Imola 2005: bagliori di “Rosso” che riaccendono le speranze
Il presidente della FIA, Max Mosley, nel corso della stagione 2004, aveva partecipato a diverse riunioni per cercare dal 2005 di ridurre le prestazioni delle Formula Uno.
Dopo mesi di discussioni i Team approvano le novità proposte dalla FIA: i propulsori avrebbero dovuto durare due week end e venivano vietati i cambi gomme durante la gara obbligando le scuderie a montare dei pneumatici che devono durare dalle qualifiche all’arrivo della corsa.
Alla Bridgestone, fornitore della Ferrari, è parso subito chiaro che la disposizione era tesa a mettere in difficoltà la scuderia italiana, infatti per la scuderia di Maranello il gommista giapponese ha creato delle gomme avveniristiche con fibre tessili che garantiscono alla Ferrari delle prestazioni eccezionali rispetto alla durata. La marca concorrente Michelin che fornisce tutti gli altri Team, forte dell’esperienza maturata a Les Mans, aveva impostato la costruzione delle proprie gomme privilegiando la durata.
A riprova che i timori della Bridgestone sono reali, lo dimostrano i risultati ottenuti fino a Imola dalla Ferrari: un secondo posto di Barrichello in Australia e niente più.
Sul circuito di Imola, la Ferrari non si aspetta niente di concreto ma vuole comunque fare bella figura.
Nelle qualifiche i protagonisti sono Raikkonen e Alonso, Schumacher, a sorpresa, riesce a staccare il terzo tempo galvanizzando squadra e pubblico.
Nella seconda sessione il Finlandese della McLaren si conferma velocissimo davanti ad Alonso mentre Schumacher paga qualche errore di troppo e scivola in quattordicesima posizione.
Alla domenica Raikkonen parte bene ma resiste al comando per soli nove giri, infatti la sua McLaren si deve fermare per l’ennesimo problema meccanico lasciando il comando ad Alonso.
Dopo la girandola dei rifornimenti lo spagnolo della Renault è sempre al comando ma subito dietro c’è la Ferrari di Schumacher. Alonso ha un andamento ad elastico, la sua Renault pare avere dei problemi e Schumacher, a più riprese, cerca di passarlo.
Nonostante la pressione continua del tedesco, lo spagnolo tiene i nervi saldi e, aiutato anche dal lay out del circuito, riesce a tenere la testa.
Negli ultimi giri Schumacher arriva spesso al bloccaggio delle ruote ma non ha lo spazio e lo spunto per prendere il comando.
Alonso riesce a tagliare il traguardo vittorioso con la Ferrari in scia tanto che sul podio Schumy si complimenta col campione della Renault.
La gara di Imola ha dimostrato che la F2005, quando non è penalizzata dalle gomme, non ha nulla da invidiare a Renault e McLaren mentre la squadra, nei momenti critici, si è rivelata unita evitando lo scarica barile tipico della Ferrari degli anni bui.
Imola 2005: la classifica finale
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 5 | Fernando Alonso |
Renault | 01:27:41.921 | 62 |
2 |
10 |
2 | 1 | Michael Schumacher |
Ferrari | 01:27:42.136 | 62 |
13 |
8 |
3 | 10 | Alexander Wurz |
McLaren | 01:28:09.475 | 62 |
7 |
6 |
4 | 11 | Jacques Villeneuve |
Sauber | 01:28:46.363 | 62 |
11 |
5 |
5 | 16 | Jarno Trulli |
Toyota | 01:28:52.179 | 62 |
5 |
4 |
6 | 8 | Nick Heidfeld |
Williams | 01:28:53.203 | 62 |
8 |
3 |
7 | 7 | Mark Webber |
Williams | 01:29:05.218 | 62 |
4 |
2 |
8 | 15 | Vitantonio Liuzzi |
Red Bull | 01:29:05.685 | 62 |
15 |
1 |
9 | 17 | Ralf Schumacher |
Toyota | No Time | 62 |
10 |
0 |
10 | 12 | Felipe Massa |
Sauber | +1 lap | 61 |
18 |
0 |
11 | 14 | David Coulthard |
Red Bull | +1 lap | 61 |
14 |
0 |
12 | 19 | Narain Karthikeyan |
Jordan | +1 lap | 61 |
16 |
0 |
13 | 18 | Tiago Monteiro |
Jordan | +2 laps | 60 |
17 |
0 |
RIT | 21 | Christijan Albers |
Minardi | Hydraulics | 20 |
20 |
0 |
RIT | 2 | Rubens Barrichello |
Ferrari | Electrical | 18 |
9 |
0 |
RIT | 9 | Kimi Räikkönen |
McLaren | Driveshaft | 9 |
1 |
0 |
RIT | 20 | Patrick Friesacher |
Minardi | Clutch | 8 |
19 |
0 |
RIT | 6 | Giancarlo Fisichella |
Renault | Accident | 5 |
12 |
0 |
19 | 3 | Jenson Button |
BAR | 01:27:52.402 | 62 |
3 |
0 |
20 | 4 | Takuma Sato |
BAR | 01:28:16.704 | 62 |
6 |
0 |