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2010-2019Formula 1On this day

GP Spagna 2018, Hamilton e Mercedes senza rivali. Bottas 2°, Vettel solo 4°

Mai in discussione la leadership di Hamilton e della Mercedes, che segna la doppietta. Giù dal podio Vettel, beffato anche da Verstappen. KO Raikkonen

In due settimane è successa la rivoluzione. Le Mercedes W09, così in difficoltà a Baku da far mugugnare Hamilton persino davanti ad una vittoria, volano sia con le Soft che con le Medium: Hamilton compie un primo stint di ben 25 giri, senza mai una flessione, e poi gestisce il vantaggio anche nel secondo quando monta le Medium. Dietro, Sebastian Vettel e la Ferrari le provano tutte per strappare il successo alla Mercedes. Il tedesco ha un ottimo spunto al via beffando Bottas e mettendosi all’inseguimento di Hamilton, ma appare subito chiaro che per la SF71-H non c’è nulla da fare.

Già nei primi giri di corsa, Hamilton prende il largo e il suo vantaggio su Vettel aumenta progressivamente, mentre nel frattempo il tedesco, in difficoltà con le Soft rispetto al duo Mercedes, viene messo sotto pressione da Bottas.

GP spagna 2018 partenza
© Mercedes AMG F1

La Ferrari prova a giocare la carta del primo pit stop anticipato, fermando Vettel prima di tutti al 17esimo giro per montare le Medium. La Mercedes allora reagisce fermando Bottas, che però rimane dietro a Vettel. Davanti, la leadership di Hamilton non è mai in discussione, visto che l’inglese si ferma al giro 25 per il cambio gomme e da lì continua a martellare come nel primo stint.

Si mischiano le carte verso fine gara, quando entra in vigore la Virtual Safety Car per il ritiro di Ocon, che parcheggia la Force India poco dopo la curva 4. La Ferrari allora decide di fermare Vettel, approfittando della temporanea neutralizzazione, ma è una mossa sfortunata: Sebastian perde infatti la posizione sia su Bottas che su Verstappen. Il tedesco rientra con gomme Medium fresche, ma non riesce mai a ridurre lo svantaggio dall’olandese sufficientemente per tentare un affondo.

GP spagna 2018 mercedes e ferrari
© Mercedes AMG F1

Si arriva così al traguardo del GP di Spagna 2018 con Hamilton leader indiscusso, seguito da un Bottas leggermente in crisi di gomme nel finale, ma il cui secondo posto non viene mai messo in discussione. Verstappen completa il podio, correndo finalmente in modo concreto e approfittando del ritiro di Raikkonen al 26esimo giro e della sosta di Vettel sotto Virtual Safety Car. Solo quinto uno scialbo Ricciardo, davanti a Magnussen, Sainz e Alonso, che con l’ottava piazza segna il peggior piazzamento di questo inizio stagione.

GP spagna 2018 Lewis Hamilton mercedes
© Mercedes AMG F1

Chiudono la zona punti Perez e Leclerc. Da segnalare l’incidente poco dopo il via, in curva 3, che ha estromesso Grosjean, Hulkenberg e Gasly in una carambola risoltasi senza conseguenze per i piloti. Sfortunato pure Raikkonen, che era saldamente al quarto posto prima che problemi tecnici lo costringessero al ritiro, il secondo della stagione dopo il Bahrain.

La classifica finale del GP si Spagna 2018

Pos No Pilota Team Tempo Giri Fast Lap Led Griglia Punti
1 44 United Kingdom Lewis Hamilton
Germany Mercedes 01:35:29.972 65
01:19.133
64
1
25
2 77 Finland Valtteri Bottas
Germany Mercedes 01:35:50.565 65
01:19.478
56
2
18
3 33 Netherlands Max Verstappen
Austria Red Bull 01:35:56.845 65
01:19.422
62
5
15
4 5 Germany Sebastian Vettel
Italy Ferrari 01:35:57.556 65
01:19.128
61
3
12
5 3 Australia Daniel Ricciardo
Austria Red Bull 01:36:20.030 65
01:18.441
61
6
10
6 20 Denmark Kevin Magnussen
United States Haas 01:35:48.205 65
01:20.246
64
7
8
7 55 Spain Carlos Sainz Jr
France Renault 01:36:24.940 65
01:21.324
61
9
6
8 14 Spain Fernando Alonso
United Kingdom McLaren 01:36:28.028 65
01:20.727
64
8
4
9 11 Mexico Sergio Pérez
United Kingdom Force India 01:35:30.601 64
01:21.128
43
15
2
10 16 Monaco Charles Leclerc
Switzerland Sauber 01:35:36.153 64
01:22.122
51
14
1
11 18 Canada Lance Stroll
United Kingdom Williams 01:35:40.965 64
01:22.095
60
19
0
12 28 New Zealand Brendon Hartley
Italy Toro Rosso 01:35:49.920 64
01:21.439
63
20
0
13 9 Sweden Marcus Ericsson
Switzerland Sauber 01:35:53.903 64
01:22.487
50
17
0
14 35 Russian Federation Sergey Sirotkin
United Kingdom Williams 01:35:37.411 63
01:22.680
57
18
0
RIT 2 Belgium Stoffel Vandoorne
United Kingdom McLaren 01:09:35.469 45
01:22.594
38
11
0
RIT 31 France Esteban Ocon
United Kingdom Force India 00:58:49.632 38
01:22.117
36
13
0
RIT 7 Finland Kimi Räikkönen
Italy Ferrari 00:40:10.169 25
01:21.531
23
4
0
RIT 8 France Romain Grosjean
United States Haas 00:00:00.000 0
00:00.000
0
10
0
RIT 10 France Pierre Gasly
Italy Toro Rosso 00:00:00.000 0
00:00.000
0
12
0
RIT 27 Germany Nico Hulkenberg
France Renault 00:00:00.000 0
00:00.000
0
16
0

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Luca De Franceschi

Sono Luca, studio Lettere e seguo la Formula 1 da una decina d'anni. Mi sono appassionato a questo sport durante l'era dei successi di Michael Schumacher con la Ferrari, per poi assistere alle prime vittorie di Fernando Alonso, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. A casa ho diversi DVD sulla storia di questo sport, che mi hanno fatto conoscere i piloti e le auto del passato. Ho anche la passione dei kart, sui quali ogni tanto vado a girare.

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