Il gusto della vita attraverso Clay Regazzoni

Clay Regazzoni, sicuramente uno dei piloti, piรน popolari sia nel nostro paese, che in tutto il mondo.
Popolaritร nata con la Ferrari al fianco dell’amico Niki Lauda e poi rilanciata dopo l’uscita del film “Rush“, che lo ha fatto conoscere anche ad un pubblico piรน giovane. Una vera icona del circus!
Ma facciamo un salto nel passato rivivendo, brevemente la vita del popolare pilota elvetico, nato a Lugano il 5 settembre 1939 e passato alla storia delle corse automobilistiche come Clay.
Tra il 1970 e il 1976 Regazzoni disputรฒ 74 gare con la Ferrari per poi passare alle scuderie Ensign, Shadow e Williams dove vinse nel 1979 il gran premio di Gran Bretagna.
Fra gli altri successi della sua carriera va citato il Campionato Europeo di Formula 2 del 1970.

Vinse in totale 5 gran premi di cui quattro con la rossa e 1 con la Williams e 23 podi oltre alle vittorie. Nel suo palmarรจs figurano anche i successi nel campionato Europeo di Formula 2 del 1970, nella 1000 Chilometri di Monza del 1972 in coppia con Jacky Ickx, la 9 Ore di Kyalami nel 1971 insieme a Brian Redman e lโanno successivo con Arturo Merzario.
Cosa scrisse di Clay Enzo Ferrari nel libro “Piloti, che gente”?
“Viveur, danseur, calciatore, tennista e, a tempo perso, pilota: cosรฌ ho definito Clay Regazzoni, il brillante, intramontabile Clay, ospite dโonore ideale per le piรน disparate manifestazioni alla moda, grande risorsa dei rotocalchi femminiliโฆ si affinรฒ, come stile e temperamento, che era fra i piรน audaci, fino a diventare un ottimo professionista. Gli avversari lo hanno sempre rispettato“.
Il 30 maggio 1980 a Long Beach, durante il gran premio degli Stati Uniti Ovest, a causa di un problema ai freni, il pilota svizzero finรฌ con la sua Ensign contro la Brabham di Ricardo Zunino, parcheggiata in una via di fuga del tracciato cittadino: le gravi ferite fecero perdere a Clay Regazzoni, l’uso delle gambe Ma Regazzoni non abbandonรฒ il mondo dei motori, dove partecipรฒ ad alcune gare rallystiche su vetture con comandi modificati. Diventรฒ anche commentatore sportivo, oltre che promotore dell’inserimento dei disabili nello sport; in questo senso, fu uno dei fondatori, insieme con Luca Pancalli, nel 1993, della Federazione Italiana Sportiva Automobilismo Patenti Speciali (FISAPS).
Le parole di Niki Lauda
“Pensando positivo e vivendo sempre fino in fondo tutte le esperienze, Clay Regazzoni mi ha insegnato ad amare la vita. Il gusto della vita lโho imparato proprio da Clay, e dopo il mio incidente il suo insegnamento รจ stato ancora piรน prezioso. Perchรฉ se cโera un talento di Clay superiore agli altri questo era il suo pensare positivo”
Clay Regazzoni, perse la vita il 15 dicembre 2006 a Fontevivo, vicino a Parma a causa di un malore che lo colpรฌ mentre si trovava da solo alla guida della sua unโautomobile.