GP Italia 2023: 10 a Verstappen in casa Ferrari
La Formula 1 è finalmente tornata sul suolo italiano; dopo mesi in cui la marea orange ha fatto da protagonista, ora è il momento della marea red. Tuttavia è Max Verstappen ad aggiudicarsi la decima vittoria stagionale proprio al GP Italia 2023, riconfermando ancora una volta la sua inarrestabile supremazia. Doppietta per Red Bull, con Pèrez che la mette in seconda. Sainz chiude il podio.
La qualifica
Q1
Tutte le monoposto scendono in pista con l’obbligo di montare mescola dura. La difficoltà più grande in questa prima parte di qualifiche è rappresentata dai seccanti track limits, che rendono la classifica ballerina. A diversi piloti, compreso il campione in carica, vengono cancellati i tempi dei primi tentativi in pista.
Ocon esce di pista all’Ascari, e rientra ai box per verificare i danni. Per l’ultimo giro in molti montano il secondo treno di gomme disponibile. Il tempo più veloce è quello di Max Verstappen: 1’1″573. Lo seguono Alex Albon e Charles Leclerc. Gli esclusi, a partire dal basso: Lance Stroll, Kevin Magnussen, Esteban Ocon, Pierre Gasly e Guanyu Zhou.
Q2
Si passa ora alla mescola media: i piloti Red Bull sono i primi a scendere in pista. Perez sfrutta la scia del compagno di squadra, ma resta comunque a quattro decimi di differenza. Sainz registra il miglior tempo in 1’20″991, ma alla fine Verstappen glielo sfila fotocopiando il miglior tempo del Q1. Leclerc lo segue a soli quaranta millesimi, mentre Sainz non si migliora. Gli esclusi sono Logan Sargeant, Valtteri Bottas, Nico Hulkenberg, Liam Lawson e Yuki Tsunoda.
Q3: SAINZ POLEMAN ALLA FINE DELLE QUALIFICHE DEL GP ITALIA
Verstappen è di nuovo il primo a scendere in pista, portandosi dietro il compagno di squadra. La lotta per la pole position si gioca tra i due piloti Ferrari e Verstappen. Il primo tentativo premia il pilota spagnolo: Verstappen gli è staccato di 99 millesimi, complice anche un errore durante il giro.
Durante il secondo tentativo Leclerc abbassa il miglior tempo a 1’20″361, ma gli viene subito sfilato da Verstappen per soli cinquantaquattro millesimi. Alla fine, però, è Sainz che la spunta: il madrileno domani partirà in pole position, dopo un giro di 1’20″294. Con un vantaggio di soli tredici millesimi su Max Verstappen, che gli scatterà di fianco. Terza piazzola per Charles Leclerc, che si troverà in seconda fila assieme a George Russell.
La griglia di partenza
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:20.294 | 20 |
2 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:20.307 | 21 |
3 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:20.361 | 21 |
4 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:20.671 | 21 |
5 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:20.688 | 21 |
6 | 23 | Alexander Albon |
Williams | 01:20.760 | 21 |
7 | 81 | Oscar Piastri |
McLaren | 01:20.785 | 24 |
8 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:20.820 | 21 |
9 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:20.979 | 23 |
10 | 14 | Fernando Alonso |
Aston Martin | 01:21.417 | 19 |
11 | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 01:21.594 | 15 |
12 | 40 | Liam Lawson |
AlphaTauri | 01:21.758 | 15 |
13 | 27 | Nico Hulkenberg |
Haas | 01:21.776 | 16 |
14 | 77 | Valtteri Bottas |
Alfa Romeo | 01:21.940 | 14 |
15 | 2 | Logan Sargeant |
Williams | 01:21.944 | 15 |
16 | 24 | Zhou Guanyu |
Alfa Romeo | 01:22.390 | 8 |
17 | 10 | Pierre Gasly |
Alpine F1 Team | 01:22.545 | 7 |
18 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:22.548 | 8 |
19 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:22.592 | 8 |
20 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:22.860 | 9 |
La gara
Il GP Italia viene conquistato dall’infrenabile Max Verstappen, che toglie la festa in casa Ferrari, ma che riesce a salire sul podio con Carlos Sainz, autore di una splendida gara. Gara che, ha dovuto attendere svariati minuti prima del suo avvio: durante il giro di formazione Yuki Tsunoda è stato costretto al ritiro a causa di un problema legato al motore sulla sua monoposto. La rimozione dell’AlphaTauri ha portato ad una breve sospensione della corsa, in attesa dell’effettivo avvio. La partenza vede Sainz tenere la prima posizione così come Verstappen. Leclerc invece è protagonista di un corpo a corpo con Russell ma il monegasco riesce a tenere la terza posizione.
I primi giri sono stati a dir poco emozionanti, in una lotta serrata tra lo spagnolo e l’olandese , alla conquista della leadership, con il pilota #16 da spettatore. I primi 3 sono stati per svariati giri sotto al secondo. Un’altra battaglia intensa è stata quella tra Russell e Perez per la quarta posizione, con il pilota inglese che è stato molto abile a difendersi dal pilota #11. Il sorpasso di Verstappen ai danni di Sainz è avvenuto al giro 15 , così come Perez su Russell.
