2020-2029Formula 1On this day

GP Messico 2023: vittoria Red Bull, ma che figuraccia Pérez

Max Verstappen vince il GP del Messico 2023 e, per la sedicesima volta in questa stagione, si aggiudica la vittoria, raggiungendo quota cinquantuno in carriera. Da dimenticare, invece, la gara del suo compagno di squadra.

La qualifica

La tappa del GP del Messico accoglie i piloti con la prima sessione di qualifiche. La mattinata del sabato si apre con la terza sessione di libere, che permette ai piloti di acquisire l’ultima manciata di informazioni necessarie per la sessione di qualifiche. Un sabato piuttosto caldo,  con una temperatura dell’asfalto di circa 46 gradi, la più alta registrata fino ad ora nel weekend. Una volta spenti i semafori, il primo a scendere in pista è Kevin Magnussen , seguito in successione da Gasly e i due toreri della Red Bull. Ma nonostante il titolo sia stato ampiamente consegnato a Max Verstappen , le aspettative si conservano piuttosto alte per la scuderia di Milton Keynes.

Nel Q1 Alpha Tauri gioca il tutto per tutto

Dopo aver portato a temperatura le gomme, i piloti si lanciano in una successione di tentativi per ottenere il tempo perfetto. A posizionarsi nella prima fila, sono infatti i due scudieri della Red Bull, Verstappen e Perez. Tuttavia, la competitività si rivela alta in pista e Daniel Ricciardo segna un ritorno in grande stile, piazzandosi alle spalle di Max Verstappen. Se da una parte però, l’Alpha Tauri procede a passo svelto con il suo gioco di scie, la Ferrari si mostra ancora molto sofferente sulle gomme gialle. In seguito, la sessione del Q1 si chiude con l’eliminazione di Ocon, Magnussen, Stroll, Norris e Sargeant.

Q2, Mercedes si unisce alla danza

Man mano che si procede a raggiungere la sessione definitiva, gli animi si scaldano e gli sforzi in pista si alzano. Dopo la clamorosa eliminazione di Norris, considerato il favorito del weekend, i semafori si spengono per la seconda volta, per la seconda sessione di qualifiche. A migliorarsi questa volta sono i due piloti della Mercedes, che tornano a fare la voce grossa davanti alle Red Bull, piazzandosi in prima e seconda posizione. Il pluri-laureato campione del mondo torna a infastidire il giovane Max Verstappen, piazzandosi in pole position. Gli eliminati della sessione, sono Zhou, Gasly, Hulkenberg, Alonso e Tsunoda.

Q3, le Ferrari tornano a brillare

Si spengono i semafori per l’ultima sessione di qualifiche, i toreri della Red Bull scaldano la pista per concentrare tutte le energie per il giro perfetto. Ma sorprendentemente, le Ferrari sembrano aver trovato il ritmo giusto, piazzandosi in prima e seconda posizione. A seguirlo, il pluri campione del mondo Max Verstappen, che sembra sottostare al ritmo imposto dalle Rosse. Di fatti, l’ultimo tentativo non sembra bastare per i piloti della Red Bull che sono costretti ad assistere a una prima fila Ferrari

La griglia di partenza

Pos No Pilota Team Tempo Giri
1 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:17.166 17
2 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:17.233 17
3 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:17.263 15
4 3 Australia Daniel Ricciardo
Italy AlphaTauri 01:17.382 15
5 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:17.423 16
6 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:17.454 18
7 81 Australia Oscar Piastri
United Kingdom McLaren 01:17.623 18
8 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 01:17.674 19
9 77 Finland Valtteri Bottas
Italy Alfa Romeo 01:18.032 17
10 24 China Zhou Guanyu
Italy Alfa Romeo 01:18.050 15
11 10 France Pierre Gasly
France Alpine F1 Team 01:18.521 15
12 27 Germany Nico Hulkenberg
United States Haas 01:18.524 12
13 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom Aston Martin 01:18.738 14
14 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 01:19.147 12
15 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:18.890 11
16 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:19.080 6
17 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:19.163 9
18 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:19.227 9
19 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:21.554 6
RIT 2 United States Logan Sargeant
United Kingdom Williams 00:00.000 6

La gara

Diciannovesimo appuntamento della stagione sul circuito di Città del Messico. A scattare dalla prima fila saranno le due Ferrari, ma con Max Verstappen subito alle loro spalle. Osservato speciale del weekend è Sergio Perez: nel Gran Premio di casa cercherà di mettere a tacere tutte le voci su un suo ritiro. Ecco quindi tutto quello che è successo nel GP del Messico.

