55 | 2005 | Gran Premio d'Italia | 04 settembre | Juan Pablo Montoya | McLaren | 53 |
54 | 2004 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Rubens Barrichello | Ferrari | 53 |
53 | 2003 | Gran Premio d'Italia | 14 settembre | Michael Schumacher | Ferrari | 53 |
52 | 2002 | Gran Premio d'Italia | 15 settembre | Rubens Barrichello | Ferrari | 53 |
51 | 2001 | Gran Premio d'Italia | 16 settembre | Juan Pablo Montoya | Williams | 53 |
50 | 2000 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Michael Schumacher | Ferrari | 53 |
49 | 1999 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Heinz-Harald Frentzen | Jordan | 53 |
48 | 1998 | Gran Premio d'Italia | 13 settembre | Michael Schumacher | Ferrari | 53 |
47 | 1997 | Gran Premio d'Italia | 07 settembre | David Coulthard | McLaren | 53 |
46 | 1996 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Michael Schumacher | Ferrari | 53 |
45 | 1995 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Johnny Herbert | Benetton | 53 |
44 | 1994 | Gran Premio d'Italia | 11 settembre | Damon Hill | Williams | 53 |
43 | 1993 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Damon Hill | Williams | 53 |
42 | 1992 | Gran Premio d'Italia | 13 settembre | Ayrton Senna | McLaren | 53 |
41 | 1991 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Nigel Mansell | Williams | 53 |
40 | 1990 | Gran Premio d'Italia | 09 settembre | Ayrton Senna | McLaren | 53 |
39 | 1989 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Alain Prost | McLaren | 53 |
38 | 1988 | Gran Premio d'Italia | September 11 | Gerhard Berger | Ferrari | 51 |
37 | 1987 | Gran Premio d'Italia | 06 settembre | Nelson Piquet | Williams | 50 |
36 | 1986 | Gran Premio d'Italia | 07 settembre | Nelson Piquet | Williams | 51 |
35 | 1985 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Alain Prost | McLaren | 51 |
34 | 1984 | Gran Premio d'Italia | 09 settembre | Niki Lauda | McLaren | 51 |
33 | 1983 | Gran Premio d'Italia | 11 settembre | Nelson Piquet | Brabham | 52 |
32 | 1982 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | René Arnoux | Renault | 52 |
31 | 1981 | Gran Premio d'Italia | 13 settembre | Alain Prost | Renault | 52 |
30 | 1979 | Gran Premio d'Italia | 09 settembre | Jody Scheckter | Ferrari | 50 |
29 | 1978 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Niki Lauda | Brabham | 40 |
28 | 1977 | Gran Premio d'Italia | 11 settembre | Mario Andretti | Lotus | 52 |
27 | 1976 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Ronnie Peterson | March | 52 |
26 | 1975 | Gran Premio d'Italia | 7 settembre | Clay Regazzoni | Ferrari | 52 |
25 | 1974 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Ronnie Peterson | Lotus | 52 |
24 | 1973 | Gran Premio d'Italia | 09 settembre | Ronnie Peterson | Lotus | 55 |
23 | 1972 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Emerson Fittipaldi | Lotus | 55 |
22 | 1971 | Gran Premio d'Italia | 5 settembre | Peter Gethin | BRM | 55 |
21 | 1970 | Gran Premio d'Italia | 06 Settembre | Clay Regazzoni | Ferrari | 68 |
20 | 1969 | Gran Premio d'Italia | 07 settembre | Jackie Stewart | Matra | 68 |
19 | 1968 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Denny Hulme | McLaren | 68 |
18 | 1967 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | John Surtees | Honda | 68 |
17 | 1966 | Gran Premio d'Italia | 04 settembre | Ludovico Scarfiotti | Ferrari | 68 |
16 | 1965 | Gran Premio d'Italia | 12 settembre | Jackie Stewart | BRM | 76 |
15 | 1964 | Gran Premio d'Italia | 06 settembre | John Surtees | Ferrari | 78 |
14 | 1963 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Jim Clark | Lotus | 86 |
13 | 1962 | Gran Premio d'Italia | 16 settembre | Graham Hill | BRM | 86 |
12 | 1961 | Gran Premio d'Italia | 10 settembre | Phil Hill | Ferrari | 43 |
11 | 1960 | Gran Premio d'Italia | 04 settembre | Phil Hill | Ferrari | 50 |
10 | 1959 | Gran Premio d'Italia | 13 settembre | Stirling Moss | Cooper-Climax | 72 |
9 | 1958 | Gran Premio d'Italia | 07 settembre | Tony Brooks | Vanwall | 70 |
8 | 1957 | Gran Premio d'Italia | 08 settembre | Stirling Moss | Vanwall | 87 |
7 | 1956 | Gran Premio d'Italia | 02 settembre | Stirling Moss | Maserati | 50 |
6 | 1955 | Gran Premio d'Italia | 11 settembre | Juan Manuel Fangio | Mercedes | 50 |
5 | 1954 | Gran Premio d'Italia | 05 settembre | Juan Manuel Fangio | Mercedes | 80 |
4 | 1953 | Gran Premio d'Italia | 13 settembre | Juan Manuel Fangio | Maserati | 80 |
3 | 1952 | Gran Premio d'Italia | 07 settembre | Alberto Ascari | Ferrari | 80 |
2 | 1951 | Gran Premio d'Italia | 16 settembre | Alberto Ascari | Ferrari | 80 |
1 | 1950 | Gran Premio d'Italia | 03 Settembre | Nino Farina | Alfa Romeo | 80 |