GP Italia 2022: Verstappen vince sotto i fischi di Monza
Nel Gran Premio del centenario di Monza, Ferrari va a caccia della vittoria per riscattare la stagione, ma è Max Verstappen ad aggiudicarsi il GP d’Italia 2022. Salgono sul podio anche Charles Leclerc e George Russell.
La qualifica
L’ultima sessione di prove libere ha confermato quanto ci si aspettava, con la Red Bull che nelle mani di Verstappen è continuata a risultare davvero veloce. Tant’è che è stato impossibile non inserire il suo nome in cima alla lista dei favoriti per le qualifiche del GP d’Italia 2022. Tuttavia è da tenere in considerazione la pioggia di penalità che interesserà ben nove piloti, fra cui lo stesso campione del mondo olandese, e rivoluzionerà di molto la griglia di partenza della gara di domani. Partiranno dal fondo Tsunoda, Hamilton e Sainz. Avranno invece quindici posizioni di penalità da scontare Magnussen, Bottas e Schumacher, ne avrà dieci Perez e cinque Ocon e Verstappen.
Q1
Ad inaugurare la prima frazione ci ha pensato Stroll facendo segnare un tempo alto di 1.24.231. Particolarmente interessante nell’ambito del centro gruppo è stato il confronto fra i piloti Williams, con da una parte Latifi e dall’altra De Vries – quest’ultimo in sostituzione di Albon costretto a dare forfait per il resto del fine settimana. Per il classe ’95 il debutto in una qualifica di Formula 1 è stato dolce, riuscendo ad agguantare il Q2 per 20 millesimi sul canadese nonostante la cancellazione del suo ultimo crono.
Nella lotta di vertice sia le Ferrari che le Red Bull sono state in grado di assicurarsi il passaggio già al loro primo tentativo sfruttando un solo set di gomme rosse. Così come Russell, Hamilton, Alonso ed Ocon che però sono dovuti scendere nuovamente in pista. Fuori in Q1: Latifi, Vettel, Stroll, Magnussen e Schumacher.
Q2
Nei quindici minuti a disposizione del Q2 l’attività è ripresa con Perez, dopodiché a cascata gli altri. A differenza della concorrenza, va segnalata la gomma usata per Sainz, Leclerc e Verstappen capaci comunque di stampare tempi impressionanti (al secondo giro utile per il monegasco per via di un errore alla Prima Variante). Addirittura sotto l’1.21 per lo spagnolo – 1.20.878. Cosa che ha permesso loro di risparmiare un ulteriore set di rosse. Con mescola “di seconda mano” anche Bottas.
Negli istanti finali sono riusciti ad entrare entrambe le McLaren e Gasly, a discapito del francese al comando dell’Alpine (nonostante la scia del compagno di squadra) e dell’olandese campione della Formula E nel 2021. Fuori in Q2: Ocon, Bottas, De Vries, Zhou e Tsunoda (che non ha partecipato alla sessione).
Q3
Nell’ultimo frangente delle qualifiche, quello in cui si decide la partenza dal palo del GP d’Italia, Leclerc è uscito davanti a Sainz. Al primo tentativo il madrileno avvantaggiandosi anche della scia si è piazzato in cima alla classifica dei tempi, con dietro Leclerc di appena 2 decimi e Verstappen più lontano.
Nel momento in cui più conta il messicano ha preso nuovamente la propria via lasciando “solo” Max, che si è dovuto arrangiare con Ricciardo. Al termine a spuntarla su tutti è stato Charles Leclerc, conquistando dopo il 2019 una nuova partenza davanti a tutti a Monza per la seconda volta – 1.20.161. Verstappen a 145 millesimi che domani si avvierà dalla settima casella della griglia. Sainz, Perez ed Hamilton si erano qualificati rispettivamente col terzo, quarto e quinto tempo; alle spalle Russell, Norris, Ricciardo, Gasly ed Alonso chiudono la top 10.
La griglia di partenza
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:20.161 | 14 |
PEN | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:20.306 | 16 |
PEN | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:20.429 | 13 |
PEN | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:21.206 | 15 |
PEN | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:21.524 | 17 |
6 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:21.542 | 17 |
7 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:21.584 | 19 |
8 | 3 | Daniel Ricciardo |
McLaren | 01:21.925 | 20 |
9 | 10 | Pierre Gasly |
AlphaTauri | 01:22.648 | 18 |
10 | 14 | Fernando Alonso |
Alpine F1 Team | 01:21.861 | 17 |
PEN | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:22.130 | 12 |
12 | 77 | Valtteri Bottas |
Alfa Romeo Racing | 01:22.235 | 12 |
13 | 45 | Nyck De Vries |
Williams | 01:22.471 | 13 |
14 | 24 | Zhou Guanyu |
Alfa Romeo Racing | 01:22.577 | 12 |
PEN | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 01:22.020 | 6 |
16 | 6 | Nicholas Latifi |
Williams | 01:22.587 | 7 |
17 | 5 | Sebastian Vettel |
Aston Martin | 01:22.636 | 7 |
18 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:22.748 | 9 |
19 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:22.908 | 10 |
20 | 47 | Mick Schumacher |
Haas | 01:23.005 | 9 |
La gara
La prima notizia della giornata è quella che riguarda il compound scelto per il primo stint. Leclerc, Russell e Verstappen optano per la Soft. Gli altri big (Perez, Sainz ed Hamilton), chiamati ad una difficile rimonta, optano invece per la Medium.