GP MESSICO: LA PARTENZA

Al via del GP del Messico Verstappen è già all’assalto: il pilota Red Bull infila subito le due Ferrari. Ci prova anche il suo compagno di squadra, che dalla quinta posizione è già al fianco di Leclerc. Ma al messicano va male: alla prima curva non riesce a evitare un contatto con la Ferrari numero 16. Perez è fuori dai giochi e si ritira dalla gara.

Per Leclerc solo un leggero danno all’ala anteriore che fa ondeggiare la bandella, che però si stacca da sola dopo pochi giri. C’è una veloce Virtual Safety Car per recuperare il pezzo in pista. Per questo, Leclerc sarà convocato dai commissari a fine corsa, con l’accusa di aver guidato in maniera pericolosa. Dal giro numero 6 riparte la gara.

Hamilton è all’attacco di Ricciardo, che riesce a superare al giro numero 11, mettendosi alla caccia di Sainz per la terza posizione. Allo stesso modo Russell, in settima, rimane incollato alla McLaren di Piastri. Verstappen entra ai box al giro numero 19, dopo essersi lamentato del forte degrado alle gomme. L’olandese rientra in pista in settima posizione, alle spalle di Russell.

GARA DI STRATEGIA FINO ALLA BANDIERA ROSSA

Pit-stop anche per Hamilton al giro numero 25: il sette volte campione del mondo rientra alle spalle del compagno di squadra. Verstappen, intanto, è già risalito in terza posizione. Sosta anche per Piastri, che così lascia strada libera a Russell: ma la Mercedes lo richiama a sua volta ai box, facendolo tornare in pista soltanto in decima posizione. Al giro 29, Verstappen sorpassa Sainz e vola all’attacco di Leclerc.

Il madrileno si ferma per cambiare le gomme al giro 31 e rientra in quarta posizione, dietro la Mercedes di Hamilton. Al giro successivo sosta anche per il leader della gara, Leclerc: il monegasco rientra in seconda posizione, con Hamilton a poco più di due secondi di distacco.

Safet Car in pista al giro 33 dopo un violento botto della Haas di Magnussen. Ne approfittano al box Red Bull per effettuare la seconda sosta di Verstappen del GP del Messico. Ma al giro successivo viene esposta bandiera rossa, per recuperare in sicurezza la monoposto e riparare le barriere. La gara riparte dalla griglia di partenza.

RIPARTE IL GP DEL MESSICO: ANCORA UNA VITTORIA RED BULL

Alla ripartenza, Verstappen scatta via e si porta dietro Leclerc, Hamilton e Sainz. Russell riesce a sorpassare Ricciardo e a risalire in quinta posizione. Anche Hamilton supera Leclerc, sfruttando la maggiore aderenza della gomma media rispetto alla dura, e si mette alle spalle di Verstappen. Dopo nove giri Fernando Alonso si ritira dal Gran Premio.

Rimonta per Lando Norris, che riesce a risalire fino alla quinta posizione superando anche Russell. Arriva il ritiro anche per Lance Stroll: doppio ritiro per l’Aston Martin. Al settantunesimo giro, Max Verstappen vince con Red Bull il GP del Messico. In seconda pozione Lewis Hamilton, seguito da Charles Leclerc.

