Button vince il GP del Belgio 2012, mentre Grosjean gioca a biliardo
Il 2 settembre 2012, Jenson Button vince egregiamente il GP del Belgio, dodicesima prova del mondiale. Salgono sul podio Sebastian Vettel secondo e Kimi Raikkonen terzo, invece l’incompetenza di Romain Grosjean provoca un pericoloso incidente alla partenza.
Un Gran Premio decimato dal pilota francese della Lotus che alla partenza provoca un incidente che mette fuori gioco subito Lewis Hamilton della McLaren, Sergio Perez della Sauber, Pastor Maldonado della Williams e per ultimo Fernando Alonso della Ferrari. Anche Kamui Kobayashi è stato penalizzato dall’azione di Romain Grosjean che verrà sicuramente valutata dai commissari. Insieme al francese anche la falsa partenza di Pastor Maldonado che verrà discussa a fine gara.
Alla ripartenza del GP del Belgio, dopo cinque giri, Jenson Button prende il comando della gara non lasciandolo più fino alla bandiera a scacchi. Mentre Vettel, grazie ad una buona strategia, agguanta il secondo posto, accorciando le distanze su Fernando Alonso, ancora in testa al campionato con 164 punti.
Dopo la gara, Fernando ha dichiarato di non voler incolpare Romain Grosjean per aver innescato l’incidente che ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Tuttavia, i commissari hanno pensato diversamente e hanno squalificato il francese per una gara, oltre ad infliggergli una multa di 50.000 euro.
Le parole di Fernando Alonso
“Sto bene, ho soltanto un po’ male alla spalla sinistra: sono stato al centro medico subito dopo l’incidente ma è tutto a posto, il dolore è solamente dovuto al contraccolpo. Non mi sono reso conto di nulla: io avevo superato le due Sauber quando mi sono sentito come si mi avesse investito un treno! Subito dopo l’incidente sono rimasto qualche secondo dentro l’abitacolo ma poi c’è stato un principio d’incendio e la schiuma degli estintori non mi faceva respirare. Ho cercato di dire via radio alla squadra che stavo bene ma non ci sono riuscito.
Adesso posso dire che, nella sfortuna di aver avuto un incidente del genere, sono fortunato di poter avere la possibilità di tornare in macchina fra pochi giorni. Il livello di sicurezza delle monoposto è elevatissimo e oggi ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma. Non sono arrabbiato con Grosjean, non l’ha certo fatto apposta: si vede che io ero nel posto sbagliato nel momento sbagliato. Piuttosto, penso che certi piloti dovrebbero cercare di prendere meno rischi al via: è un po’ una tendenza in voga nelle serie inferiori ma sarebbe meglio che sin dagli inizi della carriera ci si abituasse ad un rispetto più stretto delle regole di comportamento in pista.
È un peccato per quello che è accaduto nel GP del Belgio perché penso proprio che un podio fosse alla mia portata, anche alla luce di quello che ha fatto vedere Felipe in pista. Oggi abbiamo pagato un prezzo alto alla sfortuna e la sorte è in debito con noi: vediamo che cosa succederà nel prosieguo della stagione.
Abbiamo perso un po’ del vantaggio che avevamo nei confronti di Vettel, Webber e Raikkonen ma non abbiamo perso nulla nei confronti di Hamilton che, visto come sta andando la McLaren, è forse l’avversario più pericoloso. Adesso andiamo a Monza, la gara di casa della Ferrari: tradizionalmente la Rossa va sempre forte lì, speriamo quindi di fare un bel weekend e di dare una bella soddisfazione ai nostri tifosi, cercando di riprenderci parte di quel vantaggio che abbiamo perso oggi.”
L’ordine di arrivo del GP del Belgio 2012
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Fast Lap | Led | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3 | Jenson Button |
McLaren | 01:29:08.530 | 44 |
44 |
1 |
25 |
|
2 | 1 | Sebastian Vettel |
Red Bull | 01:29:22.154 | 44 |
0 |
10 |
18 |
|
3 | 9 | Kimi Räikkönen |
Lotus | 01:29:33.864 | 44 |
0 |
3 |
15 |
|
4 | 12 | Nico Hulkenberg |
Force India | 01:29:36.373 | 44 |
0 |
11 |
12 |
|
5 | 6 | Felipe Massa |
Ferrari | 01:29:38.375 | 44 |
0 |
14 |
10 |
|
6 | 2 | Mark Webber |
Red Bull | 01:29:39.774 | 44 |
0 |
12 |
8 |
|
7 | 7 | Michael Schumacher |
Mercedes | 01:30:01.904 | 44 |
0 |
13 |
6 |
|
8 | 17 | Jean-Eric Vergne |
Toro Rosso | 01:30:07.395 | 44 |
0 |
15 |
4 |
|
9 | 16 | Daniel Ricciardo |
Toro Rosso | 01:30:11.512 | 44 |
0 |
16 |
2 |
|
10 | 11 | Paul di Resta |
Force India | 01:30:12.313 | 44 |
0 |
9 |
1 |
|
11 | 8 | Nico Rosberg |
Mercedes | 01:30:13.641 | 44 |
0 |
23 |
0 |
|
12 | 19 | Bruno Senna |
Williams | 01:30:20.059 | 44 |
01:52.822 |
0 |
17 |
0 |
13 | 14 | Kamui Kobayashi |
Sauber | 01:31:04.649 | 44 |
0 |
2 |
0 |
|
14 | 21 | Vitaly Petrov |
Caterham | +1 lap | 43 |
0 |
19 |
0 |
|
15 | 24 | Timo Glock |
Marussia | +1 lap | 43 |
0 |
20 |
0 |
|
16 | 25 | Charles Pic |
Marussia | +1 lap | 43 |
0 |
22 |
0 |
|
17 | 20 | Heikki Kovalainen |
Caterham | +1 lap | 43 |
0 |
18 |
0 |
|
18 | 22 | Pedro de la Rosa |
Hispania Racing | +1 lap | 43 |
0 |
21 |
0 |
|
RIT | 23 | Narain Karthikeyan |
Hispania Racing | Loose wheel | 30 |
0 |
24 |
0 |
|
RIT | 18 | Pastor Maldonado |
Williams | Collision damage | 5 |
0 |
6 |
0 |
|
RIT | 15 | Sergio Pérez |
Sauber | Collision | 0 |
0 |
4 |
0 |
|
RIT | 5 | Fernando Alonso |
Ferrari | Collision | 0 |
0 |
5 |
0 |
|
RIT | 4 | Lewis Hamilton |
McLaren | Collision | 0 |
0 |
7 |
0 |
|
RIT | 10 | Romain Grosjean |
Lotus | Collision | 0 |
0 |
8 |
0 |