GP Stati Uniti 2021: Verstappen vince la gara delle strategie

Il GP degli Stati Uniti 2021 regala a Max Verstappen l’occasione di distanziarsi in classifica dal suo rivale per il titolo, dopo una gara piena di duelli.
La Qualifica
Nell’ultima sessione di prove libere americana la monoposto piรน veloce รจ stata la Red Bull che non ti aspetti, quella di Sergio Perez. Mentre Verstappen e Hamilton vedevano farsi cancellare i tempi per via dei track limits, e con una Ferrari e una McLaren davvero in gran forma. Ma (si sa) sono le qualifiche il primo momento di veritร del fine settimana. Ed ecco che allora tutti cominciano a fare sul serio svelando poco a poco le carte in mano nel cercare di agguantare la Pole.
La (ulteriore) penalizzazione combinata a Bottas per l’introduzione della sesta unitร ICE apre poi le porte della seconda fila ai meno habituรฉ. Attenzione perรฒ, non sarร solo il buon finlandese a dover scontare delle posizioni. Saranno costretti a partire dal fondo sia Alonso, Russell che Vettel per il cambio di diverse componenti della Power Unit.
Q1, LAMPO DI LECLERC
Leclerc, Verstappen e Perez subito in pista con la gomma piรน morbida nel tentativo di evitare il caotico traffico tipico del Q1. I primi sforzi delle Mercedes non sono stati brillantissimi proprio per via delle numerose monoposto incontrate lungo il loro giro. Red Bull invece si รจ mostrata immediatamente veloce con entrambi i piloti; il messicano pare trovarsi bene in Texas riuscendo a rimanere praticamente incollato al compagno di squadra.
Da lodare McLaren e Sainz carichi giร al loro primo giro lanciato. Mentre dopo un primo crono non folgorante, il monegasco (che ha avuto la necessitร di un ulteriore set) sembra aver trovato la quadra del giro. In difficoltร ancora Alpine e Aston Martin, con quest’ultima che ha visto il suo pilota canadese dover lasciare anticipatamente le qualifiche. Dentro anche Giovinazzi nonostante un lungo. Fuori dal Q2: Stroll, Latifi, Raikkonen, Schumacher e Mazepin.
Q2, GIALLA PROTAGONISTA
Insieme a Bottas e Hamilton, anche Verstappen, Gasly, Ocon, Norris, Ricciardo, Leclerc e Russell hanno cercato di qualificarsi con la mescola media. Gomma che ha dato l’impressione in queste condizioni di essere quella che forniva piรน performance. Un tentativo che ha messo in evidenza nuovamente la velocitร della RB16B, con l’olandese davanti al rivale di oltre 3 decimi.
Al secondo giro anche Sainz si รจ unito al club della gialla โ anche se successivamente non si รจ migliorato tanto che domani gli toccherร partire con la soft; mentre altri come il francese dell’AlphaTauri hanno optato per la rossa. In questo frangente si รจ salvato Daniel Ricciardo. L’australiano l’ha rischiata nonostante un buon primo giro cancellato per i soliti limiti di pista. Continua a crescere Yuki Tsunoda, ancora all’interno dei primi dieci anche se dietro a Gasly di mezzo secondo. Fuori dal Q3: Ocon, Vettel, Giovinazzi, Alonso e Russell.
Q3, MAX VS LEWIS
Nel momento che piรน conta a guidare il gruppo รจ stata la Mercedes con a ruota tutto il seguito. Primo colpo andato con Perez in Pole provvisoria davanti di soli 19 millesimi al classe ’97; tanto da mettere maggior pressione su Bottas e Hamilton. Ferrari si mette momentaneamente in terza fila, con quelli di Woking in quarta e quelli di Faenza in quinta.
Negli ultimi minuti il sette volte campione del mondo ha dato tutto quel che poteva, ma ancora una volta Verstappen ha piazzato il colpo conquistandosi con un gran giro la partenza dal palo. Terzo il messicano, quarto il finlandese che domani perรฒ partirร in nona posizione. In seconda fila quindi ci sarร la SF21 di Leclerc; vicino nelle prestazioni l’altra Ferrari, quella di Sainz. La McLaren in griglia sarร quindi dietro alla Rossa, chiudono la Top 10 Gasly e Tsunoda.
