GP Singapore 2024: nessuna sorpresa nella sera di Marina Bay
Lando Norris si aggiudica la quindicesima edizione del GP di Singapore aggiudicandosi la terza gara dela stagione 2024. Il pilota inglese, partito dalla pole ha mantenuto le distanze su Max Verstappen filando all’olandese oltre 20 secondi, mentre sul podio sale anche Oscar Piastri rilanciando così la McLaren alla conquista del Titolo Costruttori. Dal fondo della top ten risalgono le Ferrari conquistando che si aggiudicano la quinta e settima piazza.
Questo il riepilogo di tutto il weekend di gara
Prove libere 1: si riapre il duello
La prima sessione di prove libere ha messo in luce un serrato duello tra Ferrari e McLaren, rievocando lo scontro visto recentemente a Baku. Charles Leclerc ha chiuso la sessione in testa con un tempo di 1:31.763, dimostrando il potenziale della Ferrari e superando di soli 0.076 secondi un brillante Lando Norris, il quale ha dominato le fasi iniziali delle prove.
Le Ferrari, rafforzate dagli aggiornamenti portati a Monza, hanno visto anche Carlos Sainz piazzarsi terzo, a 0.189 secondi dal compagno di squadra. Nel frattempo, Max Verstappen, reduce da una prestazione opaca in Azerbaigian, si è classificato quarto, con un distacco di 0.334 secondi dal leader. Il campione in carica continua a trovare difficoltà in un weekend che potrebbe risultare cruciale nella lotta al titolo.
In quinta posizione troviamo Yuki Tsunoda, mentre Oscar Piastri, vincitore dell’ultimo GP a Baku, si è dovuto accontentare del sesto posto, a 0.606 secondi da Leclerc. L’australiano ha avuto qualche problema tecnico all’inizio della sessione, ma è riuscito a completare la sua prova senza ulteriori intoppi.
Daniel Ricciardo, con un ritardo di 0.612 secondi, ha chiuso settimo, seguito da Alex Albon, Fernando Alonso ed Esteban Ocon, che hanno completato la top 10. Tra le note negative, le Mercedes hanno faticato: Lewis Hamilton ha chiuso solo 12º, lamentando problemi di sottosterzo, mentre George Russell ha registrato un deludente 16º posto.
La sessione ha visto diversi momenti di tensione, come il blocco subito da Valtteri Bottas e l’errore di Sergio Pérez che ha ostacolato Piastri durante un giro lanciato. La superficie del circuito, molto polverosa, ha influenzato le prestazioni, ma ha permesso ai piloti di prepararsi in vista di una qualifica che si preannuncia combattuta, dove i margini saranno ridotti come dimostrato dai risultati di questa prima sessione.
Prove libere 2: Lando sfida la Rossa
Durante le prove libere 2, la sfida tra Lando Norris e Charles Leclerc ha catturato immediatamente l’attenzione. Sotto le luci del circuito di Marina Bay, Norris ha fatto registrare il miglior tempo con 1:30.727, battendo Leclerc per soli 58 millesimi di secondo. La Ferrari di Leclerc è stata molto competitiva, ma il compagno di squadra Carlos Sainz, in terza posizione, ha chiuso con un distacco significativo di oltre mezzo secondo.
Le prestazioni di Norris e Leclerc hanno creato un solco rispetto agli altri piloti, ma la sorpresa della sessione è stata la AlphaTauri di Yuki Tsunoda, che si è piazzato quarto davanti a Oscar Piastri della McLaren, vincitore dell’ultimo GP di Azerbaijan. Nelle posizioni successive si sono inseriti Daniel Ricciardo e George Russell, con quest’ultimo coinvolto in un incidente verso la fine della sessione. In difficoltà le due Red Bull, con Sergio Pérez ottavo e un Max Verstappen irriconoscibile al quindicesimo posto, a oltre 1,2 secondi da Norris. Questo rappresenta un chiaro segnale di crisi per il campione del mondo in carica, che continua a lottare per trovare il giusto assetto.
Guardando alle qualifiche, la battaglia sembra profilarsi tra McLaren e Ferrari, con entrambe le squadre che stanno mostrando un passo solido e un buon adattamento al nuovo layout del tracciato modificato l’anno precedente.
Prove libere 3: iguana in pista
Le ultime prove libere sono state caratterizzate da momenti surreali e grandi prestazioni. All’inizio della sessione, è stata esposta la bandiera rossa a causa dell’insolita presenza di un’iguana sul tracciato, costringendo i commissari a interrompere i giri e rimuovere l’animale. Questo curioso fuori programma non ha però scosso i piloti, che hanno ripreso subito a spingere appena il circuito è stato liberato.
