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GP Portogallo 2021, che bagarre a Portimão, Hamilton vince in rimonta

Nella domenica di Portimao Hamilton tira fuori una grande prova di forza: parte male, sorpassa in pista Bottas e Verstappen, e porta a casa un’altra vittoria

Nel GP del Portogallo 2021, Lewis Hamilton si aggiudica la sua novantasettesima vittoria in carriera e porta la Mercedes sul gradino più alto del podio di Portimão.

Le qualifiche del GP del Portogallo 2021

Tra i contendenti, il terzo ha trionfato. La domanda su chi avrebbe conquistato la pole tra Lewis Hamilton e Max Verstappen era nell’aria, ma alla fine è stato Valtteri Bottas a ottenere la pole position per il GP del Portogallo. In una pista complicata, sia per la sua tecnicalità che per le condizioni ventose, alla fine è stato il finlandese a conquistare piazzola numero 1 a Portimão.

La Q1 è iniziata con un po’ di frenesia per il team di Brackley, che ha dovuto lavorare sulla W12 del pilota finlandese per sostituire un sensore. Il traffico è sinonimo di Q1, con molti piloti fuori dai box fin dai primi minuti per cercare di girare il più possibile. Tra coloro che hanno dovuto ripetere il giro, non solo per l’evoluzione della pista, c’è stato anche Charles Leclerc, che ha faticato più del previsto rispetto al suo compagno di squadra Carlos Sainz.

Menzione speciale a Sebastian Vettel, che è riuscito a qualificarsi per il Q2 con la sua Aston Martin (a differenza di Stroll), a Lando Norris, che ha staccato l’altra McLaren di un secondo, e a George Russell, sempre affidabile in queste situazioni. La Haas conferma ancora una volta la sua posizione in fondo alla griglia. Fuori dal Q2: Daniel Ricciardo (16°), Lance Stroll (17°), Nicholas Latifi (18°), Mick Schumacher (19°) e Nikita Mazepin (20°).

Nella Q2, molti hanno optato per qualificarsi con le gomme medie: Mercedes, Red Bull, Ferrari. Tuttavia, il pilota di Bristol ha scelto le gomme soft, seguendo le decisioni fatte nelle prove libere precedenti. La sorpresa è arrivata dal sette volte campione inglese, che con le gomme gialle è riuscito a ottenere il tempo più veloce del weekend. La sessione è stata molto tesa per le Ferrari, rimaste sul filo dei millesimi fino all’ultimo.

Alla fine, il rischio preso da Leclerc ha avuto un prezzo, dato che ha preferito usare nuovamente le gomme medie anziché le soft (come ha fatto Sainz), per garantirsi di non partire domani con le gomme più morbide. Il confronto tra compagni di squadra in casa Alpine è stato vinto ancora una volta dal francese, che è riuscito a qualificarsi per il Q3, a differenza dello spagnolo, ancora un po’ arrugginito nel giro veloce. Fuori dal Q3: George Russell (11°), Antonio Giovinazzi (12°), Fernando Alonso (13°), Yuki Tsunoda (14°), Kimi Raikkonen (15°).

La fase finale delle qualifiche è stata più lenta rispetto a Q1 e Q2. Questo è stato evidente nel primo tentativo di Hamilton, che è stato quasi quattro decimi più lento del suo miglior tempo. A un certo punto, sembrava che le gomme gialle fossero più veloci di quelle rosse, un’osservazione condivisa anche dalla Mercedes, che ha deciso di tentare il colpo con quel tipo di gomme. Segno positivo: queste qualifiche hanno riportato alla luce il Vettel che conosciamo, il “cannibale del sabato” che mancava da un po’.

Alla fine, la pole position è stata conquistata da Valtteri Bottas (la sua diciassettesima in carriera con un tempo di 1.18.348, più di un secondo e mezzo più lento rispetto all’anno precedente) grazie al suo primo giro con le gomme soft. Quindi, la festa per le cento pole di Sir Lewis è stata rimandata (è arrivato secondo a soli +0.007). Terzo è stato un deluso Max Verstappen (ah, quei limiti di pista!), seguito da Sergio Perez al quarto posto. Buona prestazione anche di Carlos Sainz (quinto), che ha battuto Charles Leclerc (ottavo). Sesto è stato Esteban Ocon, settimo Lando Norris, nono Pierre Gasly e decimo Sebastian Vettel.

gp portogallo 2021 bottas qualifiche
© Mercedes Press Area

La griglia di partenza del GP del Portogallo 2021

Pos No Pilota Team Tempo Giri
1 77 Finland Valtteri Bottas
Germany Mercedes 01:18.348 23
2 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:18.355 24
3 33 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:18.746 20
4 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:18.890 22
5 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:19.039 23
6 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:19.042 17
7 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:19.116 24
8 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:19.306 29
9 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 01:19.475 26
10 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 01:19.659 22
11 63 United Kingdom George Russell
United Kingdom Williams 01:19.109 15
12 99 Italy Antonio Giovinazzi
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:19.216 19
13 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 01:19.456 12
14 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:19.463 17
15 7 Finland Kimi Räikkönen
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:19.812 19
16 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 01:19.839 11
17 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:19.913 10
18 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 01:20.285 9
19 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 01:20.452 11
20 9 Russian Federation Nikita Mazepin
United States Haas 01:20.912 9
gp portogallo 2021 partenza
© Pirelli Press Area