La griglia di partenza
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 33 | ![]() |
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01:32.910 | 16 |
2 | 44 | ![]() |
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01:33.119 | 16 |
3 | 11 | ![]() |
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01:33.134 | 19 |
PEN | 77 | ![]() |
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01:33.475 | 15 |
5 | 16 | ![]() |
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01:33.606 | 17 |
6 | 55 | ![]() |
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01:33.792 | 15 |
7 | 3 | ![]() |
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01:33.808 | 15 |
8 | 4 | ![]() |
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01:33.887 | 14 |
9 | 10 | ![]() |
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01:34.118 | 17 |
10 | 22 | ![]() |
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01:34.918 | 18 |
11 | 31 | ![]() |
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01:35.377 | 12 |
12 | 5 | ![]() |
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01:35.500 | 9 |
13 | 99 | ![]() |
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01:35.794 | 8 |
14 | 14 | ![]() |
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01:44.549 | 12 |
15 | 63 | ![]() |
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01:35.746 | 11 |
16 | 18 | ![]() |
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01:35.983 | 7 |
17 | 6 | ![]() |
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01:35.995 | 6 |
18 | 7 | ![]() |
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01:36.311 | 7 |
19 | 47 | ![]() |
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01:36.499 | 9 |
20 | 9 | ![]() |
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01:36.796 | 9 |
La gara
LA PARTENZA DEL GP DEGLI STATI UNITI: HAMILTON HA LA MEGLIO
Si spengono i semafori e prende il via il GP degli Stati Uniti! Eccellente partenza per il sette volte campione del mondo. Il quale ci regala subito un ruota a ruota col suo rivale olandese sulla prima staccata, per poi mettersi in testa. Le McLaren minacciano la Ferrari di Carlos Sainz: Ricciardo e Norris affiancano contemporaneamente la SF21 dello spagnolo. Ma รจ l’australiano a guadagnare la posizione e a infilarsi tra le due Rosse. Bandiera gialla nel primo settore per un contatto fra Stroll e Latifi nelle ultime file.
Contatto anche tra l’Alpine di Ocon e un’Alfa Romeo, che costringe il francese ad anticipare al quarto giro il primo rientro ai box per sostituire l’ala danneggiata. E’ cosรฌ il primo a cambiare gli pneumatici, molto sofferenti su questa pista, seguito poi anche da Latifi. I due aprono la finestra per i pit stop, dando il via al gioco di strategie. Verstappen effettua il cambio delle mescole nel corso dell’ottavo giro, passando alle Hard. L’olandese rientra in sesta posizione alle spalle di Ricciardo e Leclerc.
GARA GIOCATA SULLE STRATEGIE
E’ lo stesso pilota a intimare ai suoi ingegneri di far rientrare ai box anche il compagno di squadra Sergio Perez, in quel momento secondo alle spalle di Hamilton. In modo da costringere anche quest’ultimo a fermarsi. La strategia eccellente in casa Red Bull funziona: minacciato dal pit stop del messicano, il pilota Mercedes viene richiamato ai box durante il quattordicesimo giro. Perdendo in questo modo la posizione su Verstappen, il quale completa cosรฌ un ottimo undercut.
Intanto Pierre Gasly accusa problemi alle sospensioni della sua monoposto. Ed รจ cosรฌ costretto al ritiro dal GP degli Stati Uniti. I due veterani Alonso e Raikkonen ingaggiano tra loro un aggressivo duello. Durante il quale il finlandese รจ spinto fuori pista, nonostante riesca a mantenere la posizione sull’asturiano. Medesima situazione si ripresenta poco avanti fra Alonso e l’altra Alfa Romeo, quella di Giovinazzi. Il pilota italiano perรฒ รจ costretto dal suo ingegnere a cedere la posizione all’Alpine.
TRA STRATEGIE FALLITE E RITIRI
Al trentesimo giro Verstappen effettua la seconda sosta, regalando la leadership della corsa ad Hamilton. Nel frattempo, il tentativo da parte della Ferrari di difendersi dagli attacchi McLaren fallisce. Il pit stop di Sainz dura infatti ben 5.6 secondi, il che lo costringe a rientrare ottavo, alle spalle di Valtteri Bottas. Il team di Woking richiama cosรฌ entrambi i piloti, approfittando del vantaggio.
Tuttavia la stessa sorte dello spagnolo colpisce il suo vecchio compagno di squadra: pit stop di 4.2 secondi per Lando Norris. Che permette a Carlos Sainz di mantenere la posizione tra le due McLaren. Nel corso del giro numero 38 Hamilton effettua la sua seconda sosta, ma perde del tempo nell’inseguimento di Verstappen a causa del traffico dei doppiati. Intanto, avviene il secondo ritiro del Gran Premio: Ocon รจ costretto a terminare in anticipo la sua corsa. Qualche giro dopo รจ seguito anche dal suo compagno di squadra.