L’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 1 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 02:02:30.814 71
01:21.644
40
3
25
2 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 02:02:44.689 71
01:21.334
71
6
19
3 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 02:02:53.938 71
01:22.332
38
1
15
4 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 02:02:57.968 71
01:22.539
57
2
12
5 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 02:03:04.080 71
01:21.944
71
17
10
6 63 United Kingdom George Russell
Germany Mercedes 02:03:11.834 71
01:22.780
38
8
8
7 3 Australia Daniel Ricciardo
Italy AlphaTauri 02:03:12.384 71
01:22.679
66
4
6
8 81 Australia Oscar Piastri
United Kingdom McLaren 02:03:13.918 71
01:22.760
53
7
4
9 23 United Kingdom Alexander Albon
United Kingdom Williams 02:03:19.387 71
01:22.773
65
14
2
10 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 02:03:33.693 71
01:22.976
66
15
1
11 10 France Pierre Gasly
France Alpine F1 Team 02:03:37.022 71
01:23.230
43
11
0
12 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 02:03:49.796 71
01:22.501
11
18
0
13 27 Germany Nico Hulkenberg
United States Haas 02:03:51.123 71
01:23.222
43
12
0
14 77 Finland Valtteri Bottas
Italy Alfa Romeo 02:03:51.411 71
01:23.166
43
9
0
15 24 China Zhou Guanyu
Italy Alfa Romeo 02:03:52.490 71
01:23.567
39
10
0
16 2 United States Logan Sargeant
United Kingdom Williams 02:02:21.876 70
01:23.003
23
19
0
RIT 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:57:04.137 66
01:23.257
43
20
0
RIT 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom Aston Martin 01:30:19.093 47
01:23.531
40
13
0
RIT 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 00:44:46.013 31
01:23.146
25
16
0
RIT 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 00:01:43.446 1
00:00.000
0
5
0

L’albo d’oro del Gran Premio del Messico

Anno Gara Data Winning Driver Team Giri
23 2024 Gran Premio del Messico 27 ottobre Spain Carlos Sainz Jr Italy Ferrari 71
22 2023 Gran Premio del Messico 29 ottobre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 71
21 2022 Gran Premio del Messico 30 ottobre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 71
20 2021 Gran Premio del Messico 07 novembre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 71
19 2019 Gran Premio del Messico 27 ottobre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 71
18 2018 Gran Premio del Messico 28 ottobre Netherlands Max Verstappen Austria Red Bull 71
17 2016 Gran Premio del Messico 30 ottobre United Kingdom Lewis Hamilton Germany Mercedes 71
16 2015 Gran Premio del Messico 01 novembre Germany Nico Rosberg Germany Mercedes 71
15 1992 Gran Premio del Messico 22 marzo United Kingdom Nigel Mansell United Kingdom Williams 69
14 1991 Gran Premio del Messico 16 giugno Italy Riccardo Patrese United Kingdom Williams 67
13 1990 Gran Premio del Messico 24 giugno France Alain Prost Italy Ferrari 69
12 1989 Gran Premio del Messico 28 maggio Brazil Ayrton Senna United Kingdom McLaren 69
11 1988 Gran Premio del Messico 29 maggio France Alain Prost United Kingdom McLaren 67
10 1987 Gran Premio del Messico 18 ottobre United Kingdom Nigel Mansell United Kingdom Williams 63
9 1986 Gran Premio del Messico 12 ottobre Austria Gerhard Berger Italy Benetton 68
8 1970 Gran Premio del Messico 25 ottobre Belgium Jacky Ickx Italy Ferrari 65
7 1969 Gran Premio del Messico 19 ottobre New Zealand Denny Hulme United Kingdom McLaren 65
6 1968 Gran Premio del Messico 03 novembre United Kingdom Graham Hill United Kingdom Lotus 65
5 1967 Gran Premio del Messico 22 ottobre United Kingdom Jim Clark United Kingdom Lotus 65
4 1966 Gran Premio del Messico 23 ottobre United Kingdom John Surtees United Kingdom Cooper-Climax 65
3 1965 Gran Premio del Messico 24 ottobre United States Richie Ginther Japan Honda 65
2 1964 Gran Premio del Messico 25 ottobre United States Dan Gurney United Kingdom Brabham 65
1 1963 Gran Premio del Messico 27 ottobre United Kingdom Jim Clark United Kingdom Lotus 65

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