Lando Norris ha confermato il suo stato di grazia, siglando il miglior tempo con 1:29.646, distanziando di quasi mezzo secondo George Russell e il suo compagno di squadra Oscar Piastri. Le McLaren si sono dimostrate estremamente competitive, anche se il divario tra i due piloti è significativo. Norris si candida così come uno dei principali favoriti per la pole position.
Max Verstappen, pur riuscendo a migliorare la sua vettura dopo le difficoltà iniziali, si è dovuto accontentare del quarto posto, a quasi nove decimi da Norris, mentre le Ferrari continuano a inseguire. Charles Leclerc ha ottenuto il quinto tempo, seguito da Carlos Sainz, nonostante le preoccupazioni dei piloti del Cavallino per la gestione degli assetti e la mancanza di velocità.
Le condizioni della pista, rese insidiose dalla pioggia notturna, hanno complicato la gestione dei pneumatici per tutti i team, ma Norris ha saputo interpretare al meglio il tracciato, candidandosi come uomo da battere in vista delle qualifiche. Le aspettative sono alte per il resto del weekend, con una battaglia serrata tra McLaren, Mercedes e Red Bull.
La qualifica: Norris domina, Ferrari inseguono
Le qualifiche sul tracciato di Marina Bay si sono concluse con una grande conferma: Lando Norris ha conquistato sua quinta pole position della stagione bloccando il cronometro in un 1:29.525. Questo risultato rappresenta una tappa fondamentale per le sue ambizioni nel campionato. Al suo fianco in prima fila partirà il leader del mondiale Max Verstappen, staccato di soli 203 millesimi. Nonostante le difficoltà iniziali del weekend, il campione olandese ha mostrato un netto miglioramento, riuscendo a portare la sua Red Bull a un passo dalla pole.
La seconda fila sarà occupata dalle due Mercedes, con Lewis Hamilton in terza posizione, seguito dal compagno di squadra George Russell. Entrambi i piloti hanno trovato un buon ritmo nella fase finale delle qualifiche, con Hamilton che ha elogiato il lavoro del suo team per i miglioramenti apportati alla vettura dopo un venerdì difficile.
Nella terza fila, troviamo Oscar Piastri e la sorprendente Haas di Nico Hulkenberg, che ha impressionato con un sesto posto inaspettato. Un’altra sorpresa è stata la prestazione di Yuki Tsunoda, che scatterà dall’ottava posizione con la sua Visa Cash App RB.
Grande delusione invece per la Ferrari. Durante il Q3, Carlos Sainz ha perso il controllo della vettura all’ultima curva, finendo contro il muro e causando una bandiera rossa. Anche Charles Leclerc non è stato fortunato: il suo unico giro veloce è stato cancellato per un’infrazione ai track limits, costringendo entrambe le Rosse a partire dalla quinta fila, con Leclerc nono e Sainz decimo. Un altro colpo di scena delle qualifiche è stato l’eliminazione di Sergio Pérez già nel Q2, dove non è riuscito a portare la sua Red Bull oltre il 13° posto.
La griglia di partenza del GP di Singapore 2024
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:29.525 | 16 |
2 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | 01:29.728 | 18 |
3 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | 01:29.841 | 16 |
4 | 63 | George Russell |
Mercedes | 01:29.867 | 17 |
5 | 81 | Oscar Piastri |
McLaren | 01:29.953 | 18 |
6 | 27 | Nico Hulkenberg |
Haas | 01:30.150 | 18 |
7 | 14 | Fernando Alonso |
Aston Martin | 01:30.450 | 17 |
8 | 22 | Yuki Tsunoda |
RB F1 Team | 01:30.289 | 17 |
9 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | 01:29.747 | 19 |
10 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | 01:30.108 | 16 |
11 | 23 | Alexander Albon |
Williams | 01:30.474 | 12 |
12 | 43 | Franco Colapinto |
Williams | 01:30.481 | 12 |
13 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | 01:30.579 | 14 |
14 | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | 01:30.653 | 12 |
15 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | 01:30.769 | 15 |
16 | 3 | Daniel Ricciardo |
RB F1 Team | 01:31.085 | 6 |
17 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | 01:31.094 | 6 |
18 | 10 | Pierre Gasly |
Alpine F1 Team | 01:31.312 | 9 |
19 | 77 | Valtteri Bottas |
Kick Sauber | 01:31.572 | 9 |
20 | 24 | Zhou Guanyu |
Kick Sauber | 01:32.054 | 9 |
La gara: Norris manda un messaggio importante alla Red Bull
Lando Norris ha dominato il diciottesimo round della stagione, firmando una vittoria netta e consolidando il momento d’oro della McLaren. Il pilota britannico della McLaren, partito dalla pole position, ha mantenuto il comando per tutta la gara, conquistando il suo terzo successo stagionale e dimostrando un controllo perfetto del tracciato di Marina Bay. La gara si è sviluppata senza grandi colpi di scena per Norris, fatta eccezione per un momento critico al giro 30, quando un errore alla curva del tornante lo ha portato a toccare il muro, danneggiando lievemente l’ala anteriore. Nonostante questo, il britannico ha mantenuto la leadership grazie anche alla rapidità dei meccanici che si sono limitati al solo cambio gomme senza interventi strutturali.