La gara

Si era portato in vantaggio Hamilton in Bahrain, aveva pareggiato i conti Verstappen ad Imola, ed è arrivata la risposta di Lewis qui a Portimao. 2-1 tra i due grandi protagonisti di un mondiale che si conferma di altissimo livello. Nella domenica lusitana abbiamo assistito all’ennesima dimostrazione di forza del campione del mondo in carica, che dopo una partenza poco felice è tornato su con grande aggressività.

Alla partenza del GP in Portogallo Bottas si è mostrato più freddo rispetto ad altre occasioni, mantenendo la leadership davanti ad Hamilton e Verstappen. Alle spalle del terzetto di testa è invece ottimo lo spunto di Sainz, molto bravo a capitalizzare il vantaggio della Soft per guadagnare una posizione ai danni di Perez.

Già al secondo giro, però, la gara subisce un’interruzione. Nelle retrovie Raikkonen tampona Giovinazzi, si ritrova con l’ala anteriore sotto la vettura, ed è costretto al ritiro. Inevitabile la Safety Car, un alleato imprevisto per quei piloti partiti con gomma rossa e teoricamente destinati ad avere uno stint più breve.

LEWIS E MAX: SORPASSO E CONTROSORPASSO

Nel restart lo spunto migliore ce l’hanno Verstappen e Norris. L’olandese è formidabile nel prendere la scia di Hamilton scavalcandolo all’esterno della prima staccata. Il britannico della McLaren approfitta invece della bagarre tra Sainz e Perez riuscendo ad infilare entrambi, arrivando a conquistare momentaneamente la quarta posizione. Ma quella tra Lewis e Max, autentici mattatori di questo avvio di mondiale, è una battaglia destinata a ripetersi.

L’asso di Stevenage non è certamente il tipo di pilota facile da buttar giù, e infatti Hamilton non demorde, si rimette a caccia, e nel giro di qualche passaggio restituisce il sorpasso al rivale olandese, accompagnandolo leggermente fuori ribaltando l’episodio di Imola. Un secondo controsorpasso è quello di Perez su Norris, anche perchè dopo quasi 20 giri l’iniziale vantaggio derivante dalla gomma Soft, si è ormai vanificato.

Il controsorpasso di Hamilton sembra rappresentare una sorta di spartiacque all’interno del primo stint. Da quel momento in poi la Red Bull di Verstappen fatica a tenere il ritmo delle due Mercedes, che cominciano ad allontanarsi, con Bottas chiamato a reggere la pressione di un Hamilton che lo tallona da molto vicino.

HAMILTON PRENDE IL LARGO. BOTTAS CROLLA

Hamilton mostra di averne di più, e legittima la propria superiorità conquistando la leadership della gara a Portimao con un bel sorpasso all’esterno di curva-1 ai danni di Valtteri Bottas. Lewis guadagna immediatamente un paio di secondi nei confronti degli inseguitori, costruendosi giro dopo giro un margine di sicurezza in vista della prima ed unica sosta ai box.

Il finlandese, una volta persa la testa della gara, accusa il colpo e non riesce a dare continuità alle prestazioni mostrate in qualifica. La Mercedes è brava nel coprirlo dall’undercut di Verstappen, ma messo sotto pressione con gomme ancora fredde, Valtteri commette una piccola sbavatura subendo il secondo sorpasso di giornata. Un weekend paradigmatico di quello che è il valore di Bottas, nei suoi pregi e nei suoi difetti.

Strana la strategia di Perez, lasciato in pista dalla Red Bull nella (vana) speranza di rallentare il ritmo di Hamilton. Il messicano perde con quei giri passati a gomme finite la possibilità di giocarsi le sue carte nella lotta per il podio. Gli ultimi giri dei primi hanno poi poco da raccontare, con posizioni decisamente cristallizzate, ed Hamilton che deve solo preoccuparsi di portare al traguardo di Portimao la sua Mercedes numero 44. L’ultimo spunto lo regala la lotta per il giro più veloce, che vede Max Verstappen riuscire a beffare Bottas nell’ultimo giro e andare a conquistare il punto addizionale

FERRARI IN LOTTA CON MCLAREN E ALPINE

In casa Ferrari, Sainz (11°) non è riuscito a confermare la grande performance vista in qualifica. Il pilota spagnolo prima non è riuscito a reggere il ritmo di Norris (5°), poi ha dovuto subire l’ordine di scuderia ai danni di un Leclerc (6° al traguardo)  molto più costante nel ritmo gara, e negli ultimi giri è lentamente scivolato fuori dalla zona punti

