1980-1989Formula 1On this day

GP Olanda 1983: Zandvoort chiama Arnoux per il titolo

Il GP d’Olanda è un appuntamento importante: tra le sue dune chi riesce a vincere, normalmente è il serio candidato al titolo. Nel 1983 il mondiale ha tre pretendenti: Prost, Piquet e Arnoux. I primi due sono i paladini di Renault e Brabham e sono in lotta per vincere il campionato. Arnoux, con la Ferrari, può contare sulla granitica affidabilità della sua monoposto, che non sempre è la più veloce.

gp olanda 1983 Piquet e Prost
© Wikimedia – Piquet e Prost

Al venerdì l’attenzione è tutta per la McLaren di Lauda, che ospita il motore Porsche e sembra essere già un concorrente temibile per la stagione 1984. Nella prima giornata di prove, le monoposto motorizzate Renault sono decisamente a loro agio e strappano i tempi migliori. Le Ferrari si consolano col solo Tambay, quarto, in quanto Arnoux è falcidiato da diversi problemi e deve accontentarsi del dodicesimo posto.

Al sabato tutto cambia! Piquet ottiene una splendida pole mentre Tambay è l’unico che riesce a tenere testa al pilota della Brabham, classificandosi al secondo posto.

gp olanda 1983 partenza
© Wikimedia

La domenica, alla partenza, Piquet mantiene il comando mentre Tambay incappa nella solita indecisione e si ritrova addirittura ventunesimo alla Tarzan.

Al quinto giro, Prost si fa cedere la seconda posizione dal compagno Cheever e prova ad andare a prendere la Brabham in testa. La Renault dell’americano di Roma comincia ad avere qualche problema al motore e, dopo aver fatto da tappo nel misto, non riesce a resistere al sorpasso di Arnoux, in furiosa rimonta dopo la pessima qualifica.

Il GP vede due scenari ben distinti: Prost che prova a rosicchiare i sei secondi di svantaggio da Piquet e le Ferrari impegnate in una rimonta disperata quanto impossibile. Sfruttando il rallentamento di Piquet, forse per preservare l’affidabilità del motore, Prost riduce lo svantaggio e comincia a studiare il brasiliano. I due sono molto staccati dal terzo, un rimontante Arnoux, che non può diventare una minaccia. Si pensa quindi che Prost stia studiando dove passare la Brabham quando, al giro 42, la Renault attacca alla staccata della Tarzan in un punto dove un avvallamento lo fa rimbalzare contro la Brabham, mettendola fuori gara.

gp olanda 1983 Piquet e alboreto
© Wikimedia – Piquet e Alboreto

Con la macchina danneggiata, Prost prova a guadagnare i box, ma pochi metri dopo deve ritirarsi. Al comando, a sorpresa, si trova la Ferrari di Arnoux che, ogni volta che passa sul traguardo, vede Forghieri fargli segno di stare attento alla benzina con un eloquente gesto che mima il bere. Anche quello era il bello della Formula 1 senza radio in macchina.

gp olanda 1983 rene Arnoux
© Wikimedia

Al secondo posto, Tambay passa Patrese, in crisi col motore, e al traguardo la Ferrari va a conquistare una doppietta quasi fondamentale per il titolo costruttori. Arnoux, alla settima e ultima vittoria, dà appuntamento ai tifosi a Monza, dove promette una gara da protagonista… sarà abile profeta?

L’ordine di arrivo del GP d’Olanda 1983

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 28 France René Arnoux
Italy Ferrari 01:38:41.950 72
10
9
2 27 France Patrick Tambay
Italy Ferrari 01:39:02.789 72
2
6
3 7 United Kingdom John Watson
United Kingdom McLaren 01:39:25.691 72
15
4
4 35 United Kingdom Derek Warwick
United Kingdom Toleman 01:39:58.789 72
7
3
5 23 Italy Mauro Baldi
Italy Alfa Romeo 01:40:06.242 72
12
2
6 3 Italy Michele Alboreto
United Kingdom Tyrrell +1 lap 71
18
1
7 40 Sweden Stefan Johansson
United Kingdom Spirit +2 laps 70
16
0
8 29 Switzerland Marc Surer
United Kingdom Arrows +2 laps 70
14
0
9 6 Italy Riccardo Patrese
United Kingdom Brabham +2 laps 70
6
0
10 26 Brazil Raul Boesel
France Ligier +2 laps 70
24
0
11 31 Italy Corrado Fabi
Italy Osella Engine 68
25
0
12 33 Colombia Roberto Guerrero
Hong Kong Theodore +4 laps 68
20
0
13 36 Italy Bruno Giacomelli
United Kingdom Toleman Spun Off 68
13
0
14 30 Belgium Thierry Boutsen
United Kingdom Arrows Engine 65
21
0
RIT 1 Finland Keke Rosberg
United Kingdom Williams Ignition 53
23
0
RIT 9 Germany Manfred Winkelhock
Germany ATS Disqualified 50
9
0
RIT 5 Brazil Nelson Piquet
United Kingdom Brabham Collision 41
1
0
RIT 15 France Alain Prost
France Renault Spun Off 41
4
0
RIT 16 United States Eddie Cheever
France Renault Electrical 39
11
0
RIT 2 France Jacques Laffite
United Kingdom Williams Handling 37
17
0
RIT 12 United Kingdom Nigel Mansell
United Kingdom Lotus Spun Off 26
5
0
RIT 8 Austria Niki Lauda
United Kingdom McLaren Brakes 25
19
0
RIT 4 United States Danny Sullivan
United Kingdom Tyrrell Engine 20
26
0
RIT 11 Italy Elio de Angelis
United Kingdom Lotus Electrical 12
3
0
RIT 22 Italy Andrea de Cesaris
Italy Alfa Romeo Engine 5
8
0
RIT 25 France Jean-Pierre Jarier
France Ligier Suspension 3
22
0
DNQ 32 Italy Piercarlo Ghinzani
Italy Osella No Time 0

0
DNQ 34 Venezuela Johnny Cecotto
Hong Kong Theodore No Time 0

0
DNQ 17 United Kingdom Kenny Acheson
United Kingdom RAM No Time 0

0

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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