IL DUELLO SI ACCENDE NEGLI ULTIMI ATTIMI DEL GP DEGLI STATI UNITI
A poco piรน di cinque giri dalla fine, Hamilton si riavvicina al suo rivale per il titolo. Raikkonen perde la decima posizione durante il giro 53 a causa di un’uscita di pista. L’attacco di Hamilton su Verstappen si fa sempre piรน intenso negli ultimi tre giri. Ma l’olandese compie un giro da qualifica prima di tagliare il traguardo e vincere il GP degli Stati Uniti. Staccato di solo un secondo dal suo rivale. Chiude il podio la Red Bull di Sergio Perez.
L’ordine di arrivo del GP degli Stati Uniti 2021
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 33 | ![]() |
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01:34:36.552 | 56 |
01:39.096 |
52 |
1 |
25 |
2 | 44 | ![]() |
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01:34:37.885 | 56 |
01:38.485 |
41 |
2 |
19 |
3 | 11 | ![]() |
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01:35:18.775 | 56 |
01:39.566 |
32 |
3 |
15 |
4 | 16 | ![]() |
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01:35:28.798 | 56 |
01:39.303 |
41 |
4 |
12 |
5 | 3 | ![]() |
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01:35:53.406 | 56 |
01:40.345 |
43 |
6 |
10 |
6 | 77 | ![]() |
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01:35:56.680 | 56 |
01:40.147 |
41 |
9 |
8 |
7 | 55 | ![]() |
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01:36:00.097 | 56 |
01:40.377 |
40 |
5 |
6 |
8 | 4 | ![]() |
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01:36:00.947 | 56 |
01:40.228 |
41 |
7 |
4 |
9 | 22 | ![]() |
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01:35:10.081 | 55 |
01:41.151 |
47 |
10 |
2 |
10 | 5 | ![]() |
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01:35:12.119 | 55 |
01:40.481 |
40 |
18 |
1 |
11 | 99 | ![]() |
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01:35:21.613 | 55 |
01:41.145 |
44 |
12 |
0 |
12 | 18 | ![]() |
![]() |
01:35:35.793 | 55 |
01:41.189 |
36 |
13 |
0 |
13 | 7 | ![]() |
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01:35:39.194 | 55 |
01:41.340 |
43 |
15 |
0 |
14 | 63 | ![]() |
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01:35:41.751 | 55 |
01:41.120 |
36 |
20 |
0 |
15 | 6 | ![]() |
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01:36:13.510 | 55 |
01:41.818 |
46 |
14 |
0 |
16 | 47 | ![]() |
![]() |
01:34:42.164 | 54 |
01:41.395 |
36 |
16 |
0 |
17 | 9 | ![]() |
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01:36:09.665 | 54 |
01:42.886 |
42 |
17 |
0 |
RIT | 14 | ![]() |
![]() |
01:25:09.274 | 49 |
01:40.067 |
46 |
19 |
0 |
RIT | 31 | ![]() |
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01:10:46.671 | 40 |
01:42.194 |
28 |
11 |
0 |
RIT | 10 | ![]() |
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00:25:27.042 | 14 |
01:42.015 |
12 |
8 |
0 |
L’albo d’oro
Anno | Gara | Data | Winning Driver | Team | Giri | |
---|---|---|---|---|---|---|
12 | 2024 | Gran Premio degli Stati Uniti | 20 ottobre | ![]() |
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56 |
11 | 2023 | Gran Premio degli Stati Uniti | 22 ottobre | ![]() |
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56 |
10 | 2022 | Gran Premio degli Stati Uniti | 23 ottobre | ![]() |
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56 |
9 | 2021 | Gran Premio degli Stati Uniti | 24 ottobre | ![]() |
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56 |
8 | 2019 | Gran Premio degli Stati Uniti | 03 novembre | ![]() |
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56 |
7 | 2018 | Gran Premio degli Stati Uniti | 21 ottobre | ![]() |
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56 |
6 | 2017 | Gran Premio degli Stati Uniti | 22 ottobre | ![]() |
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56 |
5 | 2016 | Gran Premio degli Stati Uniti | 23 ottobre | ![]() |
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56 |
4 | 2015 | Gran Premio degli Stati Uniti | 25 ottobre | ![]() |
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56 |
3 | 2014 | Gran Premio degli Stati Uniti | 02 novembre | ![]() |
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56 |
2 | 2013 | Gran Premio degli Stati Uniti | 17 novembre | ![]() |
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56 |
1 | 2012 | Gran Premio degli Stati Uniti | 18 novembre | ![]() |
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56 |