GP Russia 2015, gara all’ultimo schianto: vince Hamilton
La Formula 1 saluta Sochi e la Russia con la consapevolezza che Lewis Hamilton, grazie alla vittoria ottenuta oggi, è sempre più vicino al suo terzo Mondiale Piloti che potrebbe già vincere in occasione della prossima gara, ad Austin. Sul podio assieme all’inglese della Mercedes, che per la cronaca ha vinto già il titolo riservato ai Costruttori, è salito Sebastian Vettel con Sergio Perez.
Le qualifiche del GP di Russia 2015
L’aria di Sochi ha fatto bene a Nico Rosberg che ha ottenuto la pole position del GP di Russia 2015 col tempo di 1’37″113, riuscendo a precedere il compagno di squadra, Lewis Hamilton, secondo, di 320 millesimi di secondo. Dietro alle Frecce d’Argento troviamo la Williams di Valtteri Bottas, terzo, che è riuscito a mettersi alle spalle le due Ferrari, rispettivamente con Vettel in quarta posizione e Raikkonen quinto.
Tra i primi dieci spiccano le Force India di Hulkenberg e Perez in sesta e settima posizione e la Toro Rosso di Max Verstappen, nono. Il Gran Premio di Russia comincerà in salita per Fernando Alonso che dopo non essere riuscito a passare la Q1 prenderà il via alla gara dalla 19esima piazzola con 35 posizioni di penalità per sostituzioni di differenti componenti della sua power unit.
La griglia di partenza
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 6 | Nico Rosberg |
Mercedes | 01:37.113 | 20 |
2 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:37.433 | 18 |
3 | 77 | Valtteri Bottas |
Williams | 01:37.912 | 26 |
4 | 5 | Sebastian Vettel |
Ferrari | 01:37.965 | 15 |
5 | 7 | Kimi Räikkönen |
Ferrari | 01:38.348 | 18 |
6 | 27 | Nico Hulkenberg |
Force India | 01:38.659 | 21 |
7 | 11 | Sergio Pérez |
Force India | 01:38.691 | 19 |
8 | 8 | Romain Grosjean |
Lotus | 01:38.787 | 19 |
9 | 38 | Max Verstappen |
Toro Rosso | 01:38.924 | 23 |
10 | 3 | Daniel Ricciardo |
Red Bull | 01:39.728 | 18 |
11 | 26 | Daniil Kvyat |
Red Bull | 01:39.214 | 18 |
12 | 12 | Felipe Nasr |
Sauber | 01:39.323 | 18 |
13 | 22 | Jenson Button |
McLaren | 01:39.763 | 15 |
14 | 13 | Pastor Maldonado |
Lotus | 01:39.811 | 15 |
15 | 19 | Felipe Massa |
Williams | 01:39.895 | 17 |
16 | 14 | Fernando Alonso |
McLaren | 01:40.144 | 7 |
17 | 9 | Marcus Ericsson |
Sauber | 01:40.660 | 9 |
18 | 28 | Will Stevens |
Manor | 01:43.693 | 9 |
19 | 98 | Roberto Merhi |
Manor | 01:43.804 | 8 |
DNP | 55 | Carlos Sainz Jr |
Toro Rosso | 00:00.000 | 0 |
La gara
L’inglese della Mercedes si aggiudica alla fine il GP di Russia 2015, avvicinandosi sempre di più al terzo titolo e alla vittoria del campionato costruttori della Mercedes. Secondo in gara e in classifica piloti Sebastian Vettel davanti al maestro nella gestione delle gomme Sergio Perez.
La gara è iniziata con l‘aggressività di Nico Rosberg, che con estrema aggressività è riuscito a mantenere la prima posizione malgrado il tentativo di Hamilton. Lo start è stato piuttosto caotico, con il testacoda di Nico Hulkenberg colpito da Marcus Ericsson al centro della pista. Coinvolto nel contatto anche Verstappen, che nonostante ciò ha continuato la gara concludendo in 11ma posizione. Tale incidente ha causato l‘ingresso della safety car.
