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1990-1999Formula 1On this day

GP Monaco 1992: Senna contro Mansell, duello all’ultimo respiro

La Formula 1 sbarca nel Principato per la sesta prova del campionato. Nonostante il dominio schiacciante della Williams, con Nigel Mansell a quota cinque vittorie su cinque gare, l’aria a Monte Carlo è elettrizzante. La McLaren di Ayrton Senna, campione del mondo in carica, arranca, ma il brasiliano è pronto a dare battaglia sulle sue strade preferite.

La griglia di partenza

Le qualifiche del GP di Monaco 1992 vedono Nigel Mansell conquistare la sua 23esima pole position, davanti al compagno di squadra Riccardo Patrese. Ayrton Senna, terzo, tenta di superare Jean Alesi (quarto) ma danneggia l’alettone posteriore della sua McLaren. Completano la top ten Gerard Berger, Michael Schumacher, Martin Brundle, Ivan Capelli, Johnny Herbert e Andrea De Cesaris.

La gara

Al via, Mansell mantiene il comando, mentre Senna supera Patrese. Il britannico prende il largo, aumentando il vantaggio su Senna, che a sua volta si difende dagli attacchi di Patrese. Verso metà gara, il padovano è costretto a rallentare per problemi meccanici, lasciando via libera a Senna.
La svolta arriva al 71esimo giro: Mansell sbanda sotto al tunnel e termina fuori pista alla chicane del porto. Il cerchione della ruota posteriore sinistra è danneggiato e il dado allentato. Il britannico è costretto al pit-stop e perde il comando della gara.
Mansell riparte furioso e recupera terreno su Senna al ritmo di tre secondi al giro, complice anche la sua vettura superiore e le gomme fresche. Raggiunge il brasiliano al quart’ultimo giro e la tensione sale alle stelle.
Gli ultimi tre giri sono un duello all’ultimo respiro. Mansell cerca il sorpasso in ogni dove, ma Senna si difende con abilità magistrale, anticipando le mosse del rivale e chiudendo ogni varco. La Williams si avvicina pericolosamente alla McLaren, ma il brasiliano non cede mai.

All’ultimo giro, Senna commette un piccolo errore alla chicane delle piscine, ma è sufficiente a tenere Mansell a bada. Il brasiliano vince il Gran Premio di Monaco per la quinta volta, eguagliando il record di Graham Hill.
Un trionfo eroico per Senna, che ha dimostrato ancora una volta il suo talento e la sua tenacia. Mansell, pur sconfitto, ha dato spettacolo con una rimonta furiosa. Il GP di Monaco 1992 è entrato nella storia come uno dei più emozionanti di sempre.

Senna gp Monaco 1992
© Wikimedia / Instituto Ayrton Senna

Ayrton Senna: “Dovevo difendermi a tutti i costi”

Alla partenza sapevo che, senza un episodio fortunato, non avrei avuto possibilità di vincere. Dovevo crearmi un’opportunità e al via ho rischiato per passare subito Patrese, riuscendoci. Quando dai box mi hanno detto che ero in testa , i miei pneumatici erano distrutti e io stanchissimo. Negli ultimi quattro giri credo di avere consumato tutte le mie riserve di adrenalina. Di tanto in tanto non ho tenuto una traiettoria pulitissima, ma dovevo difendermi e credo che Nigel se ne sia reso conto.

nigel mansell gp monaco 1992
© Williams Grand Prix Engineering Ltd./ Twitter

Nigel Mansell: “L’auto di Senna era troppo larga”

Mi dispiace di aver perso una gara che stavo controllando, ma quando si è verificato il problema ho rischiato di perdere il controllo della vettura. Dopo il pit-stop credo di aver guidato oltre i miei limiti, però diciamo che l’auto di Senna era troppo larga, non ho avuto modo di sorpassarlo.” 

GP di monaco 1992: la classifica finale

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 1 Brazil Ayrton Senna
United Kingdom McLaren 01:50:59.372 78
3
10
2 5 United Kingdom Nigel Mansell
United Kingdom Williams 01:50:59.587 78
1
6
3 6 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Williams 01:51:31.215 78
2
4
4 19 Germany Michael Schumacher
Italy Benetton 01:51:38.666 78
6
3
5 20 United Kingdom Martin Brundle
Italy Benetton 01:52:20.719 78
7
2
6 29 France Bertrand Gachot
France Larrousse +1 lap 77
15
1
7 9 Italy Michele Alboreto
United Kingdom Footwork +1 lap 77
11
0
8 23 Brazil Christian Fittipaldi
Italy Minardi +1 lap 77
17
0
9 21 Finland Jyrki Järvilehto
Italy Dallara +2 laps 76
20
0
10 26 France Érik Comas
France Ligier +2 laps 76
23
0
11 10 Japan Aguri Suzuki
United Kingdom Footwork +2 laps 76
19
0
12 25 Belgium Thierry Boutsen
France Ligier +3 laps 75
22
0
RIT 28 Italy Ivan Capelli
Italy Ferrari Spun Off 60
8
0
RIT 2 Austria Gerhard Berger
United Kingdom McLaren Gearbox 32
5
0
RIT 11 Finland Mika Häkkinen
United Kingdom Lotus Gearbox 30
14
0
RIT 27 France Jean Alesi
Italy Ferrari Gearbox 28
4
0
RIT 33 Brazil Maurício Gugelmin
Ireland Jordan Gearbox 18
13
0
RIT 12 United Kingdom Johnny Herbert
United Kingdom Lotus Spun Off 17
9
0
RIT 34 Brazil Roberto Moreno
Italy Andrea Moda Engine 11
26
0
RIT 4 Italy Andrea de Cesaris
United Kingdom Tyrrell Gearbox 9
10
0
RIT 15 Italy Gabriele Tarquini
Italy Fondmetal Engine 9
25
0
RIT 32 Italy Stefano Modena
Ireland Jordan Spun Off 6
21
0
RIT 3 France Olivier Grouillard
United Kingdom Tyrrell Transmission 4
24
0
RIT 16 Austria Karl Wendlinger
United Kingdom March Gearbox 1
16
0
RIT 24 Italy Gianni Morbidelli
Italy Minardi Gearbox 1
12
0
RIT 22 Italy Pierluigi Martini
Italy Dallara Spun Off 0
18
0
DNQ 7 Belgium Eric van de Poele
United Kingdom Brabham No Time 0

0
DNQ 8 United Kingdom Damon Hill
United Kingdom Brabham No Time 0

0
DNQ 14 Switzerland Andrea Chiesa
Italy Fondmetal No Time 0

0
DNQ 17 France Paul Belmondo
United Kingdom March No Time 0

0
DNPQ 30 Japan Ukyo Katayama
France Larrousse No Time 0

0
DNPQ 35 United Kingdom Perry McCarthy
Italy Andrea Moda No Time 0

0

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Silvano Lonardo

Mi occupo di Digital Strategist. Appassionato di Formula 1, ciclismo, pallamano e Lego. Insegnante di nuoto e due volte papà.

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