Sorride invece la Alpine, che è riuscita a riscattare un avvio di stagione non all’altezza delle aspettative. Da sottolineare la prestazione di Esteban Ocon (7°), autore di una prestazione molto solida e superiore rispetto al blasonato compagno di squadra. Chiudono la zona punti Daniel Ricciardo, che ha cercato di limitare i danni dopo la bruciante eliminazione nel Q1 di ieri, e Pierre Gasly, bravo a sfruttare l’ultimo stint.

gp portogallo 2021 hamilton
© Mercedes Press Area

Lewis Hamilton: “Gara dura mentalmente e fisicamente

“È stata un gara difficile a livello fisico e mentale. Tenere la macchina composta è stato duro, soprattutto per via del vento. Era molto facile sbagliare. Sono partito bene come Valterri, ho perso la posizione alla ripartenza e non ero felice, ma ad un certo punto Max ha commesso un errore e ho capito che dovevo approfittarne. Con Valterri ho provato l’attacco prima della distruzione degli pneumatici e ci sono riuscito. Complessivamente è stata una grande gara. Ora possiamo riposare qualche giorno, ma dobbiamo recuperare velocemente in vista della prossima gara. Ci sono margini di miglioramento, non abbiamo molto tempo per studiare ma sicuramente ci concentreremo sui settori in cui perdiamo di più dagli avversari per progredire ulteriormente.”

gp portogallo 2021 verstappen
© Pirelli Press Area

Max Verstappen: “Non eravamo veloci come loro

Ho avuto una buona ripartenza in cui ho cercato di mettere pressione a Valtteri. Ma alla fine credo che oggi ci mancasse un pochino di passo, per questo Lewis è riuscito a ripassarmi. Dopo il pit stop penso fosse davvero difficile mettere in temperatura queste gomme. E una volta aver agganciato il secondo posto si è visto che non eravamo veloci come loro. In generale è stato un weekend in cui non siamo stati in grado di capire al meglio la monoposto. Vediamo a Barcellona se ci riusciremo.

gp portogallo 2021 bottas
© Mercedes Press Area

Valtteri Bottas: “Non sono riuscito a riprendere Max

Giornata complicata per me, soprattutto nel primo stint. Non so che cosa sia accaduto, non avevo il passo e dovremo analizzare per capire. Dopodiché credo che il secondo stint sia stato piuttosto buono, ho avuto piccolo problema con qualche sensore. Non sono riuscito a riprendere Max Verstappen. La macchina è migliorata a metà gara, e anche Toto Wolff in radio ha cercato di spingermi un po’ di più. Nel complesso penso che avessimo un pacchetto forte, non so perché nel primo stint non siamo riusciti a farlo funzionare. Dovremmo capire il motivo, ma a parte questo è andato bene.

GP Portogallo 2021: l’ordine di arrivo

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:34:31.421 66
01:20.933
47
2
25
2 33 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:35:00.569 66
01:20.695
62
3
18
3 77 Finland Valtteri Bottas
Germany Mercedes 01:35:04.951 66
01:19.865
65
1
16
4 11 Mexico Sergio Pérez
Austria Red Bull 01:35:11.156 66
01:20.643
55
4
12
5 4 United Kingdom Lando Norris
United Kingdom McLaren 01:35:22.790 66
01:21.696
55
7
10
6 16 Monaco Charles Leclerc
Italy Ferrari 01:35:27.202 66
01:21.496
63
8
8
7 31 France Esteban Ocon
France Alpine F1 Team 01:35:35.170 66
01:21.886
34
6
6
8 14 Spain Fernando Alonso
France Alpine F1 Team 01:35:36.229 66
01:21.032
66
13
4
9 3 Australia Daniel Ricciardo
United Kingdom McLaren 01:35:46.790 66
01:21.987
64
16
2
10 10 France Pierre Gasly
Italy AlphaTauri 01:35:47.884 66
01:22.014
65
9
1
11 55 Spain Carlos Sainz Jr
Italy Ferrari 01:35:50.376 66
01:22.325
60
5
0
12 99 Italy Antonio Giovinazzi
Switzerland Alfa Romeo Racing 01:34:34.363 65
01:22.167
60
12
0
13 5 Germany Sebastian Vettel
United Kingdom Aston Martin 01:34:39.629 65
01:22.416
60
10
0
14 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Aston Martin 01:34:40.335 65
01:21.970
59
17
0
15 22 Japan Yuki Tsunoda
Italy AlphaTauri 01:34:56.537 65
01:22.058
61
14
0
16 63 United Kingdom George Russell
United Kingdom Williams 01:35:39.364 65
01:22.654
60
11
0
17 47 Germany Mick Schumacher
United States Haas 01:34:38.851 64
01:22.755
61
19
0
18 6 Canada Nicholas Latifi
United Kingdom Williams 01:34:41.920 64
01:23.155
60
18
0
19 9 Russian Federation Nikita Mazepin
United States Haas 01:35:46.354 64
01:23.641
64
20
0
RIT 7 Finland Kimi Räikkönen
Switzerland Alfa Romeo Racing 00:01:33.673 1
00:00.000
0
15
0

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Redazione

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