Alla ripartenza il tedesco della Mercedes ha lamentato la rottura del pedale dell’acceleratore, problema che ha comportato il ritiro del pilota che, dopo essere stato sorpassato da molti piloti, è stato costretto ad arrancare verso i box. Safety car di nuovo in pista al giro 10 per rimuovere detriti e vettura incidentata di Romain Grosjean, protagonista di un botto violento alla curva 3. Altri ritirati Carlos Sainz al giro 48 e Ricciardo al giro 49. Lo spagnolo ha accusato un problema ai freni e ha abbandonato dopo aver perso una parte dell’alettone posteriore in seguito ad un testacoda terminato a muro in curva 13, la stessa in cui è avvenuto l’incidente che stava per costargli la presenza alla gara odierna. Attimi di panico quando un commissario ha recuperato il detrito in centro pista, riuscendo ad uscire dalla pista poco prima che Vettel passasse. Daniel Ricciardo ha parcheggiato la propria RB11 in seguito ad un problema alla sospensione. La lotta per il podio è stata combattuta a suon di strategia e cambi gomme rapidi, con Vettel che, una volta superato Raikkonen, ha chiuso il gap su Bottas e ha conquistato la seconda posizione grazie ad un velocissimo pit stop di 2,2 secondi.
Perez era virtualmente terzo, in zona podio già dalla prima metà della gara, avendo compiuto la sosta durante la prima safety car e riuscendo a gestire in modo eccellente gli pneumatici. Finale fiammeggiante con il trenino Perez- Bottas-Raikkonen per la terza posizione. Il messicano della Force India è stato sorpassato dall’arrembante Bottas e anche da Kimi Raikkonen, approfittando del varco lasciato tra i due piloti davanti. Battaglia finale tra finlandesi terminata in un contatto che ha determinato l’abbandono di Bottas, finito a muro insieme alle sue mire al podio. Kimi Raikkonen con la vettura danneggiata probabilmente sul fondo ha terminato la gara ma è stato superato da Perez, che ha agguantato la terza posizione. Manovra discutibile quella di Raikkonen, pertanto l‘incidente tra i due piloti finlandesi è ora sotto investigazione.
A punti entrambe le McLaren-Honda con Jenson Button 9° e Fernando Alonso 10°, che potrà così festeggiare il 250° Gran Premio con un punto.
Da segnalare il 7° posto di Nasr. Il rookie brasiliano ha condotto un’impressionante gara in attacco, assaporando anche la seconda posizione al momento dei pit stop dei piloti delle prime posizioni.
Lewis Hamilton: “Mi sono divertito a fare ciò che più mi piace“
“Devo ringraziare il team che fa un lavoro fantastico, sono molto fiero per i risultati ottenuti. Superare Ayrton e farlo qui, questo è un sogno. Sono scattato bene al via ma Nico è riuscito a tenere la posizione e sono riuscito a superarlo solo in un secondo tempo. Credo che in quel momento avesse già parte dei problemi che lo hanno costretto al ritiro. Io ero entusiasta e pronto per dare vita a un altro grande duello con Rosberg, è stato un vero peccato per tutta la squadra. Sono al settimo cielo, vivo sulle nuvole ma non so ancora per quanto tempo possa farlo. Mi è parso che la Ferrari avesse velocità sufficiente per potermi prendere. Se fosse successo, è sicuro che io e Sebastian avremmo dato vita a un bel duello ma sono riuscito a mantenere il distacco anche se non è stato facile. Mi sono divertito a fare ciò che più mi piace: guidare.”
Sergio Perez: “È il momento migliore della mia carriera“
“Sto attraversando il momento migliore della mia carriera, è bellissimo tornare sul podio e dare ai ragazzi un’altra soddisfazione perché se la meritano tutta. Ero sicuro di disputare una buona gara, ma non mi aspettavo di salire sul podio. Il momento chiave è stato rientrare ai box quando è uscita la seconda Safety Car. Siamo stati tra i pochi ad effettuare una sosta in quel momento ma col box abbiamo deciso di preservare le gomme ed è stata la scelta migliore. A fine corsa ero senza freni e non potevo rischiare di esagerare con delle gomme che ormai erano al limite. Quando Bottas e Raikkonen mi hanno passato sapevo di aver fatto il massimo, non avevo rimorsi. Quando mi hanno passato mi sono detto che arrivare a punti sarebbe stato un ottimo risultato ma fortunatamente il podio è arrivato lo stesso. Quando correremo a Città del Messico potrò contare su un sostegno che al momento non posso nemmeno immaginare. Sarà in assoluto il momento migliore della mia carriera.”