Allo spegnimento dei semafori Leclerc riesce a difendersi dall’attacco di Russell. Subito molto aggressivo Verstappen, che conclude il primo giro in terza posizione, subito alle spalle della coppia di testa. Nelle retrovie regala spettacolo anche Carlos Sainz, che guadagna diverse posizioni e infila Perez con uno splendido attacco a ruote fumanti in Prima Variante.
Già al quinto giro Verstappen sfrutta il DRS e supera anche Russell, mettendosi all’inseguimento di Leclerc. L’olandese e il ferrarista sono separati da appena due secondi, ma il ritmo della Red Bull sembra più competitivo.
Alle spalle dei primi Ricciardo, in quarta posizione, fa da “tappo” e aiuta la rimonta di Sainz. Lo spagnolo infiamma il pubblico di Monza con delle manovre molto coraggiose e dopo poche tornate è già in top-10. Al tredicesimo giro Vettel si ferma per un problema al propulsore. Viene data VSC e Leclerc ne approfitta per effettuare il pit-stop. Un jolly importante per il ferrarista, che dovrà cercare di arrivare fino al traguardo, perchè Verstappen e Russell invece restano in pista con le Soft.
Verstappen infatti si ferma al 25eesimo giro. Rientra in pista a 10 secondi da Leclerc, ma può contare su una gomma molto più fresca, che dovrebbe permettergli di recuperare con una certa facilità. Nel frattempo anche Hamilton, in sordina, porta avanti la sua rimonta, portandosi davanti ad Alonso dopo il suo primo stint.
LECLERC TENTA LA RIMONTA
Per Leclerc è impossibile arrivare fino in fondo con quel treno di gomme Medium. Così la Ferrari lo ferma, a 20 giri dalla fine e lo mette sulle Soft. Adesso Charles è chiamato a recuperare una media di 1 secondo al giro per tornare negli scarichi della Red Bull. Un’impresa quasi impossibile. La gara è adesso nelle mani di Verstappen.
Nella parte finale la gara vive di due duelli a distanza: Leclerc che tenta di avvicinarsi a Verstappen, Sainz che tenta di avvicinarsi a Russell. I due “inseguitori” hanno una gomma Soft, ma il gap da azzerare è davvero molto grande. Buona gara di Hamilton, che risale fino al quinto posto, davanti a Perez e Norris.
La gara si ravviva con il ritiro di Ricciardo che causa una Safety Car negli ultimissimi passaggi. Ma i commissari non fanno in tempo a togliere la vettura e la gara finisce in regime di Safety, sotto i fischi di un pubblico che sognava un ultimo duello tra Verstappen e Leclerc.
LA CLASSIFICA DEL GP D’ITALIA 2022
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:20:27.511 | 53 |
01:24.745 |
38 |
7 |
25 |
2 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:20:29.957 | 53 |
01:24.336 |
38 |
1 |
18 |
3 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:20:30.916 | 53 |
01:25.288 |
40 |
2 |
15 |
4 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:20:32.572 | 53 |
01:24.446 |
41 |
18 |
12 |
5 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:20:32.891 | 53 |
01:24.434 |
43 |
19 |
10 |
6 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:20:33.602 | 53 |
01:24.030 |
46 |
13 |
9 |
7 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:20:33.718 | 53 |
01:24.718 |
43 |
3 |
6 |
8 | 10 | Pierre Gasly |
AlphaTauri | 01:20:33.907 | 53 |
01:26.718 |
30 |
5 |
4 |
9 | 45 | Nyck De Vries |
Williams | 01:20:34.633 | 53 |
01:26.624 |
41 |
8 |
2 |
10 | 24 | Zhou Guanyu |
Alfa Romeo Racing | 01:20:35.421 | 53 |
01:26.361 |
41 |
9 |
1 |
11 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:20:35.834 | 53 |
01:26.593 |
37 |
14 |
0 |
12 | 47 | Mick Schumacher |
Haas | 01:20:36.060 | 53 |
01:25.298 |
43 |
17 |
0 |
13 | 77 | Valtteri Bottas |
Alfa Romeo Racing | 01:20:27.928 | 52 |
01:25.706 |
45 |
15 |
0 |
14 | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 01:20:28.871 | 52 |
01:26.857 |
43 |
20 |
0 |
15 | 6 | Nicholas Latifi |
Williams | 01:20:30.303 | 52 |
01:26.798 |
17 |
10 |
0 |
16 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:20:32.157 | 52 |
01:26.798 |
37 |
16 |
0 |
RIT | 3 | Daniel Ricciardo |
McLaren | 01:06:21.984 | 45 |
01:26.603 |
39 |
4 |
0 |
RIT | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 00:58:10.153 | 39 |
01:27.467 |
34 |
12 |
0 |
RIT | 14 | Fernando Alonso |
Alpine F1 Team | 00:45:52.319 | 31 |
01:27.203 |
7 |
6 |
0 |
RIT | 5 | Sebastian Vettel |
Aston Martin | 00:14:48.225 | 10 |
01:27.501 |
4 |
11 |
0 |