1990-1999Formula 1On this day

Il re delle ardenne

La Williams giunge a Spa con una componente in più che farà la differenza: l’entusiasmo. La squadra è ancora galvanizzata dalla vittoria ottenuta in Ungheria e dalla rimonta nei confronti della Ferrari. la scuderia di Maranello sta disputando un campionato da protagonista soprattutto grazie alla classe di Schumacher che riesce a compensare agli evidenti problemi di progetto della Ferrari F310B.

Per contro il fuoriclasse della Ferrari, ancora scottato dal calvario ungherese, si presenta in Belgio con ambizioni ridimensionate e conta di limitare i danni sul suo circuito preferito.
Durante le prove la Ferrari ha stentato moltissimo mentre la Williams ha dimostrato una volta di più di godere di uno stato di forma invidiabile.

L’atmosfera in casa Ferrari è abbastanza cupa, solo Schumacher cerca di tenere su il morale della squadra tranquilizzandoli che basta una piccola variazione per diventare protagonisti a Spa.
Il giorno della corsa, un acquazzone improvviso, suggerisce alla direzione corsa una prudenziale partenza dietro la safety car. Mentre tutti i team si adoperano a montare le rain, la Ferrari decide di andare controcorrente e monta le gomme intermedie. Azzardo dettato dalla disperazione?
No! Schumacher, scrutando il cielo, capisce che l acquazzone è solo uno scroscio d’acqua e le gomme da bagnato andrebbero in crisi quasi subito.
Partiti dietro la safety car, le monoposto alzano nuvole d acqua su tutto il circuito, quando dalla Williams numero 3 ecco un grido di rabbia e disperazione ” con le intermedie la Ferrari è favorita bisogna fare qualcosa”.

Proprio grazie a queste gomme, Schumacher costruisce il suo capolavoro, infatti, appena rientra la vettura di sicurezza su un asfalto che pian piano si sta asciugando, impiega un giro a superare Alesi e Villeneuve grazie a due sorpassi memorabili.
A testimoniare l’impresa del tedesco è il cronometro che ad ogni giro sancisce l’aumentare del vantaggio della Ferrari, tanto che dopo dieci giri Fisichella, secondo, è disperso per il circuito a 30 secondi di distacco.
Con la pista asciutta i valori in campo si ristabilizzano e le Williams cominciano a girare fortissimo. È troppo tardi però, la Ferrari sta rallentando forte dell’immenso vantaggio e i dioscuri della Williams sono troppo staccati per pensare di riprenderlo.

Sul traguardo, il direttore di corsa, sventola la bandiera a scacchi a Schumacher che diventa il “Re delle Ardenne” e alla sua Ferrari, primo davanti a Fisichella e Frentzen mentre Villeneuve riesce ad agguantare in extremis un misero quinto posto risultando ancora sotto choc per il KO tecnico subito.
Dal Belgio la Ferrari esce più forte grazie a una componente della Williams: l’entusiasmo.

L’ordine di arrivo del GP del Belgio 1997

Pos No Pilota Team Tempo Giri Griglia Punti
1 5 Germany Michael Schumacher
Italy Ferrari 01:33:46.717 44
3
10
2 12 Italy Giancarlo Fisichella
Ireland Jordan 01:34:13.470 44
4
6
3 4 Germany Heinz-Harald Frentzen
United Kingdom Williams 01:34:18.864 44
7
4
4 16 United Kingdom Johnny Herbert
Switzerland Sauber 01:34:25.742 44
11
3
5 3 Canada Jacques Villeneuve
United Kingdom Williams 01:34:28.820 44
1
2
6 8 Austria Gerhard Berger
Italy Benetton 01:34:50.458 44
15
1
7 2 Brazil Pedro Paulo Diniz
United Kingdom Arrows 01:35:12.648 44
8
0
8 7 France Jean Alesi
Italy Benetton 01:35:28.725 44
2
0
9 17 Italy Gianni Morbidelli
Switzerland Sauber 01:35:29.299 44
13
0
10 6 United Kingdom Eddie Irvine
Italy Ferrari +1 lap 43
17
0
11 19 Finland Mika Salo
United Kingdom Tyrrell +1 lap 43
19
0
12 23 Denmark Jan Magnussen
United Kingdom Stewart +1 lap 43
18
0
13 1 United Kingdom Damon Hill
United Kingdom Arrows +2 laps 42
9
0
14 20 Japan Ukyo Katayama
Italy Minardi +2 laps 42
20
0
15 14 Italy Jarno Trulli
France Prost +2 laps 42
14
0
DSQ 9 Finland Mika Häkkinen
United Kingdom McLaren Disqualified 44
5
0
RIT 18 Netherlands Jos Verstappen
United Kingdom Tyrrell Spun off 25
21
0
RIT 11 Germany Ralf Schumacher
Ireland Jordan Spun off 21
6
0
RIT 10 United Kingdom David Coulthard
United Kingdom McLaren Spun off 19
10
0
RIT 21 Brazil Tarso Marques
Italy Minardi Spun off 18
22
0
RIT 22 Brazil Rubens Barrichello
United Kingdom Stewart Steering 8
12
0
RIT 15 Japan Shinji Nakano
France Prost Electrical 5
16
0

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Federico Sandoli

Esperto di logistica e trasporti, sempre pronto a recepire le novità ed a proporre soluzioni operative innovative. Lettore accanito, con una passione particolare per la scienza, la medicina ed…i supereroi. Iscritto al Club Ferrari di Maranello dalla nascita, curo da sempre la mia passione per la Ferrari e la F1 in genere. Colleziono modellini che posiziono rigorosamente in funzione del periodo dell’anno e degli eventi legati a piloti e case costruttori e custodisco gelosamente alcune lettere autografe oggetto di uno scambio di corrispondenza con l’Ing. Ferrari.

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