GP Spagna: la Formula 1 nella terra dei tori
Domenica si corre al Circuit de Catalunya. Riviviamo la storia di questo tracciato bellissimo

Il GP di Spagna si corre a Montmelò da circa trenta anni a questa parte. Ma il tracciato lungo 4655m ha radici ben più profonde. La prima gara valida per il mondiale si corre nel 1951 a Jarama, vicino Madrid e a tagliare il traguardo è Fangio su Alfa Romeo.
Dal 1968, poi, le edizioni del Gran Premio iniziano ad alternarsi tra Jarama e il Montjuic, in Catalogna.
Nel 1974, in un’edizione dove per poco non si sfiora la tragedia con la vettura di Merzario che decolla e finisce contro il guardrail, sul gradino più alto ci finisce un certo Niki Lauda che darà inizio alla sua straordinaria carriera, la Ferrari completa la doppietta con Regazzoni.
Il Gran Premio dell’anno successivo passa alla storia per lo sciopero dei piloti con al centro la questione della sicurezza: dopo che il sopralluogo del rappresentante GDPA Beltoise riporta esiti negativi riguardo la pericolosità dei guarda rails.
Molti piloti decidono di boicottare le prove ed a scendere in pista il venerdì sono solo Ickx e Brambilla, si apre così una spaccatura tra coloro che appartengono all’organizzazione a favore del boicottaggio: tra cui Lauda e quelli non appartenenti come Ickx.

Tuttavia anche i più ostinati sono costretti a cedere quando gli organizzatori minacciano di sequestrare le vetture, proprio Lauda conquista la pole davanti a Regazzoni, la griglia si tinge anche di rosa con l’italiana Lella Lombardi in March-Cosworth.
La gara è il triste epilogo di ciò che è accaduto nei giorni precedenti: dalla vettura del tedesco Stommelen si stacca l’alettone e vi è il botto violento contro le barriere, il pilota riporta la frattura della gambe ma il bollettino della tragedia dice quattro morti tra spettatori, giornalisti e commissari.

La corsa prosegue tra la confusione generale e a vincere è Mass davanti a Ickx e Reutemann, Lella Lombardi, invece, è sesta: per la prima volta in Formula 1 una donna arriva nella zona punti.
Sei anni dopo a riportare la Rossa in alto a Jarama è Gilles Villeneuve, dopo aver tenuto testa a Lafitte.
Nel 1991, in occasione delle Olimpiadi, viene inaugurato il tracciato del Montmelò. Domenica piove: al via Berger è in testa, seguito da Senna ma non va bene a Mansell che perde posizioni.

Il leone dell’isola di Man non si arrende e attua la sua rimonta: dopo aver passato Schumacher si lancia all’inseguimento di Senna. Il duello ruota a ruota lungo il rettilineo principale è una delle immagini più belle che la Formula 1 ci abbiamo mai regalato; alla fine il Leone alza la sua coppa mentre per il brasiliano solo un quinto posto.
Cinque anni più tardi la rimonta è di Schumacher: il Kaiser vola con la sua Ferrari sul bagnato e si porta a casa la vittoria. Il sette volte campione del mondo trionferà il GP di Spagna ancora nel 2001 e per quattro anni di fila sul podio si sentirà solo l’inno tedesco!
Nel 2006 l’idolo indiscusso Alonso vince per la prima volta davanti al suo pubblico: lo spagnolo domina con la sua Renault, finendo davanti a Schumacher e Fisichella.
L’asturiano si illude di poter portare a casa la vittoria nel 2011 con la Ferrari, ma viene tradito dall’alto tasso di usura della gomme ed è costretto a lasciare spazio alla RedBull di Vettel.
Due anni più tardi, però, ottiene il suo riscatto: dopo un grandioso sorpasso a danno delle due Mercedes, Alonso taglia per primo il traguardo con la Rossa.
Le Frecce d’Argento portano a casa due edizioni consecutive: nel 2014 con Hamilton e nel 2015 con Rosberg.