Una Ferrari da seconda forza
A seguito del breve bloccaggio avvenuto poco prima del sorpasso ai suoi danni, Sainz entra ai box al giro venti per montare gomma dura. Al giro successivo vengono chiamati al box sia Verstappen che Leclerc, con l’olandese che rientra davanti al pilota spagnolo. Il montaggio della gomma dura per Verstappen è stato un vero e proprio regalo: giri veloci su giri veloci, creando un gap sui sette secondi su Sainz. Il pilota spagnolo aveva un buon passo ma non all’altezza del pilota #1.
Per quanto riguarda Charles Leclerc, il monegasco è stato protagonista di una lotta con Perez per la quarta posizione, con il messicano che ha avuto la meglio effettuando il sorpasso intorno al giro trenta sul rettilineo centrale. Tuttavia, dopo il sorpasso arrecato, il pilota #16 è comunque rimasto alle sue spalle sotto il secondo. A dieci giri al termine, un intensa bagarre tra Sainz-Perez-Leclerc per la seconda posizione. Una lotta al cardiopalma dove la supremazia Red Bull ha la meglio e Perez riesce a salire in seconda posizione. Intensa lotta sino all’ultimo giro anche tra la coppia Sainz-Leclerc.
La gara degli altri
Dando uno sguardo al centro gruppo, ottima gara da parte di Alex Albon che ancora una volta è stato artefice di un’ottima gara, concludendo in settima posizione. Il pilota thailandese è costretto a difendersi dalle due McLaren di Norris e Piastri( i quali sono stati artefici di una collisione in curva 1). La scuderia inglese rispetto alle gare precedenti è stata in forte difficoltà. Così come Aston Martin, totalmente anonima, con un Fernando Alonso che riesce a malapena a metterla in nona.
A due facce invece la situazione Mercedes, con Russell che ha tenuto saldamente la quarta posizione. Tutt’altra storia per Hamilton, con una gara molto più complicata e autore di un contatto con Piastri che gli costa cinque secondi di penalità. Il sette volte campione del mondo riesce a finire in sesta posizione, riuscendo a mantenerla nonostante la penalità. Da segnalare un’ottima decima posizione di Bottas che porta un punto prezioso all’Alfa Romeo. Un GP Italia dal sapore dolce/amaro, ma che ci riporta una Ferrari sul podio a casa nostra.
LA CLASSIFICA DEL GP D’ITALIA 2023
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:13:41.143 | 50 |
01:25.240 |
33 |
2 |
25 |
2 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:13:47.207 | 50 |
01:25.522 |
39 |
5 |
18 |
3 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:13:52.336 | 50 |
01:25.501 |
30 |
1 |
15 |
4 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:13:52.520 | 50 |
01:25.580 |
38 |
3 |
12 |
5 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:14:04.171 | 50 |
01:25.847 |
38 |
4 |
10 |
6 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:14:23.822 | 50 |
01:25.582 |
29 |
8 |
8 |
7 | 23 | Alexander Albon |
Williams | 01:14:26.249 | 50 |
01:26.389 |
33 |
6 |
6 |
8 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:14:26.592 | 50 |
01:26.144 |
24 |
9 |
4 |
9 | 14 | Fernando Alonso |
Aston Martin | 01:14:27.437 | 50 |
01:26.105 |
43 |
10 |
2 |
10 | 77 | Valtteri Bottas |
Alfa Romeo | 01:14:45.199 | 49 |
01:25.988 |
27 |
14 |
1 |
11 | 40 | Liam Lawson |
AlphaTauri | 01:14:51.781 | 49 |
01:25.842 |
44 |
12 |
0 |
12 | 81 | Oscar Piastri |
McLaren | 01:14:54.217 | 49 |
01:25.072 |
43 |
7 |
0 |
13 | 2 | Logan Sargeant |
Williams | 01:14:59.700 | 49 |
01:26.840 |
18 |
15 |
0 |
14 | 24 | Zhou Guanyu |
Alfa Romeo | 01:15:01.307 | 49 |
01:25.983 |
35 |
16 |
0 |
15 | 10 | Pierre Gasly |
Alpine F1 Team | 01:15:03.653 | 49 |
01:25.758 |
44 |
17 |
0 |
16 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:15:08.409 | 49 |
01:26.617 |
31 |
20 |
0 |
17 | 27 | Nico Hulkenberg |
Haas | 01:13:43.236 | 49 |
01:25.894 |
50 |
13 |
0 |
18 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:13:53.767 | 49 |
01:26.278 |
42 |
19 |
0 |
RIT | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 00:57:54.977 | 39 |
01:26.963 |
33 |
18 |
0 |
RIT | 22 | Yuki Tsunoda |
AlphaTauri | 00:00:00.000 | 0 |
00:00.000 |
0 |
11 |
0 |