Sebastian Vettel: “Risultato molto importante per me“
“La mia partenza non era andata bene e all’inizio ho sofferto un po’, ma man mano che la gara andava avanti ho lottato per risalire. Dopo la safety car sono riuscito a superare Kimi e ho potuto dare la caccia alla Williams. Per quanto riguarda la battaglia fra compagni di squadra, credo che l’abbiamo apprezzata entrambi e che sia stato giusto lasciare che lottassimo: eravamo nelle prime fasi di gara e il pubblico si è divertito. Alla fine ho solo badato a finire la mia gara. Sono molto felice. È stata una giornata fantastica, una grande gara, mi sentivo veramente bene in macchina. Il secondo posto nella classifica piloti è un risultato molto importante per me, un grande traguardo raggiunto. Sono davvero molto contento anche per la squadra, hanno fatto tutti un ottimo lavoro, dopo la poca pratica fatta nei giorni scorsi. Hamilton ha meritato la vittoria, ma credo che siamo stati più vicini di quanto qualcuno si sarebbe aspettato”.
Classifica finale dopo il GP di Russia 2015
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:37:11.024 | 53 |
01:40.573 |
44 |
2 |
25 |
2 | 5 | Sebastian Vettel |
Ferrari | 01:37:16.977 | 53 |
01:40.071 |
51 |
4 |
18 |
3 | 11 | Sergio Pérez |
Force India | 01:37:39.942 | 53 |
01:41.772 |
48 |
7 |
15 |
4 | 19 | Felipe Massa |
Williams | 01:37:49.855 | 53 |
01:40.881 |
48 |
15 |
12 |
5 | 26 | Daniil Kvyat |
Red Bull | 01:37:58.590 | 53 |
01:41.372 |
52 |
11 |
10 |
6 | 12 | Felipe Nasr |
Sauber | 01:38:07.532 | 53 |
01:41.507 |
52 |
12 |
8 |
7 | 13 | Pastor Maldonado |
Lotus | 01:38:12.112 | 53 |
01:41.520 |
51 |
14 |
6 |
8 | 7 | Kimi Räikkönen |
Ferrari | 01:38:23.382 | 53 |
01:40.294 |
48 |
5 |
4 |
9 | 22 | Jenson Button |
McLaren | 01:38:30.491 | 53 |
01:43.068 |
53 |
13 |
2 |
10 | 38 | Max Verstappen |
Toro Rosso | 01:38:39.448 | 53 |
01:42.639 |
29 |
9 |
1 |
11 | 14 | Fernando Alonso |
McLaren | 01:38:42.234 | 53 |
01:43.265 |
45 |
16 |
0 |
12 | 77 | Valtteri Bottas |
Williams | 01:35:53.604 | 52 |
01:41.134 |
35 |
3 |
0 |
13 | 98 | Roberto Merhi |
Manor | 01:38:23.688 | 52 |
01:45.049 |
50 |
19 |
0 |
14 | 28 | Will Stevens |
Manor | 01:37:18.702 | 51 |
01:44.926 |
50 |
18 |
0 |
RIT | 3 | Daniel Ricciardo |
Red Bull | 01:27:28.427 | 47 |
01:41.888 |
43 |
10 |
0 |
RIT | 55 | Carlos Sainz Jr |
Toro Rosso | 01:24:30.618 | 45 |
01:42.258 |
44 |
20 |
0 |
RIT | 8 | Romain Grosjean |
Lotus | 00:21:46.682 | 11 |
01:45.266 |
7 |
8 |
0 |
RIT | 6 | Nico Rosberg |
Mercedes | 00:14:53.363 | 7 |
01:43.133 |
6 |
1 |
0 |
RIT | 27 | Nico Hulkenberg |
Force India | Incidente | 0 |
0 |
6 |
0 |
|
RIT | 9 | Marcus Ericsson |
Sauber | Incidente | 0 |
0 |
17 |
0 |