Il 2016 è l’anno della rivalità tra i due alfieri della Mercedes che raggiunge i livelli massimi con un contatto e il ritiro per entrambi; mentre uno strepitoso Verstappen andava a vincere la sua prima gara in carriera, davanti a Raikkonen.
L’anno successivo non c’è più Nico Rosberg, ma a contendersi il mondiale c’è Vettel. Una bella gara vinta da Lewis Hamilton su Mercedes. Per il pilota inglese si è trattato del cinquantacinquesimo successo nel mondiale; sul podio salgono anche il pilota tedesco Sebastian Vettel su Ferrari e il pilota australiano Daniel Ricciardo su Red Bull.
Nel 2018 non c’è stata gara! Lewis Hamilton conquista pole e gara, con un timido Vettel che tenta di riaprire i giochi, ma rimane chiuso a sandwich tra le due Red Bull dopo la sosta, perdendo il secondo posto e lasciando il via libera ad una doppietta tutta Mercedes. Verstappen ringrazia la Ferrari e si aggiudica il terzo gradino del podio.
L’anno successivo è ancora un dominio assoluto della scuderia a tre stelle, con Lewis Hamilton che trionfa davanti al compagno di box, mentre Max Verstappen si riprende il terzo gradino del podio. Soltanto quarta e quinta posizione per le due Ferrari, con Sebastian Vettel che chiude davanti a Charles Leclerc, dopo un’altra gara ben al di sotto delle aspettative per la scuderia di Maranello.
Nel 2020, l’emergenza COVID 19 segna lo slittamento del Gran Premio spagnolo nei giorni centrali del mese di agosto. Lewis Hamilton domina grazie a una prestazione perfetta che non ha dato scampo ai diretti rivali, arrivando sempre più vicino alla conquista del settimo titolo mondiale.
L’anno successivo Hamilton corona con una vittoria la centesima pole in carriera vincendo un Gran Premio tiratissimo e caratterizzato dalla lotta con Verstappen. L’olandese prova ancora una volta a rovinare la domenica dell’inglese, ma il talento di Hamilton unito ad una strategia impeccabile operata dagli uomini della Mercedes, ristabiliscono le gerarchie.
L’ALBO D’ORO DEL GP DI SPAGNA
Montmelò
Anno | Gara | Data | Winning Driver | Team | Giri | |
---|---|---|---|---|---|---|
7 | 1997 | Gran Premio di Europa | 26 October | ![]() |
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69 |
6 | 1994 | Gran Premio d'Europa | 16 ottobre | ![]() |
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69 |
5 | 1990 | Gran Premio di Spagna | 30 settembre | ![]() |
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73 |
4 | 1989 | Gran Premio di Spagna | 01 ottobre | ![]() |
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73 |
3 | 1988 | Gran Premio di Spagna | October 2 | ![]() |
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72 |
2 | 1987 | Gran Premio di Spagna | 27 settembre | ![]() |
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72 |
1 | 1986 | Gran Premio di Spagna | 13 aprile | ![]() |
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72 |
Anno | Gara | Data | Winning Driver | Team | Giri | |
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9 | 1981 | Gran Premio di Spagna | 21 giugno | ![]() |
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80 |
8 | 1979 | Gran Premio di Spagna | 29 aprile | ![]() |
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75 |
7 | 1978 | Gran Premio di Spagna | 04 giugno | ![]() |
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75 |
6 | 1977 | Gran Premio di Spagna | 08 maggio | ![]() |
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75 |
5 | 1976 | Gran Premio di Spagna | 02 maggio | ![]() |
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75 |
4 | 1974 | Gran Premio di Spagna | 28 aprile | ![]() |
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84 |
3 | 1972 | Gran Premio di Spagna | 01 maggio | ![]() |
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90 |
2 | 1970 | Gran Premio di Spagna | 19 aprile | ![]() |
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90 |
1 | 1968 | Gran Premio di Spagna | 12 maggio | ![]() |
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90 |