La Cooper di Moss domina il GP del Portogallo 1959
Il 23 agosto 1959 si disputò la settima prova del mondiale di Formula 1 sul circuito di Monsanto disegnato all’interno dell’omonimo parco nella capitale portoghese. A distanza di circa 3 settimane il circus accese nuovamente i motori dopo la bella prestazione delle Rosse di Maranello al GP di Germania sull’insolito circuito denominato AVUS. La vittoria di Tony Brooks con la Ferrari 246 F1 permise di avvicinarsi al leader del mondiale Jack Brabham con una Cooper-Climax sempre più competitiva man mano che la stagione si sviluppava.
Le qualifiche
Nelle prove del sabato valide per la griglia di partenza del GP del Portogallo 1959 fu Stirling Moss con una Cooper del team di Rob Walker a conquistare la sua nona pole position della carriera affiancato dalle due Cooper ufficiali di Brabham e Masten Gregory. Quarta piazzola per la seconda vettura del RRC Walker Racing Team di Maurice Trintignant mentre a bloccare il crono con il quinto tempo fu Jo Bonnier su BRM.
Terza fila occupata delle due Ferrari di Dan Gurney e Phil Hill mentre Tony Brooks finì per accontentarsi del decimo posto. Chiusero la top 10 con l’ottava e nona posizione Bruce McLaren con la terza Cooper e Harry Schell su BRM.
La gara
Allo start Moss non si fece sorprendere prendendo subito il comando precedendo Brabham, McLaren, Gregory e Gurney. Dopo 5 giri sia Phil Hill con la Ferrari che Graham Hill su Lotus finirono fuori pista danneggiando definitivamente le proprie vetture e finendo per abbandonare la corsa.
Il Gran Premio proseguì senza tante sorprese fino al testacoda di Brabham che dopo aver evitato la Cooper Maserati di Mário Araujo De Cabral finita contro un palo del telegrafo si fermò poi in mezzo alla pista.
Gregory che nel frattempo passò McLaren, riuscì ad evitare la vettura del leader del mondiale Brabham conquistando così la seconda piazza. Purtroppo al 23° passaggio l’australiano della Cooper terminò la propria corsa per un guasto alla trasmissione.
15 giri più tardi si concluse anche il Gran Premio per Bruce McLaren, costretto a lasciare il terzo posto alla Ferrari di Dan Gurney.
L’appuntamento portoghese terminò senza tante sorprese regalando al Stirling Moss la sua undicesima vittoria della carriera e condividendo il podio con Gregory e Gurney. Punti iridati anche per Trintignant e Harry Schell.
L’ordine di arrivo del GP del Portogallo 1959
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri | Griglia | Punti |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 4 | Stirling Moss |
Cooper-Climax | 02:11:55.410 | 62 |
1 |
9 |
2 | 2 | Masten Gregory |
Cooper-Climax | +1 lap | 61 |
3 |
6 |
3 | 16 | Dan Gurney |
Ferrari | +1 lap | 61 |
6 |
4 |
4 | 5 | Maurice Trintignant |
Cooper-Climax | +2 laps | 60 |
4 |
3 |
5 | 6 | Harry Schell |
BRM | +3 laps | 59 |
9 |
2 |
6 | 10 | Roy Salvadori |
Aston Martin | +3 laps | 59 |
12 |
0 |
7 | 8 | Ron Flockhart |
BRM | +3 laps | 59 |
11 |
0 |
8 | 9 | Carroll Shelby |
Aston Martin | +4 laps | 58 |
13 |
0 |
9 | 14 | Tony Brooks |
Ferrari | +5 laps | 57 |
10 |
0 |
10 | 18 | Mário de Araújo Cabral |
Cooper-Climax | +6 laps | 56 |
14 |
0 |
RIT | 3 | Bruce McLaren |
Cooper-Climax | Transmission | 38 |
8 |
0 |
RIT | 1 | Jack Brabham |
Cooper-Climax | Transmission | 23 |
2 |
0 |
RIT | 7 | Jo Bonnier |
BRM | Engine | 10 |
5 |
0 |
RIT | 15 | Phil Hill |
Ferrari | Accident | 5 |
7 |
0 |
RIT | 11 | Graham Hill |
Lotus | Accident | 5 |
15 |
0 |
RIT | 12 | Innes Ireland |
Lotus | Gearbox | 3 |
16 |
0 |