Irvine vince in Malesia il GP dei ricorsi

Il 17 ottobre 1999, Eddie Irvine si aggiudicò il primo GP della Malesia, disputato nei pressi di Kuala Lumpur. Michael Schumacher, al ritorno dopo sei gare d’assenza a causa della frattura alla gamba riportata a Silverstone, si piazzò secondo con l’altra Ferrari, mentre Mika Häkkinen su McLaren completò il podio al terzo posto. Tuttavia, la gara passò alla storia per il “giallo” del deflettore della Ferrari F399, che fu trovato irregolare di 10 millimetri al termine della corsa.

Inizialmente, il pilota nordirlandese Irvine aveva vinto la gara, seguito da Schumacher, ma al termine del GP entrambe le Ferrari furono squalificate, il che avrebbe consegnato la vittoria a Mika Häkkinen. Questo risultato temporaneo avrebbe consegnato al finlandese un vantaggio cruciale nella corsa al titolo mondiale. Tuttavia, la Ferrari non accettò la squalifica e presentò immediatamente ricorso alla FIA, sostenendo che la differenza di misura nei deflettori era dovuta a fattori ambientali e non aveva conferito alcun vantaggio aerodinamico. Il team di Maranello affermò che le deformazioni erano causate dal calore e dalle sollecitazioni subite dalla vettura durante la gara.

Dopo una settimana di intense discussioni e valutazioni tecniche, il 22 ottobre 1999, la FIA accolse il ricorso della Ferrari, annullando la squalifica e ripristinando i risultati originali del GP della Malesia. Questo ribaltamento ridiede a Irvine la vittoria, con Schumacher al secondo posto, e permise alla Ferrari di riaprire il mondiale costruttori, che sembrava ormai destinato alla McLaren. Inoltre, la decisione ridiede a Irvine la possibilità di giocarsi il titolo mondiale all’ultimo appuntamento di Suzuka.

Nonostante Schumacher avesse conquistato la pole position nelle qualifiche, dimostrando la sua superiorità ritrovata, durante la gara rallentò in due occasioni per permettere al compagno di squadra Irvine di sorpassarlo, in modo da massimizzare le sue possibilità per il titolo.

Tra gli altri piloti a punti, troviamo Johnny Herbert e Rubens Barrichello con le loro Stewart, seguiti da Heinz-Harald Frentzen su Jordan, che riuscì a guadagnare un prezioso punticino.

L’ordine di arrivo del GP della Malesia 1999

Pos	No	Pilota	Team	Tempo	Giri	Griglia	Punti
1	4	Eddie Irvine	Ferrari	01:36:38.494	56	2	10
2	3	Michael Schumacher	Ferrari	01:36:39.534	56	1	6
3	1	Mika Häkkinen	McLaren	01:36:48.237	56	4	4
4	17	Johnny Herbert	Stewart	01:36:56.032	56	5	3
5	16	Rubens Barrichello	Stewart	01:37:10.790	56	6	2
6	8	Heinz-Harald Frentzen	Jordan	01:37:13.378	56	14	1
7	11	Jean Alesi	Sauber	01:37:32.902	56	15	0
8	10	Alexander Wurz	Benetton	01:37:39.428	56	7	0
9	21	Marc Gené	Minardi	+1 lap	55	19	0
10	5	Alessandro Zanardi	Williams	+1 lap	55	16	0
11	9	Giancarlo Fisichella	Benetton	+4 laps	52	11	0
RIT	22	Jacques Villeneuve	BAR	Hydraulics	48	10	0
RIT	12	Pedro Paulo Diniz	Sauber	Spun off	44	17	0
RIT	14	Pedro de la Rosa	Arrows	Engine	30	20	0
RIT	20	Luca Badoer	Minardi	Spun off	15	21	0
RIT	2	David Coulthard	McLaren	Fuel pressure	14	3	0
RIT	6	Ralf Schumacher	Williams	Spun off	7	8	0
RIT	15	Toranosuke Takagi	Arrows	Transmission	7	22	0
RIT	23	Ricardo Zonta	BAR	Engine	6	13	0
RIT	18	Olivier Panis	Prost	Engine	5	12	0
RIT	7	Damon Hill	Jordan	Collision	0	9	0
DNS	19	Jarno Trulli	Prost	Engine	0	18	0

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