Il successo della McLaren è stato completato dal giovane compagno di squadra, Oscar Piastri, che ha chiuso in terza posizione. Piastri, partito quinto, ha eseguito sorpassi cruciali nel corso della gara, battendo sia Hamilton che Russell in una serie di manovre decise tra il giro 36 e il giro 43. Questi risultati permettono alla scuderia di Woking di allungare il passo nel campionato costruttori.
Per Red Bull, la giornata non è stata del tutto negativa. Max Verstappen, partito secondo, non è riuscito a tenere il ritmo di Norris, ma ha comunque concluso al secondo posto, tornando sul podio dopo diverse gare opache. La Ferrari, invece, ha faticato sin dal sabato, con Charles Leclerc che è riuscito a risalire dalla nona posizione di partenza fino al quinto posto, battendo Hamilton nel finale. Carlos Sainz, penalizzato da una partenza difficile che lo ha visto scivolare nelle retrovie, ha recuperato fino alla settima posizione grazie a una strategia di pit stop anticipato.
La gara è stata segnata anche dall’assenza totale di Safety Car, un fatto incredibile per un circuito così complesso e insidioso come quello di Singapore, famoso per le sue curve strette e i margini ridotti tra i muretti. Nonostante l’umidità e il caldo soffocante, che hanno messo a dura prova i piloti, nessun incidente ha richiesto l’intervento della vettura di sicurezza, rendendo questa edizione del GP unica nel suo genere.
L’ordine di arrivo del GP di Singapore 2024
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 4 | Lando Norris |
McLaren | 01:40:52.571 | 62 |
01:34.925 |
48 |
1 |
25 |
2 | 1 | Max Verstappen |
Red Bull | +0 laps | 62 |
01:35.967 |
59 |
2 |
18 |
3 | 81 | Oscar Piastri |
McLaren | +0 laps | 62 |
01:35.745 |
48 |
5 |
15 |
4 | 63 | George Russell |
Mercedes | +0 laps | 62 |
01:37.047 |
30 |
4 |
12 |
5 | 16 | Charles Leclerc |
Ferrari | +0 laps | 62 |
01:35.371 |
46 |
9 |
10 |
6 | 44 | Lewis Hamilton |
Mercedes | +0 laps | 62 |
01:37.393 |
43 |
3 |
8 |
7 | 55 | Carlos Sainz Jr |
Ferrari | +0 laps | 62 |
01:36.561 |
15 |
10 |
6 |
8 | 14 | Fernando Alonso |
Aston Martin | +1 lap | 61 |
01:37.741 |
54 |
7 |
4 |
9 | 27 | Nico Hulkenberg |
Haas | +1 lap | 61 |
01:37.470 |
35 |
6 |
2 |
10 | 11 | Sergio Pérez |
Red Bull | +1 lap | 61 |
01:37.477 |
33 |
13 |
1 |
11 | 43 | Franco Colapinto |
Williams | +1 lap | 61 |
01:37.262 |
35 |
12 |
0 |
12 | 22 | Yuki Tsunoda |
RB F1 Team | +1 lap | 61 |
01:36.393 |
53 |
8 |
0 |
13 | 31 | Esteban Ocon |
Alpine F1 Team | +1 lap | 61 |
01:37.964 |
48 |
15 |
0 |
14 | 18 | Lance Stroll |
Aston Martin | +1 lap | 61 |
01:37.851 |
36 |
17 |
0 |
15 | 24 | Zhou Guanyu |
Kick Sauber | +1 lap | 61 |
01:37.425 |
52 |
20 |
0 |
16 | 77 | Valtteri Bottas |
Kick Sauber | +1 lap | 61 |
01:37.524 |
46 |
19 |
0 |
17 | 10 | Pierre Gasly |
Alpine F1 Team | +1 lap | 61 |
01:36.927 |
46 |
18 |
0 |
18 | 3 | Daniel Ricciardo |
RB F1 Team | +1 lap | 61 |
01:34.486 |
60 |
16 |
0 |
RIT | 20 | Kevin Magnussen |
Haas | +5 laps | 57 |
01:37.425 |
52 |
14 |
0 |
RIT | 23 | Alexander Albon |
Williams | +47 laps | 15 |
01:36.888 |
13 |
11 |
0 |